12. Notizie belle

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La mattina dopo mi svegliò Maggie dicendomi di alzarmi per andare da Denise per farmi medicare le bende, con mala voglia presi dei vestiti e mi chiusi in bagno.

La mattina dopo mi svegliò Maggie dicendomi di alzarmi per andare da Denise per farmi medicare le bende, con mala voglia presi dei vestiti e mi chiusi in bagno

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Decisi di lascare a casa l'arco e i coltelli di riserva, mi misi una giacca sopra la maglietta visto che avevo un po' di freddo.
Scesi di sotto dove trovai Glenn e Maggie seduti a tavola con 2 tazze di caffè fumanti, ne presi un po' anch'io e mi sedetti a tavola con loro.
"Buongiorno" dissi per poi prendere un sorso di caffè, che sputai perché avevo dimenticato di metterci lo zucchero.
"Buongiorno Giusy, come è andata ieri la spedizione?" Mi chiese Glenn mentre io aggiungevo lo zucchero al mio caffè.
"Oh bene, mi sono divertita da matti a salire sul tetto di quella chiesa" dissi e loro spalancarono gli occhi ed io capì che forse non dovevo dirlo quel particolare.
"Tu sei salita dove?" Mi chiese ancora scioccata Maggie.
"Ehm... sul tetto di una chiesa" dissi velocemente per poi aggiungere "però tranquilla non è stato niente di pericoloso" dissi cercando di tranquillizzarla e Glenn scoppio a ridere.
A parte quando arrivarono i vaganti, quello sì che era pericoloso.
"Giusy come erano le mie uova strapazzate?" Mi chiese Glenn e io lo guardai confusa.
"Si Maggie mi ha detto che vi siete portati via tutto quello che c'era nella padella" disse sorridendo..
"A davvero" dissi guardando Maggie che mi fece uno sguardo come per dire di reggergli il gioco, così aggiunsi "ah si era buonissima la tua frittata Glenn" dissi prendendolo la mia tazza e portandola nel lavandino.
"Erano uova strapazzate" disse lui correggendomi.
"Ed io che ho detto" dissi confusa.
"Hai detto frittata" disse ricordandomi.
"Vabbè era buono lo stesso" dissi chiudendo il discorso.
"Allora stasera cucino di nuovo io" disse ed io e Maggie rispondemmo <No!> in coro.
"No tranquillo, in realtà sta sera volevo cucinare io se mi fanno andare a caccia" dissi e loro mi guardarono curiosi.
"Giusy tu sai cucinare?" Mi chiese Maggie incredula e io feci di si con la testa.
"Mi sa che non ti faranno uscire con quel braccio per andare a caccia, ma poco fa hanno ucciso un maiale quindi c'è un po' di carne" disse Glenn e lo ringraziai per l'informazione.
"Giusy visto che stai uscendo dopo puoi passare da Carol a chiedergli se può preparare un po' di biscotti per stasera, visto che viene a mangiare anche lei insieme a gli altri" disse Maggie ed io annuii.
"Come mai questa riunione" chiesi sistemandomi la giacca.
"Oltre al fatto che c'è una cava piena di vaganti vicino ad Alexandria che da un momento all'altro potremo venire invasi, Maggie ed io abbiamo una notizia" disse Glenn ed io spalancai gli occhi per il fatto dei vaganti.
"Ok mi hai letteralmente destabilizzata sul fatto dei vaganti, comunque quale notizia dovete dire?" Chiesi essendo curiosa avvolte peggio della signora Mayers.
"Ecco... io sono incinta!" Disse Maggie ed io rimasi senza parole, ero felicissima per loro.
Mi congratulai con loro e dopo uscì di casa per andare da Denise e poi da Carol.

