𝖎𝖋 𝖎 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚 (𝐤𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫)

2

"Sei un'assassina, non è così t/n-chan?" Sussurrò prendendomi il mento e sollevandolo. Vacillai.
"E anche se lo fossi?" Sussurrai di rimando, subito dopo, in uno scatto liberai le mie braccia, precedentemente incrociate, gli girai il piede e cambiai i ruoli.
"Ti sembra abbastanza difesa personale?" Domandai retoricamente con un tono soddisfatto.
"Sinceramente...no, non dopo che mi hai quasi ucciso con una penna. Quindi cosa sei t/n-chan?" Faceva ancora lo spavaldo anche quando ero io a tenerlo in pugno.

Non c'era verso di convincerlo. Lo lasciai andare e sbuffai. "Di prim'ordine tra l'altro, e sono qui solo e unicamente per uccidere quel polpo, interferisci e potrei facilmente farti arrivare quel coltello di cui ti ho parlato prima."
"Lo sapevo, e poi di che coltello parli? quello che vuoi ficcare in mezzo alla mia bella faccia?" Rallentò sull'aggettivo e poi continuò a essere ironico.

"È la prima volta che ti fanno un complimento? Non mi sembri abituato a riceverne."
Risposi sarcastica.
"Tanto lo so che mi trovi bello."
Devo ammettere che sia un bel ragazzo, e che lo ritenga tale, questo è vero.
"Libero di vivere nelle tue fantasie. Ad ogni modo, devo andare, tu stai zitto su questo segreto intanto, ci vediamo domani Karma-kun."
Ci salutammo e una volta in casa mangiai velocemente e mi stesi sul letto, quando mi arrivò un messaggio, era Asano, questa mattina ci eravamo scambiati i numeri è vero.

Il messaggio diceva "Ciao t/n, ti va se uno di questi giorni ti vengo a prendere e ti accompagno a scuola?"
Ci tiene tanto a fare amicizia, nonostante io sia della E, strano.

"Certo, perchè no" Risposi al messaggio, e lui non tardò a mandarne un altro. Alla fine si aprì una piccola conversazione e presi un po' di confidenza. Ne ero felice.

Mi alzai e presi dei libri dalla mia borsa, dovevo rivedere le mosse del polpo e studiarle al meglio, non puntavo a rimanere più del previsto qui anche se i miei compagni di classe non sembravano affatto male.
Mentre rileggevo i miei appunti, mi arrivò un'altra notifica.
"Classe E" mi hanno aggiunta al gruppo di classe!
scrissi un po' con Nagisa e Kaede, poi mutai il gruppo perchè avevo bisogno di concentrarmi. Da uno scomparto della scrivania presi un pacchetto. L' accendino e le sigarette erano all'interno.
Me ne accesi una e continuai a studiare, elaborare un piano era difficile.

Alla fine passò la serata e un altro giorno venne, feci tutto di fretta e una volta preso tutto aprì la porta di casa, solo per poi ritrovarmi un pomodoro davanti. "Buongiorno t/n-chan" mi fece.
"Ciao, perchè sei qui?" dissi ancora sbadigliando.
"Pensavo di andarmene con te" Disse guardandomi negli occhi.
"Potevi avvisarmi almeno?" Dissi un po' infastidita.
"Non ho il tuo numero."
"Sono sul gruppo di classe potevi prenderlo da lì"
"Volevo chiederlo a te"
Ma che cazzo di ragionamento è?
"Non vedo il senso, ma va bene" E così ci scambiammo i numeri e iniziammo a camminare.

"Ti mancavo così tanto che volevi vedermi prima?" Scherzai, anche lui si mise a ridere.
Ha un bel sorriso, anche se è difficile distinguerlo da un ghigno.
"Cos'è stai pensando a quanto sono affascinante?" Non mi ero neanche resa conto che lo stessi fissando.
"Sto pensando a quanto sia affascinante il pensiero di darti un pugno nello stomaco."
Scoppiò a ridere. "Hai pianificato qualcosa? Assassina"
Scandì l'ultima parola come per vantarsi o ricordarmi che fosse l'unico a sapere la mia identità.
"Non proprio, ho bisogno di più informazioni."
"Puoi chiedere a Nagisa, è da quando è arrivato quel polpo che scrive i suoi punti deboli"
"DAVVERO? MA È FANTASTICO!" Ero abbastanza sicura di avere due stelle al posto degli occhi, avrei potuto escogitare qualcosa contro quel polpo.

E così arrivammo a scuola.
"Buongiorno ragazzi!" Ci fece Korosensei, eravamo i primi ad essere arrivati.
"Giorno Korosensei"
"Come mai solo voi due?" Disse diventando rosa e con un tono malizioso.
"Siamo amici" Dissi mantenendo la calma, anche se ero un po' rossa in faccia. Mi aveva preso alla sprovvista.