TW: consumazione di alcool (tecnicamente avrei dovuto farlo anche con il fumo ma non me ne ero accorta :'))
Voglio divertirmi oggi.
Aprì la porta e scesi le scale, sentendo già la musica andare in sincronia con il battito del mio cuore.Appena arrivai in cucina, il primo paio d'occhi che incrociai fu quello dello scarlatto: i suoi occhi ambrati sembrarono spalancarsi, due occhi felini, le sue pupille nere fisse su di me.
Non potei fare a meno di domandarmi a cosa potesse star pensando: Gli piaceva come stavo? No? Aveva reagito così perchè stavo male?
E come se volesse darmi una risposta le sue labbra rosate si schiusero, per poi serrarsi nuovamente.
Non fece in tempo a dire nulla che la bionda mi si precipitò addosso, riempiendomi di complimenti e spronandomi a divertirmi.Mi prese il polso e questa volta la seguì di buon grado, ci sedemmo tutti al centro del salotto, chi per terra, chi sul divano e chi sulle sedie. Io ero su una sedia, alla mia sinistra avevo Kayano e alla destra avevo Rio.
La maggior parte dei ragazzi, giustamente, era a terra, noi ragazze con i vestiti gonne e quant'altro eravamo nei posti più comodi.
La musica era bassa, abbastanza per poterla sentire, ma non abbastanza da sovrastare la voce di ciascuno di noi; come una specie di sottofondo piacevole."Quindi...che tipo di giochi si fanno alle feste?" Chiesi, ignorante da questo punto di vista.
"Ho una lista di giochi che potremmo fare!
Primo tra tutti, più gettonato e anche più famoso: obbligo o verità;
poi abbiamo il gioco della bottiglia, poi non ho mai, poi sette minuti in paradiso, carte; ne abbiamo di giochi."
Fece la bionda organizzatrice."Quale preferisci?" Mi chiese, dandomi libero arbitrio.
"Partiamo con... carte?" Chiesi, incerta.
Si formò un gran sorriso sulle labbra della bionda e capii che avevo fatto una scelta molto sbagliata."Si da il caso che io abbia delle carte in cui o fai l'azione o devi bere." Fece, tirando fuori un mazzo di carte nere.
"Bere? Che cosa vuoi bere, acqua minerale? Solo quello ho in casa." Dissi io, scoppiando a ridere."T/n. Vedi che ho anche portato dell'alcol" Rispose lei, come se niente fosse.
"Alcol?! Da dove lo hai preso?" Chiesi, tra l' incuriosito e il sorpreso.
"Dalla stanza dei professori, sotto la scrivania di Irina. L'ho rubato da lei, sono delle bottiglie di vodka."
Le sorrisi in modo compiaciuto.
Dopo quello che ha fatto oggi le sta più che bene.Ma un altro dubbio mi è venuto in mente in quel momento.
"Rio, toglimi un dubbio..." Iniziai calma "Come siete entrati in casa mia?!"
Esclamai, rendendomi conto in un secondo momento della stranezza della cosa."Ehm..."
Fece lei.
"Quando sei uscita durante l'ora di
Bitch-sensei, abbiamo preso le tue chiavi dalla tua borsa, o meglio, Karma le ha prese e poi Korosensei è volato a farne una copia, per poi rimettertele nella borsa."
Rispose Nagisa per tutti.Guardai male Karma per un secondo, ma capii che volevano farmi una sorpresa e assecondai.
"Vabbè fa niente dai." Sospirai, e, senza rendermene conto, Rio aveva già preso le carte. Erano nere con le scritte rosse ed erano in inglese.
Beh sono carte di Rio dopotutto, non mi stupisce che siano in inglese.Kayano andò a prendere le bottiglie di vodka rubate e le mise al centro della stanza, poi, consegnò a ciascuno di noi un bicchiere di plastica.
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𝖎𝖋 𝖎 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚 (𝐤𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫)
FanfictionSalve a tutti per chi ancora segue la karma x reader che ho scritto e abbandonato ormai tantooo tempo fa sarete felici di sapere che avrà finalmente un continuo e un finale, ma soprattutto, verrà riscritta totalmente. Molte cose cambieranno altre re...