〰️

Appena arrivai da Denise mi fece sedere sul lettino per visitarmi, io mi tolsi la giacca e l'appoggiai di fianco a me.
"Allora Giusy come vanno le ferite?" Mi chiese gentilmente esaminandomi.
"Oh benissimo, a parte alcune fitte allucinanti" dissi con un velo di sarcasmo e lei fece una leggera risata.
Denise mi fece tenere la maglietta su con una mano e iniziò a togliermi la benda all'addome per controllare per prima la ferita al fianco, mentre toglieva la benda entrò Carl che chiese a Denise se poteva cambiargli la benda all'occhio.
Io diventai rossa come un pomodoro siccome avevo l'intero addome scoperto.
Fortuna che per come tengo la maglia non si vede il reggiseno.
"Oh scusate torno dopo" disse lui mentre stava per uscire, ma Denise lo fermò.
"No tranquillo, non ci vuole molto" disse a Carl mentre mi rivolse uno sguardo malizioso ed io la fulminai con lo sguardo.
"Ok bene" disse poi mi prese il braccio e tolse la benda pure lì.
"La ferita al fianco è quasi guarita del tutto, io direi di togliere tutte queste bende e mettere soltanto un bel cerotto grande" disse riferendosi al fianco.
"Grazie a dio, odiavo quelle bende" dissi e Denise fece un sorriso mentre Carl rimaneva appoggiato al muro con le braccia incrociate.
"Ok, invece il braccio deve essere bendato ancora un po'" disse per poi aggiungere "dovrai venire tutte le mattine a medicare il braccio, tanto ti devo dare gli altri libri di medicina" disse ed io annuì.
Stava per iniziare a disinfettarmi le ferite quando Rosita la chiamò dicendo che Tara era sveglia.
In che senso era sveglia? Non gli sarà successo qualcosa?
Oddio spero di no.
Io le chiesi che cosa fosse successo e mi risposero che era andata in missione con Glenn, Eugene, un certo Nicholas e il secondo figlio di Deanna che però è morto divorato dai vaganti insieme ad un loro amico per colpa di questo Nicholas, Tara avrebbe avuto un trauma cranico e per fortuna Eugene la salvata.
"Carl puoi continuare tu a disinfettarla mentre io vado a vedere come sta Tara, Giusy cambiagli tu la benda all'occhio a Carl" disse ed io e Carl chiedemmo in coro <Cosa?!>.
"Ragazzi io farò tardi quindi, lui ti aiuterà con le tue ferite e tu potrai fare un po' di pratica aiutandolo" disse prima di uscire dalla porta.
Carl si avvicinò a me prendendo una garza e imbevendola con il disinfettante.
"Quale ti devo disinfettare per prima?" Mi chiese lui un po' a disagio e in imbarazzo.
"Quella al fianco" risposi cercando di non guardarlo.
"Prima o poi mi dovrai parlare, e poi dovremo chiarire quello che è successo nel bosco" disse ed io rimasi stupita.
"Non sono solo io quella che a smesso di parlarti quando ti incontro per strada" dissi con la rabbia che saliva.
Cos'ha che non va questo ragazzo?
"Pensavo che volevi del tempo da sola" disse e io mi girai la faccia verso di lui, solo ora mi rendo conto di essere a un palmo dal suo viso.
Lui incominciò a disinfettare la ferita lentamente per non farmi male.
"Senti mi dispiace ok, torniamo ad essere amici?" Dissi guardandolo negli occhi.
"Oh grazie a dio, odiavo non parlarti" rispose ed mi misi a ridere, mancava anche a me parlagli.
"Quindi... vuoi parlare di quello che è successo nel bosco?" Mi chiese ed io mi sentì a disagio.
"Non ora devo chiarire con un po' di persone, ma se vuoi possiamo parlarne domani alle stalle" gli dissi e lui annuì.
Dopo che mi mise il cerotto al fianco mi disinfettò anche il braccio, per poi bendarlo.
"Ok ora siediti tu così ti cambio la benda" dissi alzandomi dal lettino.
"Tranquilla, posso aspettare Denise" disse visibilmente a disagio.
Io lo guardai capendo il perché non voleva che gliela cambiassi io, lui non voleva perché si vergognava del suo occhio.
Daryl una volta mi disse che aveva perso l'occhio ma non entrò nei particolari, erano fatti privati di Carl e lui non voleva intromettersi.
"Ei" dissi andando davanti a lui per poi aggiungere "non mi farai paura e non ti devi vergognare di me, ne ho viste di cose strane" dissi guardando in basso con gli occhi lucidi e ricordandomi di come ero prima del mio intervento.
Lui alzò lo sguardo e mi guardò in modo grato mentre si torse il cappello e iniziò a togliersi la benda.
"Aspetta, faccio io" dissi spostandogli la mano, mi avvicinai a lui e iniziai a togliergli la benda.
Io mi ero messa sulle punte per cercare di togliergli la benda quando lui mi misi le mani sui fianchi per aiutarmi a reggermi, io mi irrigidii per un'attimo ma poi dopo mi rilassai.
Dopo che gli tolsi la benda smisi di tenermi sulle punte, lui cercò di nascondere l'occhio con i capelli ma lo fermai.
"Non farlo è bellissimo" dissi e lui mi guardò nei occhi.
"Non è strano?" Mi chiese riferendosi all'occhio.
"No non è strano fidati, te lo dice una che se ne intende di cose strane" gli dissi facendogli l'occhiolino e lui si mise a ridere seguito da me.
Appena finito di mettergli la benda mi aiutò a sistemare le cose.
"Perla cronaca, per me non sei strana" disse guardandomi con quello sguardo che mi penetra fino al midollo osseo.
Stavo per rispondergli quando entrò Enid seguita da Denise.
Enid salutò Carl con un bacio e poi mi sorrise.
"Allora, com'è andata" chiese Denise, noi rispondemmo che andava tutto bene e che avevamo finito.
"Amore chi ti ha cambiato la benda?" Chiese Enid sorridendogli.
Ma è bionda? Eravamo solo noi due in infermeria.
"È stata Giusy, sta studiando per aiutare Denise in infermeria" disse Carl a Enid che mi fece un sorriso di incoraggiamento palesemente falso.
Si vedeva lontano un miglio che mi avrebbe voluta vedere morta.
"Com'è andata Giusy?" Chiese Denise a Carl.
"È stata straordinaria" rispose Carl ed io sorrisi mentre arrossì leggermente, non amavo avere complimenti ma da lui non mi diede fastidio.
Salutai tutti e uscì da lì per andare da Carol e poi da Olivia per prendere un po' di carne.
Quando arrivai a casa mi misi ai fornelli.

The apocalypse ||Carl Grimes||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora