[7] Cambiamenti

305 22 1
                                    

Dopo che uscirono dalla seduta i 5 si separarono, ogniuno per conto suo, a riflettere su quanto detto in seduta. Tom andò nel suo studio ma non riuscì a lavorare perché continuava a pensare a loro e la sua mente non riusciva a vedere altro. Severus provò a fare delle pozioni ma fallì miseramente perché la sua testa era completamente altrove.
Lucius era nella sua stanza sdraiato sul letto. Lui non ci provava neanche  a pensare ad altro. Si abbandonò completamente ai suoi pensieri. Draco ed Harry volevamo allenarsi ma non combinarono nulla di produttivo.
"Fermo" disse Draco "possiamo continuare per ore ma non combineremmo nulla. E tu sai perché"
Harry si sedette a terra e respirò affannosamente.
"Harry ... Io non so tu ... Ma io non riesco" disse Draco
"Neanche io" Harry si fiondò per baciarlo "andiamo" disse e corsero nel corridoio per andare nella loro stanza comune.
Lucius balzò giù dal letto e iniziò a correre anche lui in quella direzione.
Quando arrivarono li si scontrarono con Severus e Tom. Entrambi avevano i fiatone ed erano sudati.
"Cosa-... Cosa ci fate qui?" Chiese Tom
"Tom" disse Harry
"Mh?"
"Questa è la domanda più stupida che tu potessi fare" e si fiondò sulle labbra del maggiore assaporandone ogni centimetro.
Poi coinvolsero anche gli altri e piano piano finirono nel letto.

