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T/n's pov.

"Taci o sarai la mia prossima vittima."
Minacciai, ottenendo solo una fragorosa risata in risposta.

Io e il rosso rientrammo nella struttura e appena riconobbi due ragazze in particolare, iniziai a velocizzare il passo, le due si girarono e, appena videro la mia espressione, sbiancarono.

"Kaede...Okuda..." Iniziai, guardando di sottecchi prima l'una e poi l'altra. 
Si lanciarono una breve occhiata spaventata, era così ovvio che fossero state loro.

"Okay okay, scusatemi l'idea è stata mia, ma era troppo bello per non farlo!" Esclamò la ragazza dai capelli verdi, battendo le mani e pregandomi di risparmiarla.

"Provaci un'altra volta e ti ammazzo." Dissi in un tono serio, solo per spaventarla.

Okuda annuì con la testa, aggrappandosi al braccio della verde.

Fu in quel momento che si aggiunse qualcun altro alla conversazione e gli occhi di Kaede ripresero luce propria.

Nagisa

"Dai T/n non prendertela tanto." Fece lui, tranquillo e pacato come suo solito. Cercando di salvare la sua "amica".

"Tsk, allora forse dovrei far baciare te e Kayano appena ho la possibilità, che ne dici?" Domandai retoricamente all'azzurrino davanti a me.

Kayano intanto diventò rossa.

"Capisco che intendi, ma infondo ti è piaciuto no? Non vedo motivo di lamentarsi." Sorrise lui, scrollando le spalle indifferentemente, non capendo di aver centrato il punto debole.

Rimasi in silenzio, non sapendo rispondere. Non volendo rispondere.

"Davvero? Ti è piaciuto T/n?"  Chiese lo scarlatto, avvicinandosi da dietro di me e cingendomi le braccia attorno al collo.
Vicinissimo al mio orecchio.

"Ehmm... n-no, certo che no!" Cercai di mantenere la calma, con scarsissimi risultati.

Imprecai del mio peggio contro Nagisa e la sua mira innata con le domande scomode.

"Mmh... 'no' eh?- Sussurrò lui, dietro l'orecchio sinistro, provocando delle leggere scosse sulle mia schiena. Posi si staccò da quella specie di abbraccio, riferendosi ora agli altri. - Credo che io e questa assassina qui abbiamo molte cose di cui discutere, non trovate?  Se non vi dispiace, ve la rubo."

Disse, prendendomi improvvisamente a mo' di sacco di patate e lasciare la stanza, sotto le risate di Nagisa e gli altri e le mie inutili lamentele.

Mi mise finalmente giù una volta arrivati in una piccola classe vuota. I banchi puliti riflettevano i raggi del sole, unica luce nella stanza.
Mi allontani il più possibile da lui, facendomi a passi indietro, cercando una via d'uscita da quella situazione.

Tuttavia, l'unica porta era bloccata dalla presenza di Karma davanti essa, in più spaccare le finestre non era un'opzione in quanto ci avremmo rimesso noi a doverle riparare.

La tensione era tangibile, nel silenzio tombale di quella stanza, riuscivo solo a sentire la mia agitazione aumentare.

"T/n" Iniziò il rosso, squarciando il silenzio con la sua voce decisa.
Mi richiamò subito a sé, incollando i miei occhi ai suoi. Era poggiato alla porta, le braccia intrecciate e il capo leggermente inclinato.
"Mi sono stancato ormai T/n." Ripetè il mio nome, facendomi deglutire, il suo sguardo serio mischiato a un pizzico di malizia fulminò il mio, facendomi perdere un battito.
Come mi avesse lanciato una scossa.

𝖎𝖋 𝖎 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚 (𝐤𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora