Ginepro X OC Tsundere! (Pokémon Spada e Scudo)

Capitolo 13: Il concerto e la gara

Quando Mary tornò a Galar, venne accolta a Keelford dal Team Yell che fece baccano senza ritegno, felicissimi di accoglierla. Mary sorrise e si sentì meglio, anche se provò a zittirli un attimo, poi i membri cominciarono a chiedere di Ginepro, ma Mary si limitò a dire che il fratello aveva bisogno di tempo lontano da Galar, sia per sé stesso sia per ampliare il suo pubblico. Il Team Yell rimase triste però allo stesso tempo uno di loro esclamò:"Faremo il tifo per lui da Galar e ci sentirà!" Mary pregò che non intendessero farlo davvero, però si sentì allegra e rasserenata di esser tornata a casa, pronta a riprendere il suo ruolo di Capopalestra e ad allenare Poochyena e Pawniard.

Ginepro e Seikatsu girarono per Ciclamipoli e Selcepoli: cercarono nuovi accessori e vestiti per la Gara di classe ed eventualmente nuovi costumi per Ginepro e i suoi spettacoli. Seikatsu e Ginepro sembravano quasi una coppia, poiché i due cercavano contatto fisico a vicenda: capitava che si tenessero per mano ogni tanto, oppure che Seikatsu lo prendesse a braccetto per raggiungerlo, oppure lui le metteva un braccio intorno alle spalle cogliendo ogni minima occasione. Zoroark, Banette e Morgrem erano concentrati a trovare bancarelle di cibo, per cui i loro risparmi sparirono in pochissimo tempo.  Morgrem però essendo furbo e piccolino, sapeva come fare: usando la tattica di Supplicolpo riusciva ad essere carino e adorabile, con gli occhioni dolci e a ricevere gratuitamente quello che voleva, mentre Zoroark si trasformava in Zorua o in altri Pokémon considerati carini e coccolosi quanto irresistibili, così riuscì ad ottenere anche lui ciò che voleva:"Che hai da brontolare Mor? Solo perché io posso fare illusioni non significa che tu sia più bravo." Morgrem ribattè:"Oh insomma Mor, solo perché non cambi aspetto come me non ti rende migliore di me." Morgrem ringhiò e ridacchiò:"Oh senti signorino, solo perché hai anche il tipo Folletto dalla tua parte non vuol dire che tu possa farmi il culo a strisce, eh." Morgrem ridacchiò e roteò gli occhi, alzando le spalle, mentre Latios e Banette, il quale gli stava seduto in groppa esclamò:"Latios, ti va un po' di popcorn per assistere a questi due che litigano?"-"Accetto l'offerta Ban, però sto guardando quanto siano imbranati questi due che si stanno corteggiando in maniera impacciata. Mi sa che dovremmo intervenire noi. O meglio, faccio io. Voi tre siete rischiosi e tendete a prendere in giro."-"Prendere in giro? Al massimo posso diventare intangibile e creare delle situazioni in cui faccio cadere, sai, piccoli incindenti non letali! Ih ih ih ih!" Latios roteò gli occhi scuotendo la testa:"Meglio di quei due. Oddio, stanno litigando ancora! Io non ce la faccio a gestire quattro rimbambiti! Appena Latias si riprende le chiedo aiuto. Non posso gestirvi da solo, e anche la situazione sentimentale." Banette sospirò:"Se vuoi ti aiuto anche io eh. Non sei l'unico responsabile!"-"Da quando ho sviluppato il buonsenso sì. La casa la gestisci solo perché sei un maniaco del pulito." Banette sospirò, poi Latios:"Non ho detto di no ai popcorn, sgancia." Banette ridacchiò e gli passò i popcorn. A calmare Morgrem e Zoroark che si davano gli schiaffetti, ci pensò Seikatsu a tirare un pugno in testa a tutti e due, poi prese in braccio Morgrem e Zoroark divenne uno Zorua e andò nei capelli di Ginepro:"Zoro, vieni qui! Ho capito che ti ricorda la mamma, però insomma." Seikatsu sospirò, ma Ginepro ridacchiò:"Tranquilla, è molto adorabile. Mi fa piacere che questo piccoletto adori i miei capelli. Ma è stato cresciuto da Obstagoon?" Seikatsu scosse la testa:"No, faccenda più complessa. E... Oh, guarda quanto è figo quel costume da MegaHoundoom! Secondo me, se tu facessi uno spettacolo di apertura con questo costume faresti faville! Ho anche in mente un'idea fantastica!" Ginepro sorrise contento nel vederla così entusiasta di aiutarlo e delle sue idee. Latios e Banette ridacchiarono, poi Ginepro sospirò:"Be', dovrei provarlo. Comunque, questo negozio fa vestiti ispirati ai MegaPokémon, che figata!" Seikatsu annuì:"Sì, solo che costano." Banette spuntò tra loro due:"Pupilla, vai a prendere il costume da MegaBanette, su su! Latios è inutile che mi guardi così, si sa che sono il MegaPokémon più bello!" Disse tutto fiero Banette, mentre Latios roteava gli occhi al cielo:"Dai, entrate. Vediamo cosa ci può essere di interessante." Seikatsu e Ginepro annuirono ed entrarono.