[2] discussioni

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Dopo che Severus ebbe accompagnato Harry, si avviò per tornare da Tom.
Durante il tragitto si incontrò con Draco.
"Piccoletto, ancora in giro? Non hai lezione con Bellatrix?" Disse Severus
"Non voglio andarci! Ti prego Severus, torna tu ad insegnarmi. Quella mi terrorizza e si diverte a umiliarmi" piagnucolò Draco
Severus ridacchiò "ragazzino, Bellatrix può essere dura, ma saprà insegnarti"
Draco borbottò qualcosa e si diresse alle scale per andare da Bellatrix.
"Draco" lo chiamò Severus
"Mh?"
"Chiederò a Tom di poterti insegnare" disse Severus
Draco salto di gioia e i suoi occhi brillarono
"Adesso va a nasconderti nello stanzino sotto scala" ridacchiò Severus allontanatosi.
Percorse il corridoio lentamente e con la testa alta.
Poteva permetterselo, dopo tutto era la persona più importante dopo il signore oscuro. Chi gli avrebbe mai detto niente?!
Passeggiò ,godendosi ogni quadro che incontrava.
Erano lì da anni, li conosceva a memoria, eppure non smetteva mai di stupirsi e ammirarli.
Arrivò, finalmente, alla porta dietro la quale lo aspettava Tom.
Non bussò neanche, e di istinto entrò.
Appena fece un passo di palesò una scena difronte a lui che mai si sarebbe aspettata di vedere.
Tom era sul divano mezzo svestito. Sotto di lui Lucius, anch'esso mezzo nudo, o forse più, completamente arrossito in volto.
"Interrompo qualcosa?" Chiese infastidito
"Severus noi-"
"Evidentemente si! Vi lascio" borbottò chiudendo la porta e allontanandosi.
Tommaso rivestì si corsa e lo seguì.
"Severus! Severus aspetta!" Disse "Severus non farmi alzare la voce! Severus"
"Che vuoi? Sono occupato!" Disse brutto Severus
"Lascia che io ti spieghi"
"Non devi spiegare niente, non voglio sapere niente. Io non sono in diritto di giudicare quindi non dirmi niente. Ciao"
Severus non ascoltò altro e se ne andò nel suo laboratorio.
Non poteva crederci. Sì era allontanato solo per pochi minuti e Tom già si stava facendo un altro.
Severus non era il suo compagno ufficiale, ne pretendeva di esserlo. Ma preferiva essere informato che Tom preferiva a lui altre "compagnie". Sì sentiva tradito e non ne capiva il motivo.
Si sedette sul suo sgabello e fece la prima ricetta che gli capitò davanti.
Intanto Tom era rimasto per il corridoio.
"T-Tom" lo chiamò Lucius uscendo dalla stanza
"Luc"
"M-mi d-disp-piac-ce aver comp-plicato le c-cose per t-te" balbettò impaurito
Tom sorrise divertito e si avvicinò a lui baciandolo "non devi avere paura Luc, va tutto bene. Parlerò con Severus quando si sarà calmato."
"Tu vuoi ancora-" lucius fu interrotto
"Fate sesso con te? Sì! Ma non ora...adesso andiamo sul letto e dormiamo semplicemente. Sono stanco e volto te accanto a me adesso"
Lucius sorrise come un bambino e seguì Tom che continuava a tenergli la mano teneramente.
Arrivati in stanza si stesero e dopo che Tom strinse Lucius a se si addormentarono.
Al loro risveglio si diedero un lungo bacio  e si vestirono.
Scesero in salotto e mandarono un elfo a chiamare Severus, Harry e Draco per fare merenda tutti assieme.
"Eccomi" fece draco entrando "Ciao papà, mio signore"
"ciao draco, ben venuto. Come stai?" chiese Tom
"Molto bene, mio signore. Lei, piuttosto, come si sente?"
"io molto bene in verità"
"felice di saperlo"
"sono felice anche io di saperlo" disse harry entrando nella stanza
"Buon pomeriggio Harry potter" disse lucius
"buon pomeriggio a lei signor Malfoy. Tom"
"Dobby" tuonò Tom e l'elfo comparì "dov'è severus. l'ho chiamato gia da molto"
"Dobby è dispiaciuto signore. padron severus non vuole venire"
Lucius si accasciò sulla poltrona con aria affranta "è colpa mia" sussurrò con la testa tra le mani.
Tom andò verso la porta di corsa "dove si trova?"
"nei sotterranei" rispose l'elfo
Tom uscì come il vento e andò immediatamente verso le scale.

Dal dolore si può guarire! [fivesome]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora