“La felicità è una forma di coraggio”. Holbrook Jackson
Il giorno successivo, si svegliò felice. Era da tanto che non provava questa sensazione.
La mattina, come il solito, si preparò, si truccò. In quel periodo si truccava, tanto, per nascondere le sue insicurezze. Prese il pullman. “Buongiorno”. “Buongiorno”. Come ogni mattina. Andò a scuola, più tardi gli scrisse. “Comunque stasera non so esco perché esco pomeriggio”. “Va bien”. “Non volevo pensassi che non voglia vederti.”.
“Ma cosa, stai serena per me non cambia nulla.”.
Hanno parlato del suo trasferimento, ha detto che sarebbe rimasto un’altra settimana per decidere. Era felice.Alice, più tardi le chiese di uscire.
“Ci vediamo stasera?”. “No”. “Scusa, mi avevi detto che non uscivi”. “Non ne ero sicura ancora”. “Vediamo, perché avevo preso un impegno, dimmi per che ora puoi e vediamo se riesco a organizzarmi”. “Per le 19.30?”. “Sì, ci sono”. “Fammi sapere sicuro sennò non esco”.
Continuarono a parlare tutto il pomeriggio, fino a quando s’incontrarono. Alice era felice, sarebbe stata di nuovo con lui. Non ci credeva.
“Tu basta che vieni con la voglia di parlare un po’ stasera ahah”. “E se non voglio parlare ahah?”. “Allora non ci vediamo”. “Parlo” “Tu speraci”.
“Non posso fare altro che sperare”.
Si preparò, dopo aver passato più di un’ora davanti all’armadio aperto per decidere cosa indossare. Quella sera, stranamente, non si truccò così tanto.La prese, la portò a mare. Ormai era il loro posto. Lui era così bello. Sono stati in macchina. Faceva freddo e lui le riscaldo le mani. In seguito, deciso di andare a vedere il mare, sulla spiaggia, mano nella mano. La sensazione più bella. Sapeva che aveva paura del buio. Si sedettero su una panchina in riva al mare. In lontananza si vedeva una barca con il faro, era tutto così bello, perfetto.
Immaginate la scena, il mare, in riva quasi un marciapiede con le panchine, il buio, il lontananza la barca con il faro. Anche se lei aveva paura del buio, quell’atmosfera le piaceva un sacco e poi c’era lui, la cosa più bella. Parlarono del suo trasferimento, Gianmarco le disse che non se ne sarebbe più andato probabilmente perché qui aveva la famiglia, gli amici e lo avrebbe fatto anche per lei. Poiché faceva freddo, lei stava ghiacciando, tornarono in macchina.
Mentre andarono in macchina lungo il vialetto che portava a mare, davanti ad un lampione spento: “Chiudi gli occhi”. “Perché?”. “Chiudi gli occhi”. Alice non lo sapeva, stava succedendo la cosa più bella. Chiuse gli occhi.
“Non devi aprirli però”.
Gianmarco si avvicinò, lei aveva le farfalle nello stomaco. La baciò. Per lei era la prima volta ma seguì lui. Cazzo non ci poteva credere, era successo. Sì, era successo e non ci credeva ancora. Mentre andarono in macchina: “Lo sai che era un bacio a stampo?”. “Si” e sorrise.
In macchina continuarono a parlare, lei aveva il sorriso stampato in faccia. Aveva le mani ghiacciate e lui le prese: “Sai che quando hai le mani fredde vuol dire che sei innamorata?”. “Non sono innamorata” e sorrise. Avrebbe voluto fermare il tempo ogni secondo. Con lui il tempo volava, due ore sembravano meno di dieci minuti. Più tardi Gianmarco le chiese di limonare però lei non lo aveva mai fatto e aveva “paura”, paura di non esserne in grado. Le disse che non poteva obbligarla però lei avrebbe voluto.Infine limonarono, Alice era così felice. Il primo bacio, il primo limone con lui. Era stato bellissimo, una sensazione strana ma bellissima da descrivere allo stesso tempo. Quei baci così pieni di passione. Non ci credeva. Era tutto un sogno bellissimo. Presto però si sarebbe svegliata e tutto sarebbe finito.
Continuarono a parlare, la accompagnò. “Mi dai un bacio?” gli chiese prima di scendere dalla macchina. “No”. Semplicemente non lo aveva fatto perché la prossima volta voleva “trovarlo” con una voglia matta di baciarsi.
Però avrebbe voluto farlo. Le diede un bacio sulla guancia e se ne andò.Era felice ma non sapeva che stava per succedere la cosa che non avrebbe mai pensato potesse accadere. Tutta quella felicità, spensieratezza era solo passeggera.
Presto sarebbe tornata la ragazza di un tempo, triste e infelice.
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UN AMORE SENZA LIMITI
ChickLitAlice ad un certo punto della sua vita incontra Gianmarco, la persona che non avrebbe mai desiderato di volere. Tra loro nasce una storia d'amore. Alice dovrà affrontare molte sfide che cambiarenno e incideranno anche sul suo carattere. Cosa succede...