Percorsi il corridoio con un peso addosso, per la prima volta in vita mia, avevo veramente paura.
Quei minuti che mi separarono dalla mia classe alla porta della presidenza mi sembrarono infiniti, sperai fino all'ultimo di non trovare Martina.Le mie aspettative crollarono alla vista di Martina seduta davanti la cattedra del preside, con il volto rigato dalle lacrime e uno sguardo basso.
"bene Bianchi, accomodati" intonò bruscamente il vicepreside Malgioglio.
Guardai spaventata Martina, ma da come si rigirava le mani, la vidi in ansia e questo non prometteva nulla di buono.
"So tutto ciò che è successo questa estate, tutto."
Rabbrividii, non capii come fosse venuto a sapere della nostra storia.
"Ovviamente è successo fuori scuola e non sarebbe affar mio, ma visto che la prof De Angelis insegna in questa scuola e tu sei una studentessa minorenne" sottolineò <minorenne>
"Dovete allontanarvi e mettere una pietra sopra a tutto ciò che è successo se non volete passare guai... entrambe." concluse.
Mi voltai verso Martina, ci guardammo e con le labbra mimó un "mi dispiace".
Ci furono attimi di silenzio, nessuno diceva nulla e il vicepreside aspettava solo una nostra risposta.
"va bene" presi coraggio, Martina annuii.
"bene, potete andare allora" ci fece uscire.
"Martina!" la chiamai, si girò.
"È finita, Alice."
"Per sempre" disse con sicurezza.
"È davvero finita?" Le domandai da lontano, lei mi guardò un'ultima volta e sparì tra i piani.
Mi sentivo come se il mondo mi fosse caduto addosso nuovamente, Martina era tutto per me.
Le ho dato fiducia, mi ha curato da tutti i mali del mondo e in un batter d'occhio ha distrutto tutto.
L'amore di Martina sarà difficile da dimenticare, come tutto ciò che è successo tra noi.
Mi mancherà prendere l'estathè insieme, non mi allaccerà più la gonna, non prenderemo più l'autobus insieme e non mi manderà più messaggi per sapere come prosegue il mio weekend.
Ha lasciato un vuoto incolmabile, tutte le mie ferite si sono riaperte lasciando spazio ai ricordi.
Tornai in classe nascondendo la sofferenza, misi da parte il dolore, non volevo far preoccupare i miei compagni.Una parte di me è morta insieme al nostro rapporto quel giorno , ma sono ancora una bambina stupida, sapete?
Io credo al destino.
Credo che se due persone siano destinate insieme, troveranno sempre un modo per tornare.
Il destino ha sempre in serbo nuove esperienze, questo allontanamento sarà una lezione di vita per entrambe, ma io credo in un ritorno.
Martina torna sempre in un modo o nell'altro.Forse adesso non è il nostro momento, magari tra qualche mese o tra qualche anno ci rincontreremo in panni diversi e da lì si potrà iniziare a ricostruire ció che è stato perso.
Si mi mancherà, ma devo dimostrare di essere forte per entrambe. Ci rivedremo, ne sono sicura.Questo non è un addio Martina, questo è un arrivederci.
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Fragile.
RomansaUn incontro con una professoressa stravolgerà la vita di Alice, all'apparenza una ragazza testarda e orgogliosa, ma internamente fragile. Martina,noterà subito la sua fragilità, la trasformerà in punti di forza. Una storia destinata a finire. Tratto...