-ore dopo-
Severus crollò sul petto di Tom esausto e si sistemò in mezzo tra lui e Harry.
"Sono esausto" disse Severus.
Draco si sporse per baciarlo e poi si rimise tra le braccia di Lucius.
"Mi sento così bene adesso" disse Harry stringendo il fianco di Severus.
"Ne avevo bisogno" aggiunse Tom  "state tutti bene? Tutti quanti?"
Tutti annuirono, e si coprirono con il lenzuolo. Nessuno parlò, ma poi ad Harry venne un'idea.
"Guardiamo insieme un film" disse
"Un film?" Chiese Lucius
"Vi piacerà. Si intitola - io sono leggenda- è fico"
Harry grazie alla bacchetta e una semplice magia riuscì a proiettarlo sul muro e fece comparire anche degli stuzzichini. Si rimise sotto le coperte e guardarono il film.
Tutto sembrava andare bene, sembravano delle persone normali, con una vita normale e una relazione normale.
Quando il film termino notarono che Draco di era addormentato. Si guardarono tra loro e sorrisero.
"Harry" lo chiamò Severus stringedogli i fianchi da dietro "grazie per esistere" disse e gli baciò il collo
"Siete 3 uomini meravigliosi. Vi amo molto. Grazie di avermi accolto" disse Harry poi si alzò e andò in bagno. Riempi la vasca e si fece un bagno. Lucius lo raggiunse e si avvicinò a lui. Harry sorrise e si strinse contro il suo petto.
"Ti amo Lucius"
"Ti amo Harry"
Dopo il bagno tornarono a letto e si addormentarono. Dormirono fino al mattino seguente. Harry fu il primo a svegliarsi. Guardò fuori dalla finestra e il sole stava iniziando a sorgere. Guardò l'ora ed erano da poco le 4.
"Andiamo a farci un giro" sussurrò tra sé e se.
Si vesti e prese la scopa. Resto fuori per un po' di tempo, forse un oretta o più. Stava volendo sulle alture quando vide una persona avvicinarsi con la scopa. Prese la bacchetta e si mise pronto ad attaccare. Si rilassò quando vide che era Rodolphus Lestrange.
"Signorino Potter" disse l'uomo
"Rodolphus, che succede?"
"Torni a casa, signorino. In fretta"
Harry con il terrore che fosse successo qualcosa ai suoi compagni, schizzò come il vento seguito dal Lestrange. Approfittò di una finestra aperta e atterrò nell'atrio. Corse le scale di corsa  per arrivare in sala da pranzo. Spalancò la porta e con il petto che si alzava e abbassava per via del fiatone si guardò intorno. Vide i 4 seduti comodamente al tavolo a fare colazione.
"Che succede?" Chiese preoccupato
Tom ghignò "che succede?! Lui chiede che succede?"
"Harry, dov'eri?" Chiese Severus
"Sono andato a fare un giro con la scopa. Stavo volando" rispose mentre cercava di rallentare il suo battito cardiaco.
"E non hai pensato di avvertire?" Chiese Lucius
"Scusate. Non credo di capire quale sia il porblema..."
Tom scoppiò "IL PROBLEMA, sciocco ragazzino, È CHE INTORNO A QUESTA CASA CI SONO DELLE PROTEZIONI, e se tu le superi la tua traccia magica è tracciabile al ministero, E SPECIALMENTE AD ALBUS SILENTE! Non posso credere che tu sia stato TANTO IDIOTA. Prega Dio che nessuno ci abbia tracciato, altrimenti-"
"Cosa?" Rispose Harry "altrimenti, cosa?" Iniziò ad avvicinarsi ed andargli contro. "Hai intenzione di punirmi? Vuoi metterli nelle segrete e testa i giù, o preferisci Cruciarmi come fai con alcuni dei tuoi sottoposti. Avanti, fami vedere. Cosa farai?"
Harry e Tom erano faccia a faccia, i loro nasi non si sfioravano per giusto un paio di centimetri.
Tom sospirò "dammi la tua bacchetta"
"Come?" Chiese Harry
"Dammi la tua bacchetta, resterai in camera tua e avrai sempre una guardia che ti segua. Voglio anche la tua scopa e metterò su di te un incantesimo e traccerò sempre dove sei." Disse Tom
"Dimentica"
"Non è una richiesta Potter!" Tom tese la mano in attesa che Harry gli consegnasse la bacchetta.
Harry si voltò verso gli altri. Nessuno di loro si mosse senza dire nulla. Rimasero  impassibili. Non dissero parola alcuna in suo favore, non che volessero farlo. Harry chinò il capo, diede la bacchetta a Tom e andò verso le scale.
Draco lo raggiunse "non fai colazione con noi?" Chiese prendendogli la mano
Harry lo scacciò in malo modo. Lo guardò e guardò anche gli altri con sguardo deluso e arrabbiato.
"Ora come ora mi viene solo da vomitare" disse e salì le scale scomparendo nel il corridoio.
Draco tornò a sedersi rattristato.
"Non sarai stato troppo duro?" Chiese Lucius  "alla fine non è successo nulla"
"Ma poteva succedere. Deva capire l'importanza e la gravità di questa situazione. Non posso transigere" rispose Tom
Severus si alzò "vado a parlargli. Lucius vieni con me?"
L'uomo annui e insieme al corvino raggiunsero Harry.
Tom sospirò e si stropicciò gli occhi. Draco si alzò e andò a mettersi in braccio a lui.
"Andrà tutto bene. Vedrai" lo rassicurò il biondino.
Tom sorrise e lo baciò "grazie piccolo" sussurrò e tornarono a mangiare.
Severus e Lucius arrivarono alla porta di Harry e bussarono. Nessuno rispose. Rodolphus, che era fuori dalla porta, disse: "sapeva che sareste venuti. Ha detto che non vuole parlarvi"
"Digli che siamo qui. Perfavore " disse Lucius.
Rodolphus entrò e quando uscì scosse la testa.
"Oh questo è ridicolo" sbuffò Severus. Prese Lucius per mano ed entrò. Harry era alla finestra , che guardava fuori più triste che mai.
"Avevo detto che non volendo vedere nessuno" disse
"Harry perfavore. Smetti di fare il bambino" lo prego Severus.
"Tks-"
Lucius si avvicinò a lui e gli accarezzò i capelli.
"Ci dispiace Harry, noi-"
"Se vi dispiacesse davvero" lo interruppe Harry "avreste detto qualcosa. No avete detto nulla, non avete mosso un dito per me. Voi siete d'accordo con Tom, e siete qui solo per pulirvi la coscienza."
Lucius sospirò e si sedette davanti a lui sul davanzale. Severus ,invece, dietro di lui. Lo fece appoggiare con la schiena sa lui petto, e Lucius gli accarezzava le gambe. Iniziarono a coccolarlo dolcemente ed harry piano piano si rilassò.
"farete sempre così?" chiese tristemente
"così come?" chiese Lucius
"Così! Resterete impassibili davanti a Tom, io mi arrabbierò, e voi due verrete da me a coccolarmi solo per farmi stare zitto e buono in modo da non fare o dire niente, e io zitto zitto subirò la mia punizione tenendo tutto dentro. E sapete che cosa accadrà? Che un giorno scoppierò, e vi farò del  male, e vi dirò cosa orrende e voi mi caccerete. Io andrò via da voi e da questa casa . Resterò solo per il resto della mia vita e morirò da solo. Gia mi sento abbastanza solo così. Quindi vi prego, andate via!"
Severus sospirò e lo abbracciò da dietro "Forse invece puoi solamente aprirti con noi" disse
"con voi? che non avete mosso un dito per difendermi? Così magari lo direte anche a tom; non grazie!"
"è con lui che dovresti parlare veramente!" disse lucius
Harry sospirò "Andate perfavore. andate via!"
Lucius e Severus rassegnati uscirono dalla stanza lasciando il giovane grifondoro da solo. Per il corridoio incrociarono Tom e draco.
"dunque?" chiese chiese tom seguito da uno sguardo speranzoso di draco.
Severus scosse la testa e lucius chinò il capo.

Dal dolore si può guarire! [fivesome]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora