𝙲𝚑𝚊𝚙𝚝𝚎𝚛 14

230 16 3
                                    

- MINHO'S POV -

La mattina dopo mi sveglio al suono della terribile sveglia di Felix. Mi dirigo in cucina e trovo lui che prepara il caffè. E ci sono anche i suoi biscotti, e sembrano sfornati da poco.

-Buongiorno! Tra mezz'ora devi uscire. Stamattina mi sono svegliato troppo presto e non riuscivo a dormire, così ho preparato dei biscotti. Poi ho guardato un po' di cosine su Netflix, spero non ti dispiaccia. Tranquillo, ho usato il mio profilo. Ora siediti, che ti ho preparato il caffè. Il latte si sta scaldando. Non so come tu faccia a bere il latte caldo anche in primavera e in estate-.

Mi siedo e lo guardo mentre finisce di preparare. Mi ricorda quando da piccolo, la domenica mia mamma adottiva mi preparava i pancakes e mi scaldava il cuore con le sue coccole e le sue attenzioni. Non rifletto molto su quel che dico, ma mi viene così spontaneo da dire, che lo dico e basta: -Felix, tu saresti una madre perfetta-.
Lui mi guarda un po' scioccato. Mi rendo conto della cavolata che ho detto e sto per mettermi a ridere, ma lui mi risponde semplicemente con un "grazie" sincero. Lo guardo in ammirazione. È perfetto. È il migliore amico che tutti desiderano, e io ce l'ho. E sono fortunato ad averlo. Gli voglio bene. Facciamo colazione insieme, e dopo esserci preparati usciamo. Puntuale come sempre, trovo Jisung che mi aspetta.

-Allora ciao, ci sentiamo. Oggi pome ci troviamo al bar io e te. E questa volta niente ospiti- dice guardando male Jisung. È forse gelosia quella che sento? Annuisco e mi avvio verso la scuola con una silenziosa presenza accanto a me.
-Ha solo dormito poco- cerco di rassicurare Jisung -non ti preoccupare-.
Annuisce e continuiamo in silenzio fino a scuola. Appena entrati mi rivolgo agli oggetti smarriti (per farvi capire quanto grande è la nostra scuola) e dopo aver dato una descrizione dettagliata del mio cellulare e aver detto dove l'avevo lasciato, me lo consegnano raccomandandomi di non lasciarlo ancora in posti del genere.

Domani abbiamo l'ultimo esame, quello di letteratura inglese. L'unico motivo per il quale ho frequentato questo corso era la presenza di Jisung, nella speranza di riuscire a parlarci. E finalmente ce l'ho fatta. Ne è valsa la pena. Ma non ci voglio pensare ora.

Uscendo vedo Jisung parlare con la tipa del quaderno. È un po' che non vedo la bionda da queste parti. Chissà che le è successo...

Decido di ignorare la cosa e dirigermi verso il bar per incontrarmi con Felix. Appena arrivo, lo vedo con i suoi capelli color viola uva.

-Beh, ciao. Cosa numero uno: Ricorda la conferenza. Stasera cinque. Da lì io e te andiamo direttamente in disco. Cosa numero due: sono venuto a sapere che già conosci la ragazza con la quale dovevi uscire, me lo ha detto lei. La seconda cavia. Detto ciò, possiamo cominciare. Siediti. Ti ho già ordinato da bere-

