𝖎𝖋 𝖎 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚 (𝐤𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫)

5

Ormai credo che la mia farsa da impassibile fosse scomparsa, implosa e sepolta.

Presi il mio telefono e vidi la foto, sembrava che ci stessimo per baciare dall' angolatura di Rio.
Ma porca di quella...

"Rio, appena mi alzo, ti converrà correre, molto." Dissi con un sorrisetto sadico.
Lei rise di tutta risposta.

I turni erano dannosamente lenti e Karma non faceva che stuzzicarmi tutto il tempo.
Tra poco ammazzo anche lui.

"Perchè non mi guardi T/n?" Sussurrò nel mio orecchio mentre ero intenta a distrarmi, in qualche modo.
Feci finta di nulla, ma lui, probabilmente stanco di essere ignorato, mi tirò a sè abbracciandomi attorno ai fianchi.
"Karma lasciami."
Dissi cercando di restare calma e irrigidendomi al contatto fisico.
"Non ignorarmi allora." Fece guardandomi dritta negli occhi. Annuì e mi lasciò andare dalla sua presa.
"Cosa volevi dirmi?"  Chiesi, guardandolo dì sfuggita.
"Niente, te ne parlo più tardi."
Rimasi interdetta, ma poco importa perchè Rio annunciò che avevamo finito l'obbligo.
Alzarmi fu una gioia sia per le mie guance che per le mie ginocchia.
"Facciamo qualcos' altro, ne ho avuto abbastanza per oggi."  Sospirai, senza incrociare lo sguardo di Karma.

"Vediamo un film? Ci ordiniamo qualcosa?" Propose Kayano.
"Va bene." Risposero tutti, compreso il rosso, io feci spallucce.

Alla fine ci ordinammo delle pizze e ci mettemmo davanti alla tv a decidere un film.
"Un film rosa dai!" Esclamò Kayano.
"No, uno d'azione!" Protestò Terasaka.
"Un film fantasy!" Si aggiunse pure Rio.
"Un film giallo!" "No uno d'azione come ha detto Terasaka!"
"E se vedessimo un film disney?" "No, col cavolo."
Tutto questo vociare mi dava alla testa.

"ZITTI!" Urlai e gli occhi di tutti erano su di me, come se io esercitassi una qualche autorità di cui non ero a conoscenza. In verità neanche mi ero resa conto di aver aperto bocca.

"Vediamo un film horror?" Si fece spazio la voce del rosso, da dietro di me, una voce come al solito un po' strafottente, beffarda.
Ma la sua proposta mi allettava e non poco.
Vedere tutti quanti tremare per la paura sarebbe stato un bellissimo show. Perchè no.

"Ci sto!" Mi girai e in quegli occhi ambra trovavo uno sguardo di pura complicità.

Alla fine, con qualche sforzo, convincemmo tutti a vederlo. Karma era accanto a me, sempre alla mia destra, alla mia sinistra avevo Isogai.

Anche lui è carino eh.

Durante il film sentì spesso gli occhi del rosso su di me, era un peso poco sopportabile dopo quel dannato obbligo.
Il film non era granché, come si poteva prevedere. Non fu in grado di spaventare, almeno non me, invece i miei compagni tremavano terrorizzati.

Io e Karma passammo l'intera serata a prenderli in giro.
"Dovreste vedere le vostre facce! Siete ridicoli!" Risi io, di gusto per giunta. Era bello avere degli amici, ma ancora di più prenderli in giro.

"Sul serio! E poi Terasaka non avevi detto che non ti saresti spaventato? Parli tanto ma alla fine sei solo un codardo!" Fece Karma, iniziando a provocare Terasaka.
"Non è vero!" Rispose alzandosi.
"Certo." Continuò lo scarlatto, con un'espressione che traspariva tutti i suoi pensieri a riguardo.
Fortuna volle che i due non scoppiarono in una rissa perchè in quel precisò momento arrivarono le pizze.

Una volta pagato e diviso tutte le pizze tra di noi iniziammo a mangiare.
"Avevi ragione T/n! Sono proprio buone!" Esclamò Rio tirando il primo morso.
"Che intendi?" Chiesero curiosi alcuni.
"Oh, T/n mi ha consigliato un posto da dove prendere le pizze."
Disse semplicemente.
Conoscenza necessaria per vivere in Giappone per un italiano.
"Ti avevo detto che erano buone." E continuammo a mangiare e chiacchierare liberamente.