Again But Better: Wednesday & Tyler

Capitolo 12 (Mercoledì)

Baciati, io e Tyler ci siamo baciati.

È stato molto meglio dell'ultima volta, fortunatamente non ho avuto nessuna visione psichica.

I miei genitori sono partiti questo pomeriggio, e subito dopo il bacio con Tyler, sono venuta a nascondermi qui in camera mia.

Ora sono le 21:30, non mangio da oggi a pranzo.

Decido quindi di scendere giù in cucina per mangiare qualcosa.

Appena arrivata, apro il frigo in cerca di qualcosa da cucinare, ma non c'è nulla.

Chiudo l'anta e mi ritrovo Tyler davanti senza maglietta.

<Perché mi eviti?> Mi chiede.

<Non ti sto evitando.>

<Invece si.>

Effettivamente si, lo sto evitando.

Ma solo perché non so come comportarmi, ma non lo ammetterò mai.

Poi Tyler continua:

<Ti sei pentita?>

A quella domanda do subito risposta:

<No! Assolutamente no, sono stata io a prendere l'iniziativa. Non devi neanche pensarlo.> Dico avvicinandomi a lui.

<Non mi sono mai pentita.> Continuo.

A quella confessione Tyler si avvicina, e mi prende il volto tra le mani.

<Davvero?> Chiede.

<Davvero.> Rispondo.

Poi si avvicina e mi lascia un bacio leggero sulle labbra.

Ma esattamente: cosa mi sta succedendo?

Io odio qualsiasi tipo di contatto fisico, ma non mi sottraggo a quel tocco.

<Diventerà un'abitudine?> Chiedo.

<Ho il tuo permesso?> Controbatte.

Annuisco lievemente e Tyler mi sorride.

<Che facciamo?> Continua.

<Non lo so.>

<Vogliamo vedere un film?>

<Non è una cattiva idea.> Dico.

<Hai mai visto Scream?> Chiede.

<Mi manca il 4.>

<Allora rimediamo subito.>

Ci mettiamo sul divano e cominciamo a vedere il film.

Dopo solo 20 minuti riesco a capire chi sono gli assassini, è da quando ero piccola che riesco a indovinare.

Appena finito il film vado nel mio bagno dove mi lavo, metto la mia camicia da notte, mi sciolgo le trecce ed esco.

Quando torno in camera Tyler è qui mentre si guarda attorno.

<Ti stavo aspettando per darti la buonanotte.> Dice.

<Ti andrebbe di dormire con me stanotte?> Chiedo sorpresa da me stessa.

<Aspettavo che me lo chiedessi!> Esclama divertito.

Ci stendiamo sul letto, ci giriamo sul fianco, e passiamo alcuni minuti ad osservarci.

<Sei bellissima.> Mi dice mentre mi accarezza il braccio.

Mi avvicino ancora un po' a lui, chiudo gli occhi, e mi addormento tra le sue braccia.