“Il cuore, a differenza della testa, non smette mai di credere all’impossibile”. Massimo Gramellini
La sera Alice era contenta, forse sarebbero diventati qualcosa insieme. Si sarebbe formato un “noi”, con lui stava bene quindi perché evitare?
Alice parlò con Edo, siccome erano tornati a scriversi. “Lo abbiamo fatto di nuovo”. “Lo sapevo” “Menomale che dovevate chiarire”. “Abbiamo parlato comunque” “Ha detto che non mi promette nulla” “Ma per ora mi basta che faccia parte della mia vita”. “E poi?”. “Quello che succede, succede” “Voglio solo starci insieme perché mi piace un sacco”. “Speriamo che ti tratti bene” “E che non se ne va”. “Lo spero un sacco anch’io” “Anche se ho qualche dubbio”. “Perché?”. “Lo ha già fatto una volta e potrebbe rifarlo di nuovo”. “Hai ragione” “È vero”. “Vedremo”. “Ma ricordati che per qualsiasi cosa io sono qui” “Devi solo chiedere”. “Grazie”.
Prima di addormentarsi pensò una cosa carina; nonostante quelle volte che si erano detti “addio” e si erano augurati il meglio entrambi, erano sempre tornati. Questo pensiero la fece addormentare con il sorriso.
La mattina successiva, solita routine. Si alzò, si preparò; non si truccava più tanto, metteva solo il mascara. Andò a scuola con la speranza di vederlo. Era l’unico motivo per cui andava a scuola. Aspettò Michelle e doveva parlarne anche con lei:
“Ci siamo visti di nuovo”. “Non ci credo” “Veramente?” “Tu sei pazza”. “Si e lo abbiamo fatto di nuovo”. “No basta” “Non me lo devi neanche nominare”. “Ma perché?” “Sono felice ora”. “Però io avrei dei dubbi”. “E si anch’io” “È capace che se ne va di nuovo, come ha fatto l’altra volta”. “Vedi che lo sai”. “Si ma metti che resta?”. “Se invece sparisce, crollerai di nuovo” “Starai male” “Stai facendo del male solo a te stessa andando dietro a quello”. “In parte puoi avere anche ragione”. “No è diverso” “Ho ragione”.
A scuola era con Betty e Leo, lo disse anche a loro: “Sono felicissima”. “Perché?” “Che hai fatto mo?”. “Ci siamo visti di nuovo e …” “ Lo abbiamo fatto”. “Veramente?”. “Hai sentito Betty?”“Cosa?” “Ci siamo rivisti e lo abbiamo fatto”. “Veramente?”. “Yes”. “Sono senza parole”. “L’importante è che sei felice”. “Adesso lo sono e voglio continuare ad esserlo”.
Alice mentre era a scuola pensò di scrivere Gianmarco. Adesso faceva sempre parte dei suoi pensieri; era l’unico pensiero fisso.
“Buongiornoo”.
Lui per qualche ora non rispose e Alice era in ansia.
“Giorno a te” . “Come stai?”. “Benino grazie”. “È successo qualcosa?”. “Niente di importante”. “Va bene”.
Gianmarco le lasciò il visualizzato. Voleva sempre scrivergli, parlarci e soprattutto baciarlo. Non le bastava vederlo ogni due, tre giorni.
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UN AMORE SENZA LIMITI
ChickLitAlice ad un certo punto della sua vita incontra Gianmarco, la persona che non avrebbe mai desiderato di volere. Tra loro nasce una storia d'amore. Alice dovrà affrontare molte sfide che cambiarenno e incideranno anche sul suo carattere. Cosa succede...