La conferenza procede bene. Ci sono abbastanza persone, ma io continuo a guardare le solite 3: Changbin, Minho e Jisung.
Mi fa piacere sia venuto anche lui.
Alla fine loro tre si fermano mentre il resto delle persone, chi soddisfatto, chi meno, escono dalla stanza.
-Bravo amico, sei un grande!-
-Sei un figo con quei capelli!-
-Mi è piaciuto molto- mi complimentano loro.
-Io devo andare, c'è mio padre che mi aspetta... ciao... ci vediamo!- ci saluta Jisung. Lo sguardo incantato di Minho lo segue fino alla porta d'uscita in fondo alla sala, pensando di passare inosservato.Inaspettatamente le mie Air Jordan si sollevano da terra.
-Aaaah, Changbin, mettimi giu!-
-Sei stato bravissimo! Mi hai proprio fatto venire voglia di provarla...-
-Grazie- rido io intercettando lo sguardo malizioso da parte mi Minho.
-Allora? Che aspettiamo? Prepariamoci per questa mega serata!- dice Changbin.Dopo aver fatto due tappe (una a casa mia, una da Minho), andiamo in disco.
-Sapete le regole: Se avete bisogno venite da me. No droghe. Sì alcohol. Sì fumo. Non fate cavolate e ricordate che siete maggiorenni, siete capaci di intendere e di volere. Andate, divertitevi... e fate colpo!-Dopo le raccomandazioni, entriamo, mentre lui cerca parcheggio. Dapprima cerchiamo di inquadrare le persone presenti, poi ci buttiamo nella mischia e ci lasciamo andare... Era un sacco che non venivo in disco. Ci voleva un Minho depresso per convincermi. Dopo un po' lo perdo di vista, ma non è un problema: lui è nel suo habitat naturale.
- MINHO'S POV -
L'ho perso di vista. Chissà quando lo rivedrò ancora. Mi dirigo verso il bar a prendere la mia birra. Buona. La discoteca del padre di Changbin è sempre la migliore.
Buona musica, belle luci e buon bar.
Avendo bisogno di aria, salgo al piano superiore, dove c'è un terrazzo con una vista stupenda. E soprattutto c'è meno gente. Certo, ci sono quelli che si limonano forte, ma li ignoro e continuo a bere la mia birra in pace.-Minho?-
-Oh, Ji-Su, ti stavo aspettando!-Ci abbracciamo facendo attenzione a non rovesciare le nostre birre.
È elegante come sempre. Mia madre le trova tutte di buona famiglia. Diche che mi devo tirare fuori da "quel buco si apppartamento". Ma a me piace. È intimo, privato e ci posso tenere le mie gatte. Cosa posso volere di meglio?Parliamo per ore, mi passa la voglia di scendere nel casino, fino a quando non decidiamo di andare insieme. Oh, che bello avere una compagna di merende così ahahah
Scendiamo e un odore di alcool e sudore ci inonda le narici. Ma noi ce ne sbattiamo, com'è giusto che sia, e scendiamo a scatenarci. Bellissimo, saltiamo, beviamo un po', balliamo con persone delle quali nemmeno sappiamo il nome...
Ci divertiamo, insomma. Facciamo quello che si fa in disco.Poco dopo noto Felix, che ubriaco cade addosso a Changbin.
Lo vado ad aiutare a metterlo in macchina. Torno da Lia, le chiedo scusa e mi dirigo alla macchina.
-Portiamolo a casa mia, se i suoi lo vedono in queste condizioni lo recludono in casa per il resto della vita-
E seguendo le mie istruzioni, mi aiuta a portarlo sulle scale (quando si decideranno ad aggiustare l'ascensore?) fino al mio piano.
-Grazie mille, e scusaci tanto-
-Non è un problema, tranquillo. Fammi sapere quando sta meglio-
-Sarà fatto-Chiudo la porta e mi giro, trovando le gatte preoccupate.
-Anch'io piccole, anch'io. Non l'ho mai visto ridotto così-☾︎
Parole: 539
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𝙸𝚕 𝚂𝚘𝚕𝚎 𝙴 𝙻𝚊 𝙻𝚞𝚗𝚊 || 𝙼𝚒𝚗𝚜𝚞𝚗𝚐
Hayran KurguUniversità. Intelligenza. Utopìe. Gatti. E ovviamente, due ragazzi. Li possiamo paragonare al sole a alla luna, se vogliamo. Ma dobbiamo ricordarci che la luna ha bisogno del sole per splendere. E che il sole lascia spazio alla luna per brillare. CI...