Per un'ora mi insegna come navigare su questa applicazione. Non è molto diversa da altri siti d'incontri, ma ogni tanto ci sono frasi come "Per farla semplice, qualunque cosa tu scelga, starai con me", tratta da yes or yes delle Twice, le cantanti preferite di Felix. È andato a TUTTI i concerti, ha tutti gli album, tutte le versioni dei lightstick, i poster, le photocard e una stanza diventata praticamente un tempio dedicato all'adorazione di queste ragazze.
L'assistente del sito è un piccolo pulcino composto da pochi pixel e non appena faccio il login mi appare sulla schermata e mi dice come aggiornare il profilo. -Nell'angolo in alto della homepage, se si clicca su tre piccoli cuoricini si possono selezionare l'uscita casuale delle persone, i filtri, e qui, dove c'è scritto "idee", si possono selezionare contenuti che piacciono e che vanno di moda tra i giovani di oggi, in modo da sapere che cosa provare a fare per interagire con le persone. Sempre dopo aver cliccato sui tre cuoricini si può trovare una lista di libri particolarmente comprati dai giovani, gentilmente aggiornata ogni mese. Ogni ultimo giorno del mese, nella sezione "aggiornamenti" si possono trovare le top 3 di Serie TV, Libri, Film, Ristoranti, sempre aggiornati dal sottoscritto. Questa applicazione era cominciata come un progetto per l'università, ma poi mi sono lasciato prendere la mano, e ora la useranno centinaia di persone- mi spiega lui, eccitato mentre bevo il mio succo d'arancia.
-In più, nella modalità "scelta casuale", il programma è talmente accurato che ha la probabilità dell'80% di essere accurato al 100%. Inoltre, è incluso un sistema di riconoscimenti di applicazioni, ovvero se qualcun altro ha la stessa applicazione nel raggio di 13 metri, manderà una notifica con il suono di polvere fatata, o glitter, chiamalo come ti pare, che ti avvisa. L'applicazione è fornita di un assistente attivo 24 ore al giorno 7 giorni su 7. Quel pulcino, quello di prima. L'ho programmato con tutte le domande, questioni e insicurezze, e ho anche inserito le risposte. In questo modo, chiunque in qualunque momento può chiedere qualcosa. Per di più, c'è anche un settore di self care nel quale sempre il robot (che si chiama BbokAri) ti aiuta a prenderti cura di te stesso, con frasi del tipo "It's ok not to be ok", o un timer per andare a letto all'ora giusta, per essere riposati e in forma il giorno seguente, ricordare di dire "no" qualche volta. Poi ci sono anche dei numeri di emergenza nel caso si riscontrassero problemi, delle tips per ragazze e ragazzi, su come evitare eventi indesiderati, persone sospette o solo strane, dove andare in caso ci si senta seguito. Voglio che sia un posto sicuro per tutti. Voglio che aiuti le persone a stare meglio e a sentirsi protetti e al sicuro. Secondo te va bene?-
Io annuisco incredulo: -sapevo fossi un genio di buon cuore, Felix, ma questa volta ti sei superato. Complimenti, davvero!-
Sorride imbarazzato con una mano dietro la nuca.
-Forza, ora prova a chiederle un appuntamento- mi dice indicando la homepage. La riconosco subito. È la ragazza di Jisung.
-E tu come la conosci? E perché ha accettato di uscire con qualcuno, se è già fidanzata?-
-Tu sei stupido. Io la conosco perché l'ho conosciuta in disco e siamo rimasti in contatto. E poi non è fidanzata, se per fidanzato ne intendi uno solo. Lei va in giro e si diverte. Poco sano. Un po' come te. Non mi piace molto questo suo modo di fare, ma era l'unica che ha accettato di fare da cavia, quindi meglio di niente-
-Ma no, lei è la ragazza di Jisung, li vedevo sempre insieme-
-Li vedevi. Si sono lasciati tempo fa-
-E lei come fa a conoscermi?-
-Dice che avete passato una serata insieme. Nel Motel appena fuori città, quello sulla strada per Busan, per intenderci-
-Quella figlia...-
-Ehi, Le parole-
-Mi ha abbandonato e mi ha lasciato il conto da pagare. E ha fatto lo stesso con Jongho-
-Jong-chi?-
-Un mio amico, lascia stare. Il punto è che mi ha drogato per portarmi a letto. Che schifo. Io con lei non ci esco. E non sapevo nemmeno chi fosse fino ad ora. Mi dispiace non poterti aiutare, ma è un no categorico-
Lo guardo spegnersi tristemente, quindi per provare a risolvere, provo a proporgli una cosa: -Ma forse ho qualcuno che potrebbe aiutarci. Fammi fare una chiamata veloce!- esclamo uscendo di corsa dal bar tirando fuori il mio cellulare. Cerco nei contatti fino a trovare quello giusto.

Avanti, rispondi continuo a pensare camminando avanti e indietro fino a quando non mi risponde.

-Minho, quanto tempo. Dimmi tutto-
-Ciao Ji-Su, ho bisogno di un aiuto-

- FELIX' POV -

Dopo qualche minuto rientra nel bar e riapre la mia applicazione e cerca "Lia". Trova un profilo di una bellissima ragazza, clicca sul cuore e le manda un messaggio con la funzione "messaggi privati", chiedendole di uscire e lei risponde affermativamente.

Lui mi sorride, e io gli sorrido.

-Funziona!- è l'unica cosa che mi dice, con un sorriso splendente.
Lui si sminuisce, ma è una delle migliori persone che ho conosciuto so far. Il suo unico problema è non aver abbastanza fiducia in se stesso. Glielo dicono tutti, eppure lui è ancora convinto di essere la causa di tutti i mali. "Dove vado io, dopo accadono disgrazie", continua a dire.
Ma non è assolutamente vero, ANZI.
Da quando lui è entrato nella mia vita, le cose sono andate bene. Lo conosco da quando ne ho memoria.
Lui e la sua famiglia erano in vacanza in Australia. Sulla spiaggia io mi ero perso e l'ho trovato intento a costruire un castello di sabbia incapace di farlo stare in piedi. Mi offrii di aiutarlo. Un bambino di 4 anni che aiuta uno di 6. Che ridere... quando i miei genitori, disperati mi ritrovarono, ci lasciarono giocare ancora per un po', mentre loro socializzavano con quelli di Minho, che dopo poco scoprii essere gli zii. Mi raccontò la sua breve vita interessante per quanto la può essere quella di un bambino di 6 anni. Provai empatia per quel bimbo con la bocca sporca di cioccolato e le mani piene di sabbia. I miei trovarono molto simpatici gli zii di Minho, così due volte all'anno ci vedevamo: d'inverno da lui e d'estate da me. Non appena ne ebbi la possibilità, mi trasferii in Corea. Frequento l'università, adesso. E lui puntualmente mi ricorda che effettivamente devo andarci.
Spendo molto tempo ai videogame, ma è quello che mi piace fare. E poi mi passo via. Certo, gli studi sono importanti, ma avevo intenzione di lasciarli in ogni caso.

Tornando a Minho... beh... certamente non ha passato una bella infanzia... ma non per questo si deve buttare giù. Anzi. La vita che sta vivendo ora lo sta aiutando a passare oltre la faccenda di Haneul. Era un bravo ragazzo, l'ho conosciuto al corso di danza, quando ancora ci andavo frequentemente. Erano persi l'uno dell'altro. Ma ora, con Jisung, Minho sta cominciando ad uscire dal suo guscio. E ne sono felice.

☾︎

Parole: 1633

𝙸𝚕 𝚂𝚘𝚕𝚎 𝙴 𝙻𝚊 𝙻𝚞𝚗𝚊 || 𝙼𝚒𝚗𝚜𝚞𝚗𝚐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora