EUFORIA -alessio cavaliere-

Capitolo 16

Lavinia's pov

Le sere dopo ogni puntata sono sempre le più belle. Siamo tutti più tranquilli e chi più soddisfatto e chi meno possiamo goderci la serata. Wax ha fatto la pizza, aiutato ovviamente da me e Federica, ci mancava che carbonizzasse qualcosa.

"Sei stato davvero bravo Nico, le barre per la tua amica mi hanno devastato!" Dico io riferendomi all'estinzione Sui muri

"Grazie"

"N, c'era Lavinia accanto a me che si è commossa, tra un pó scoppiava in un pianto disperato!" mi prende in giro Samu

"Ma vuoi piantarla Samu!" Rispondo io ridendo.

"Dai, lasciala stare. Ma davvero ti sei commossa?"

"Eh sí, questo tipo di canzoni mi distruggono sempre. Poi le tue barre sono state perfette!"

"Grazie La, anche tu hai cantato veramente bene. Tra il compito e Ops i did it again hai spaccato il culo a tutti!"

"Grazie N!"

"La tua versione di Hypnotised mi è piaciuta molto!" Dico a Federica.

"Grazie, i tuoi consigli sono stati utilissimi, come sempre d'altronde!"

Finito di cenare Alessio scappa in camera sua. In questo mese che è qui, abbiamo legato molto ma in questi ultimi giorni non abbiamo parlato molto, mi sembra infastidito da qualcosa. Dopo qualche minuto lo raggiungo.

"C'è qualcosa che non va?"

"No." Mi risponde secco Ale senza neanche degnarmi di uno sguardo.

Mi avvicino sedendomi accanto a lui nel letto.

"Sei stato molto bravo oggi!"

"Grazie." Il tono secco e perentorio non cambia. Rimane zitto per un tempo indefinito.

"Puoi uscire dalla mia camera!" mi ordina Alessio scazzato.

"Ok, ciao." gli rispondo fredda.

Cricca vedendomi andare via mi chiede: "che c'ha Alessio?"

"Vai a saperlo quello."

Dopo un'ora sono costretta a passare ancora dalla sua camera per uscire dagli altri in giardino. Lo supero e appena ho messo il piede fuori dalla camera mi richiama scocciato.

"Lavinia, vieni un attimo?"

"Allora che vuoi, prima mi cacci via poi mi richiami qua!"

"Cosa c'è?" Gli richiedo per la seconda volta.

Rimane in silenzio.

"Non ho capito qual è il problema. Perché la soluzione alle tue cose è stare zitto imbronciato?"

"Mi incazzo e quindi preferisco sbollire, da solo."

"Perché sei arrabbiato?"

"Ah, adesso me lo chiedi?" Mi dice iniziando ad alzare i toni. Bene, una bella litigata sta per iniziare.

"Non è che se io ho un problema, non ti parlo più e basta."

"No, infatti anche se va tutto bene lo fai."

"Ma mi vuoi spiegare che c'è?" chiedo io cercando di mantenere la calma.

"Perché rispondi sempre a cazzo e ti comporti a cazzo?" dice lui guardandomi storto.

"Non è vero che sei fatta cosí, perché fino a settimana scorsa eri tanto carina."

Sto per controbattere ma lui mi fa segno di lasciarlo parlare.

"Poi arrivi e di punto in bianco scompari. Dov'è Lavinia? Ah, boh. Poi sei fredda, distante"

"No, stai dicendo cazzate su cazzate."

"Pensaci: perché mi sono comportata in quel modo con Alessio che non mi ha mai fatto nulla ed è sempre gentile nei miei confronti?!"

"Mi fa ridere che noti solo determinate cose. Poi sai benissimo che per entrambi è stata una settimana difficile e impegnativa tra compiti e cose da preparare."

"Ma allora perché per Isobel, Federica, Wax, Samu, Gian, Piccolo, il tempo c'è sempre? E per me no?"

"Gelosia, portami via!" Inizio a intonare io beccandomi uno sguardo infuriato da Alessio.

"Tu dici tutte queste cose ma sei venuto a cercarmi? Non mi sembra, nessuno mi hai detto che avevi chiesto di me. O lo hai fatto?" Chiedo io in modo retorico.

"No, non l'ho fatto." Ammette Alessio per una volta.

"Troppo comodo aspettare sempre gli altri..."

"Mi hai fatto capire che non sono benvoluto. Quindi mi allontano."

"Da che cosa?"

"Dai piccoli gesti, sguardi, dai tuoi comportamenti. Basta poco. Abbiamo capito entrambi che dovessi diventare veramente famosa la diva la sai fare!" 

"Ma vai a cagare!"

"Sono arrivata all'apice della sopportazione, ciao!" Dico andando via e sbattendo la porta. Ma dimmi te se questo deve venirmi a dire queste cose. Insensate e inutili.

"E Alessio?" Mi chiede Gian

"È intrattabile, ci ho appena litigato."

"Strano che non abbiamo sentito le tue urla da qua fuori! Anche se ora che ci penso prima qualcuno ha sbattuto una porta! Eri tu vero?"

"Samu, per favore, non sono in vena."

"Ok, scusa." Risponde Samu cambiando totalmente tono.

Parliamo insieme fuori, ognuno tira fuori paure e insicurezze per ormai l'ultimo mese e mezzo di pomeridiano. Mi calmo completamente e ritrovo la serenità dopo il litigio con Alessio. Siamo una bella famiglia ormai!

Prima di andare a dormire io e Isobel ascoltiamo con in mano una tisana Wonder, l'ultimo album di Shawn Mendes. Lo seguo da quando è uscito il suo primo singolo Life of the party. Ho sempre avuto una grossa cotta per lui, è una bella persona sia esteriormente che interiormente. Mi piacerebbe cantare una sua canzone sul palco, spero ci sia l'occasione.

Ecco un nuovo capitolo; Fuochi e fiamme per la litigata! Non so se l'avete riconosciuto ma ho preso spunto da un confronto che ebbero Fede e Piccolo. E come potevo non citare Hypnotised e Sui muri: due cover fantastiche che secondo me non sono state valorizzate abbastanza al pomeridiano. L'ultima parte di Shawn è assolutamente autobiografica! Spero vi sia piaciuto, a presto.

Fede : )