“Se non riesci a toglierti qualcuno dalla testa, forse è lì per una buona ragione” . Anonimo
Lei, semplicemente lei, non era più la stessa.
La mattina si svegliò non era così tranquilla come la sera precedente. Non faceva più parte della sua vita. Non voleva dimenticarlo perché con lui stava bene, era se stessa. Non voleva rinunciare a lui. Si può rinunciare ad una cosa che ti rende felice, si può rinunciare alla felicità? Si mise a piangere senza smettere più non credeva che fosse sparito dalla sua vita. Era inverosimile. Dentro di lei, Alice, lo sapeva che prima o poi si sarebbe svegliata da questo sogno, quel momento era arrivato. Aveva gli occhi rossi per tutte le lacrime versate.Decise di scrivergli un ultima volta:
“Scusa se ti scrivo ancora, perché mi hai baciata se hai detto che sono piccola?”. “Baciata?” “Ascolta non scrivermi più” “Va bene? Grazie mille, buona domenica”. “Pensala come vuoi ma la verità è che stanotte quando mi hai detto quelle cose ci sono rimasta un po’ male perché mi piaci”.
“Che tu ci sia rimasta male ci sta perché ti piaccio eccetera ma tu sei abbastanza intelligente alla tua età da capire che è impossibile conoscere o stare con un ragazzo più grande di te. Ricapitolando non devi più scrivermi perché mi complicheresti le cosa sia a lavoro e sia nella mia vita privata. Ti ho scritto sin dall’inizio che mi fa piacere che ti piaccia ma resto sulle mie idee e cioè che non devi più scrivermi privatamente, se dovrai chiedermi qualcosa lo farai di persona. Per il resto non mi devi più scrivere per nessun motivo al mondo. Grazie ancora”.
“Va bene, scusa”. “Nessuna scusa stai tranquilla ti auguro tutto il bene di questo mondo”. “Anch’io”. Le lasciò il visualizzato. La tolse anche dai suoi follower Erano sconosciuti. Come se nulla fosse mai successo.Non ci poteva credere. Aveva anche negato di averla baciata. Non avrebbe mai immaginato fosse stato anche in grado di fare questo. Aveva quel carattere particolare stronzo, gentile, romantico ma allo stesso tempo quando voleva faceva schifo.
Non mangiò molto quel giorno, pianse continuamente.
Il mondo le era crollato sopra. Era una cosa troppo reale per essere vera.
Quel giorno pianse più di cinque volte. Era un incubo.Il giorno successivo aveva timore di vederlo però si scambiarono il “buongiorno” come sempre. La mattina prima di andare a scuola pianse, a scuola pianse, piase continuamente.
I giorni successivi furono sempre più duri. Piangeva continuamente e lui non si meritava neanche una lacrima. Dentro di lei lo sapeva, ma non riusciva a farne meno. Andava a scuola solo per vederlo. Avrebbe voluto scrivergli, parlarci invece era già tutto finito. Era durato così poco ma era stato incredibilmente bello. Quelle sensazioni, paure che uno non dimenticherà mai per il resto della sua vita.
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UN AMORE SENZA LIMITI
ChickLitAlice ad un certo punto della sua vita incontra Gianmarco, la persona che non avrebbe mai desiderato di volere. Tra loro nasce una storia d'amore. Alice dovrà affrontare molte sfide che cambiarenno e incideranno anche sul suo carattere. Cosa succede...