Una nuova era: gli eredi dei malandrini 1

Malfoy signore, Lucius Malfoy

11 gennaio 1966
Grimmauld Place

Regulus

Walburga - È così che ci ripagate? Strappando e sporcando i vestiti che vi diamo giocando con la neve COME I BABBANI? - urla la donna contro i due figli.
Orion - Stavolta avete sbagliato entrambi. Tu, Regulus, perché hai proposto un gioco così...insulso e tu Sirius, perché hai accontentato tuo fratello. Verrete entrambi severamente puniti per ciò - dice.
Walburga - CRUCIO - esclama la donna, lanciando l'incantesimo verso il figlio più piccolo.
Ma lo fa per un motivo ben preciso.
Sa che Sirius si lancerà davanti al fratello.
Sa che Sirius si sachificherebbe sempre per Regulus.
Ed infatti accade così.
Sirius si mette davanti il fratellino e si becca in pieno petto la maledizione.
L'ultima cosa che Regulus vede, sono gli occhi di Sirius, pieni di lacrime
***

10 ottobre 1998
Grimmauld Place

Regulus

Mi sveglio all'improvviso, sudato e con il cuore che batte a mille.
Per un momento mi è sembrato che quel giorno stesse riaccadendo.

Che io ero ancora quel bimbo di 5 anni che si faceva proteggere da Sirius.

Barty - Reg? Ma che hai? - mi chiede sbadigliando.

- Nulla - dico troppo in fretta.

Barty - Regulus - mi richiama e io mi giro verso di lui.

- Ho sognato Sirius ed i miei genitori - rivelo alla fine.

Barty - Perché non passi un po' di tempo con Sirius? Insomma solo voi due - mi consiglia spostandomi una ciocca di capelli dal viso.

- Ma magari lui è occupato con Lene oppure vuole passare del tempo con Remus e James - dico dando voce ai miei pensieri.

Barty - Troppo tardi, ho appena inviato a Villa Potter un patronus. Oh, guarda ha risposto - dice indicando il cane che è appena entrato in stanza.

Sirius - 10 minuti ed arrivo - dice il patronus per poi sparire.

Barty - Dai su, andiamo a vestirci - dice prendendomi per la mano e tirandomi giù dal letto.

Io e Barty non abbiamo mai avuto dei genitori che ci dessero l'amore che un bambino dovrebbe ricevere.

Fin dal primo anno ad Hogworts, io e Barty ci siamo fatti forza a vicenda.
È sempre stato così.

Poi quando al nostro secondo/terzo anno abbiamo iniziato ad uscire con il gruppo di Sirius, anche se all'inizio abbiamo avuto un po' di difficoltà, siamo riusciti a formare un bel gruppo.

E finalmente abbiamo avuto qualcuno più grande di noi che ci aiutasse anche nelle cose più futili.

Il campanello suona e Barty va ad aprire la porta.

Sirius - Hey Barty. Tutto ok? - chiede.

Barty - Certo, vieni in cucina -

Sirius - In...cucina? - chiede sgranando gli occhi.

Vado verso di lui.

- Non c'è più traccia di nessuno di loro - gli dico.

Barty guarda lo sguardo di Sirius e nota che è la stessa espressione che avevo io quando mi sono svegliato.

Barty - Scusa Sirius io non... - dice balbettando.

Non è mai stato bravissimo a chiedere scusa.
Si sa, noi serpeverde siamo abbastanza orgogliosi. Proprio come i grifondoro.