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Ciao Nonna, spero tu legga da lassù ciò che scrivo.
Ho ripreso a scrivere, sono contenta, è bello ritornare a inventare storie come facevo quando giocavo con te.
#2malandriniera 03/02/2024
{non siate mai lettori silenziosi} ❝ ❆⊶⊷⊶⊷✵⊶⊷⊶⊷❆ ❞
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<<Thompson mi devi tante spiegazioni, e non parlo solo di Pozioni, ma anche del tuo comportamento strano di.. quanti giorni fa? Non ricordo nemmeno!>> Era così che rincorreva la giovane strega, il più bello dei Black.. Ma lei continuava a non dirgli nulla, nessuna spiegazione, nessuna dritta, perché avrebbe dovuto? Si chiedeva ogni volta il ragazzo intromettesse l'argomento, ogni qualvolta si scontravano. Nei corridoi, nelle aule, dietro le colonne, e come quella volta nella quale il ragazzo non faceva altro che inseguirla verso l'aula di pozioni, giù nei sotterranei <<Black sai evitarmi?>> Chiese la ragazza entrando nell'aula e andando a trovare il posto più adatto per seguire al meglio la lezione del professor Lumacorno,ma il suo intento di seguir la lezione attentamente venne eliminato dalla comparsa di Sirius Black al suo fianco. <<Non lo farei nemmeno se volessi.>> Le rispose con un furbo sorriso, ignorando i continui richiami della sua compagnia. Remus, James e Peter non facevano altro che chiamarlo, non tanto per fargli cambiar posto, quanto più per comunicargli qualcosa di segretamente importante. Ma i loro continui tentativi vennero interrotti dall'inizio della lezione dal professor Lumacorno, che a gran voce ricominciò a spiegare le Pozioni Guaritrici, introducendo un nuovo argomento pratico, ovvero la Bevanda della Pace. <<La bevanda della Pace è una bevanda che permette, a chiunque la ingerisce, di placare ansia, stress e agitazione,ma bisogna star attenti! Le dosi degli ingredienti devono essere esatte, o qualcuno potrebbe addormentarsi senza più risvegliarsi, a meno che non vi è il bacio del vero amore..>> Scherzò di gran gusto il professore, prendendo in giro le coppiette presenti nell'aula come la coppia più conosciuta del castello: Lucius Malfoy e Narcissa Black, i due erano conosciuti nel castello per le loro effusioni passionali tra i corridoi, le risse che il ragazzo procurava per gelosia, ma sopratutto per i bizzarri e macabri comportamenti che loro e la loro cerchia assumevano. Nella cerchia ci finiva a volte anche il giovane Regulus, influenzato dalla sua famiglia, che proprio in quel momento se ne stava in disparte ad osservare suo fratello Sirius punzecchiare la giovane Thompson. <<Sei brava nella pratica?>> Chiedeva il Black alla serpeverde mentre il professore elencava tutti gli ingredienti per lo svolgimento della pozione, gli stessi ingredienti che la ragazza segnava su una pergamena mentre ignorava spudoratamente il suo compagno di banco.
1)200ml sciroppo di elleboro 2)1,5L d'acqua 3)Pietra di luna in polvere 4)5 foglie di belladonna 5)5 pungiglioni secchi di Billywig 6) Secreto di Bundimun
L'elegante calligrafia scritta con l'inchiostro nero, si addiceva perfettamente alla composta figura di Cassie, la quale con attenzione scriveva tutti i passaggi che elencava il professore per l'ottima procedura di quella pozione. Era ordinata, precisa, nessuna sbavatura, nessun errore, quei semplici appunti lasciarono Sirius di stucco: se pensava ai suoi mezzi disegnini scritti durante le precedenti ore di quella materia, pensava fossero scarabocchi.. <<Wow..>> Sussurrò stupefatto, non riusciva ad accettare che qualcuno riuscisse ad essere così ordinato anche e durante le lezioni più noiose dell'anno, le lezioni di Pozioni ovviamente.. Con niente poco di meno che il professor Lumacorno, stupido! Stupido lui e il suo stupidissimo LumaClub. Pensò Sirius sbuffando e alzando gli occhi al cielo quando lo stesso professore andò a complimentarsi ripetutamente con Piton, lo spocchioso col naso adunco che restava sempre nell'ombra di Evans; Lo stesso che odiava a morte il gruppetto di Sirius, quei malandrini da strapazzo. Eppure il ragazzoper quanto potesse essere buffone, era riconosciuto dai professori come uno dei migliori all'interno del suo anno! Astronomia, antiche rune e difesa contro le arti oscure erano i suoi fiori all'occhiello, e la cultura che era nata allo stesso modo in cui lui era nato, lo rendevano un'ottimo saccente. Ma era più semplice nascondere le sue doti, celare la cultura con cui la sua stessa famiglia lo aveva costretto a crescere, ma che allo stesso modo lo affascinavano continuamente. Era un posso di conoscenze quel ragazzo, si interessava alle stelle, alla musica classica e a chissà quante altre cose! Ma lasciava il posto del sapientone a qualcun altro, preferiva far rimanere le sue conoscenze nell'ombra. <<Cosa c'è?>> Chiese la riccioluta aggrovigliandosi i capelli con un bastoncino in legno trovato nella sua sacca di cuoio, in maniera furtiva e frettolosa, troppo impegnata con la mente a fare un'ottima pozione per poter fare bella figura con Lumacorno. A differenza di Sirius, Cassiopea, bramava molto le attenzioni che il professore riservava ai suoi prediletti. Sperava di far parte di quell'ambito club, di cui sapeva poco e niente, ma che l'elettrizzava al sol pensiero! Si immaginava un club di brava gente pronta a chiacchierare di argomenti interessanti, anche scolastici se proprio era necessario; una vera e propria chicca secondo i suoi gusti. Ma per quanto lei si sforzasse, per quanto lei fosse brava nelle Pozioni, fosse attenta, studiosa e diligente, il professore non la guardava mai con quell'occhio di riguardo. <<Sei così ordinata, non ti stufi?>> Ridacchiò lui giocherellando con qualche provetta portata da Cassiopea. <<L'ordine è fondamentale! È importantissimo essere ordinati, così quando andrò a rileggere ciò che ho scritto capirò bene.>> Spiegò lei mentre terminava di segnare i passaggi per la formazione di quella pozione.
