Il tempo continuò a scorrere e Achille crebbe insieme ai suoi fratelli. Erano passati 5 anni ormai e lui sembrava aver dimenticato che lo avevano trovato. Allora era solo un bambino e adesso che aveva 10 anni era sereno. Harry non si sentiva di sconvolgerlo e di mettergli in testa, rivelandogli la verità, che lui facesse meno parte della famiglia. Guardava lui giocare in giardino insieme a Rose e Christopher, sapeva bene che lui si senti a diverso, ma presto avrebbe avuto 11 anni e avrebbero scoperto se era un mago oppure no.
Dentro di se Harry lo credeva, o meglio lo sperava che lo fosse , ma se mai fosse stato il contrario non sarebbe cambiato nulla. Achille restava il suo bellissimo bambino.
"Achille!" Lo chiamò Harry "tornate dentro che presto torneranno i papà"
Harry ormai non lavorava più. Insieme a Draco rimanevano a casa e si occupavano dei bambini. Aveva preso lui questa decisione e adesso era contento di aver presa.
I bambini entrarono in casa e appena arrivarono in sala da pranzo videro i loro papà. Corsero verso di loro per abbracciarli e farai coccolare. Dopo un primo momento di attenzioni e affetto incondizionato si misero a tavola a mangiare. Durante il pasto Harry si alzò.
"Vado a prendere un piatto che ho dimenticato."
Lucius lo seguì per aiutarlo ma appena entrò in cucina prese Harry e lo spinse vicino al lavandino. Gli iniziò a baciare il collo e lo prese in braccio per farlo sedere sul piano della cucina.
"L-Lucius...ah... Ci sono i bambini di là"
Lucius non smise e si spostò sulle labbra mentre le sue mani vagavano per il corpo del minore. Lucius si allontanò solo un istante per chiedere la porta della stanza e poi tornò da Harry. Le sue mani arrivarono alla cintura e la tolsero. Lucius prese la mano della ragazzo e dopo averle messe sopra le testa le legò con la ci tura stessa alla maniglia del mobile.
"L-Luc..."
Lucius scese sul petto e nel frattempo tolse i pantaloni. Mentre risaliva tolse e suoi. Si concentrò a baciarlo poi mise due dita davanti alla sua bocca.
"Lecca" disse Lucius con voce roca ed Harry soggiogato obbedì.
Dopo averle lubrificate per bene, Lucius le portò fino all'apertura del minore e senza indugio infilò al suo interno un dito.
"Ah-" gemette Harry
"Sssssh" fece Lucius e iniziò a muoverle dentro di lui.
Poi furono due e Lucius Iniziò a sforbiciare e allargare e pur di non fare sentire Harry, l'uomo si buttò sulle sue labbra.
Iniziò a giocare con quel piccolo anello di carne a suo piacimento fino a che non lo fece urlare.
"AAH-"
"Ehi, che succede?" Chiese Severus fuori la porta
"Mh? Nulla nulla" fece Lucius "no troviamo la giusta teglia. Dobbiamo andare... Un po' più a fondo" e infilò 3 dita.
Harry stava per urlare ma Lucius lo baciò e al col tempo prese il mano la sua erezione e iniziò a muoverla. Con entrambe le mani prese un ritmo disumano fino a che Harry non venne e si abbandonò al piacere. Lucius si piegò e pulì tutto e la sua mano con la bocca. Poi tornò su e Harry ancora legato gli si buttò addosso stanco e soddisfatto.
"Stai bene?" Chiese Lucius
"S-si..."
"Porto io il pasto a tavola. Resta pure qui" disse l'uomo e uscì con la portata
"L-Luc... L-la c-cint-tura..."
Quando vide i capelli biondi Harry credette che fosse tornato ma al posto di Lucius entrò Draco. Quando lo vide gli si avvicinò con ghignò maligno e gli diede un lieve bacio.
"Ti ha conciato per le feste eh? Ma penso che ora tocchi a me"
"I-io ..." Harry provò a dire qualcosa ma non ci riuscì perché Draco lo baciò di nuovo e nel frattempo stuzzico il suo membro causandogli di nuovo una erezione.
"Cazzo mi sono eccitato pure io" sussurrò Draco.
Quest'ultimo si inginocchiò e si slacciò i pantaloni.
"Soddisferò entrambi piccolo."
Scese giù e iniziò a lubrificare la sua apertura con la lingua e nel frattempo stuzzicava il proprio membro.
"Mmm ~" genette Harry
Draco continuò, poi d'un tratto prese in bocca l'erezione del moro e iniziò a leccare tutta l'asta. Piano piano aumento il ritmo sia della testa sia della mano. Lentamente l'eccitazione saliva, la passione irrompeva, la soddisfazione arrivava al culmine. Draco venne sulla propria mano ed Harry si riversò nella sua bocca . Draco ingoiò tutto senza esitare e fece leccare ad Harry la sua mano con il suo sperma.
"Sei buono come sempre" sussurrò per poi andarsene
"D-Dray-" provò a chiamarlo ma era distrutto.
Gli altri nell'altra stanza avevano finito di mangiare e Lucius e Draco avevano portato i bambini a dormire. Nel frattempo Tom e Severus entrarono in cucina. Appena videro il moro in quelle condizioni si guardarono e sorrisero. Lo slegarono e Severus lo prese in braccio facendogli allacciare le gambe al suo bacino. Tom si mise alla sue spalle.
Non dissero nulla. Dopo aver lubrificato adeguatamente i loro membri lo penetrarono entrando in lui contemporaneamente.
"AAAAH~" gridò Harry
"Sei così stretto piccolo" disse Tom
"Così dannatamente eccitante" aggiunse Severus
I due iniziarono a muoversi dando spinte sempre più forti.
La mente di Harry era completamente sprofondata nel piacere e nella goduria.
I due uomini lo stavano dominando completamente e lui si era letteralmente abbandonato.
Il ritmo dei due era sempre più forte, così forte che raggiunsero la sua prostata e il moro urlò dal piacere.
"Aaah~ oh m-io d-dio" gemette
I due continuarono per svariati tempo. Harry non credeva di riuscire a raggiungere un tale livello di piacere. Arrivarono ben presto al culmine e in un momento aulico vennero tutti e tre contemporaneamente. Harry si riversò sul Severus e i due dentro di lui. Lo poggiarono atterra delicatamente e si stessero accanto a lui.
"I-io..." Harry non riusciva a parlare ma ci provò "grazie..."
Furono le uniche cose che riuscì a dire per poi addormentarsi tra loro con un sorriso.
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Dal dolore si può guarire! [fivesome]
FanfictionTrama: Harry verrà a conoscenza della verità su Tom Riddel e su chi sia lui in realtà. nel frattempo si ritroverà immerso in un amore attraversato da tante inquietudini.