[44] un conoscente dal passato.

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Passarono un paio di mesi da quando Achille scopi di essere un mago. Era al settimo cielo e si sentiva finalmente bene. Severus gli stava facendo un corso avanzato di magia in modo che avesse potuto frequentare almeno gli ultimi due anni ad Hogwarts insieme ai suoi fratelli. Si stavano esercitando in giardino. Severus stava spiegando ad Achille il movimento corretto per fare un incantesimo di trasformazione e nel mentre Harry era lì, seduto su una poltroncina all'ombra di un gazebo ad osservarli mentre prendeva un thè e lentamente si massaggiava la pancia oramai cresciuta. Tom, invece, era rinchiuso nel suo studio a svolgere un lavoro importante. Draco era in giro con Rose e Christopher a fare shopping e Lucius era al ministero per lavoro. Tutto sembrava svolgersi al meglio quando improvvisamente sentirono bussare. Harry si alzò e andò ad aprire. Quello che vide lo lasciò di stucco. Davanti a lui si era materializzato un uomo abbastanza alto, capelli biondi plastico, occhi grigi come la polvere e un aspetto assai elegante e formale. Quello che lasciò di stucco Harry non fu il modo in cui si era vestito ma ben si che lui somigliasse in maniera impressionante a Lucius benché non lo fosse. Dopo un primo momento di sorpresa Harry si ricompose e disse:
"Salve, posso aiutarla?"
"Si, sto cercando mio fratello, Lucius Malfoy. Sono Vitibius"
"Oh certo, adesso non c'è ma dovrebbe tornare a momenti" rispose Harry che chinando la testa leggermente riuscì a  vedere dietro l'uomo una piccola culla portatile con dentro una bambina.
"Prego entrate" aggiunse Harry e li fece accomodare in salotto chiamando Severus e Achille e andando a far chiamare Tom da un elfo.
Quando entrarono anche essi ebbero la stessa reazione di Harry qualche istante prima.
"Mami chi è?" Chiese Achille
"È il fratello di tuo padre Lucius"
"Fratello?" Chiese sia Achille che Severus simultaneamente.
Prima che l'uomo potesse aggiungere qualcosa sentirono il rumore della porta che si apriva e nel frattempo Tom scese le scale.
"Siamo a casa" disse Lucius entrando con Draco e i due ragazzi.
Tom, non avendo ancora visto l'uomo nel salotto, andò incontro al biondo e lo baciò.
"Ben tornato biondino" disse sorridendo e insieme si diressero in salotto.
Appena Lucius vide suo fratello impallidì e fece cadere la borsa. Poi uno scatto di rabbia, un impeto d'ira che lo fece muovere e sbattere suo fratello contro il muro.
"Bastardo perché sei qui? Cosa vuoi da me?"
"Sono contento anche io di rivederti" rispose lui con voce strozzata.
"Lucius!" Lo richiamò Tom "Calmati e lascialo andare!"
Dopo qualche secondo Lucius fece come detto.
"Achille porta di sopra i tuoi fratelli" disse Lucius
"Ma io-"
"ORA!!!" Gridò e il ragazzo lo fece.
Andati via Lucius pretese spiegazioni.
"Sono un uomo dissoluto, tu lo sai"
"Se con dissoluto intendi idiota, allora si Vitibius, lo sei" puntualizzò Lucius
"Come dicevo, sono un uomo dissoluto e mi piace andare con le donne. Una di loro più di 1 annio fa si è presentata alla mia porta con questa bambina dicendo che fosse mia e se ne è andata. Identica a me quindi non ho dubbi che lo sia. Ho provato ad occuparmene ma ho capito che non fa per me quindi ho scoperto dove fossi per chiederti di prendertela, perché io non la voglio."
Lucius vide la bambina e andò su tutte le furie.

"È solo una bambina, e tua figlia, e tu non puoi abbandonarla in questo modo come se fosse un oggetto in più che non sai dove mettere

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"È solo una bambina, e tua figlia, e tu non puoi abbandonarla in questo modo come se fosse un oggetto in più che non sai dove mettere. Solo per quello che mi hai fatto dovere dirti di no ma so che questa bambina finirebbe in mani i peggiori quindi la prendo. Perché come al solito tu non sei capace di non preoccuparti di qualcosa se non di te stesso e stai verso abbandonando tua figlia per non cambiare il tuo stile di vita. Lascia la io avrò cura di lei ma ora vattene perché io non ti voglio più vedere!"
L'uomo fece spallucce, alzò i tacchi e se ne andò.
Lucius si abbandonò sulla poltrona e  guardò la bambina.
"Sono sicuro che non si sia sprecato nemmeno a dargli un nome"
Tutti lo circondarono e lo abbracciarono. Quando fu più calmò loro chiederò spiegazioni. Lucius raccontò la storia della sua famiglia. All'inizio erano tre fratelli Vitibius, lui, e un fratello maggiore, Oxerl. Lucius se voleva molto bene il suo fratello maggiore, era molto legato a lui era il suo punto di riferimento. Un giorno lui si ammalò e poco tempo dopo per alcune vicissitudini familiari morì. Scoprirono solo dopo che in realtà Vitibius poteva salvarlo perché era presente ma non lo aveva fatto. Da quel giorno Lucius odia Vitibius più di ogni altra persona al mondo e lo disprezza. Non parlo mai a nessuno di suo fratello minore ad Hogwarts, neanche a Severus. Terminata Hogwarts, quando luce si prese in mano la famiglia Malfoy, cacciò suo fratello minore e lo allontano definitivamente. Adesso lui aveva preso quella bambina con se E l'avrebbe cresciuta come sua.

Dal dolore si può guarire! [fivesome]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora