𝙸𝚕 𝚂𝚘𝚕𝚎 𝙴 𝙻𝚊 𝙻𝚞𝚗𝚊 || 𝙼𝚒𝚗𝚜𝚞𝚗𝚐

𝙲𝚑𝚊𝚙𝚝𝚎𝚛 25

Uscendo, mi riprometto che sarei tornato qui più spesso, che la danza avrebbe ricominciato a fare parte della mia vita, senza più permettere ai brutti ricordi di ostacolarmi.

Circondo Jisung con il mio braccio e ci incamminiamo verso il bar di Christopher. Siamo anche in anticipo... meglio di così non poteva andare ahahah.

-Minho, grazie mille per questo bellissimo pomeriggio- mi sorride prima di entrare.
-Hai un bellissimo sorriso Jisungie- dico, ricambiando il sorriso. Finalmente sono riuscito a dirglielo in faccia!
-Allora ci sentiamo dopo- dice entrando. Rimango lì davanti ancora qualche secondo prima di vederli correre verso di me. Mi lascia un bacio a stampo e poi corre a mettersi quel grazioso grembiule marrone scuro con la scritta ricamata in arancione, che gli sta divinamente.

Infilo le mani in tasca e fischiettando me ne torno verso casa, dove vedo una bellissima macchina sportiva parcheggiata e un bellissimo ragazzo appoggiato ad essa.

-Ehilà Felix- lo saluto tutto sorridente.
Lui mi guarda speranzoso. Mantenendo la calma apro la porta del condominio, salgo le scale, giro la chiave, e dopo averlo fatto entrare comincio a saltare da tutte le parti emettendo urletti vari.
I suoi occhi si illuminano e comincia a festeggiare con me, guadagnandosi i miagolii confusi delle mie gatte.

Per l'occasione decidiamo di uscire (io volevo rimanere a casa, ma lui ha insistito per portarmi in un pub, dove hanno della birra ottima.
-Lix, toglimi una curiosità-
-Dimmi-
-Come hai fatto ad arrivare a casa mia prima di me, se anche tu eri alla palestra?-
-Beh semplice... io ho una macchina- mi fece l'occhiolino, come ad insinuare qualcosa...

-Ragazzi? Che ci fate qui?-
Felix si girò al suono della voce di Changbin, come se non fosse per niente sorpreso di sentila.
-Festeggiamo-
-Io e Jisung ci siamo finalmente messi insieme!- dico con un grande sorriso sul volto. Lui guarda felice Felix.
-Beh...-
-Mi dispiace rovinare il tuo momento di gloria, amico ma anche io e Changbin siamo riusciti a completare questo livello che sembrava insuperabile-
-OH FINALMENTE!- tutto il pub si gira a guardarmi storto. Io mi limito a prendere un sorso della mia birra e continuo con un tono di voce più moderato: -Finalmente! Avete idea di quanto tempo io abbia aspettato?-
-Tu??? E noi? Lì a fare il tifo dal giorno uno?-
-D'accordo... ma non è una gara... da quanto?-
-Beh, qualche ora ormai- risponde prontissimo Changbin.

Credo che sia uno dei giorni più belli della mia vita... io e il mio migliore amico che ci fidanziamo lo stesso giorno? Quante probabilità c'erano?
Finiamo la birra e andiamo a pagare. Offre Changbin, che dolce... è proprio fatto per stare con Felix!
Usciti dal locale ci dividiamo. Loro salgono in macchina e si avviano verso la villa, mentre io mi incammino verso il mio appartamento per l'ennesima volta, sperando di riuscire a rimanerci.

Non faccio in tempo a mettermi comodo sul divano che il telefono squilla, illuminandosi e mostrando la foto di Jisung.
-Ehi! Ciao! Dimmi tutto-
-Io ho appena finito qui da Chris... potresti venire a prendermi?-

È tanto chiedere di restare a casa per una volta?

-Certo- controllo l'orologio, ed effettivamente è tardino -ma non ho un mezzo per...-
-Non importa... vieni qui... possiamo anche solo camminare, se hai voglia-
-E hai il coraggio di chiedermi se ho voglia? Certo! Dammi qualche minuto e sono lì-

-JISUNG'S POV-
Effettivamente dopo qualche minuto lo vedo arrivare, bello come il sole. Jeongin e Lucretia mi salutano mentre, mano nella mano, si dirigono verso la macchinina di Jeongin.

"Lei oggi si è presentata al bancone con dei fiori freschi, prima che tu arrivassi", mi ha spiegato Chris mentre preparavo due cappuccini "e lui le ha offerto il caffè. Allora ho dato un attimo di pausa a Jeongin per lasciarli parlare. Ed erano talmente carini..."

Ripensando ad oggi pomeriggio ricordo le parole di Chris.
Minho mi si para davanti, e mi guarda negli occhi con quell'intensità che è solo sua.

-Allora?-
-Vieni- gli faccio cenno di seguirmi.
Segue una faccia interrogativa, alla quale rispondo velocemente: -Chris ci ha messo a disposizione il locale per questa sera-

Con dolce stupimento mi segue dentro, ignaro della sorpresa che avrebbe trovato.

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