Capitolo 21: Gita a Galar

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Dopo il tour a Spikeville, dove Ginepro portò Seikatsu a vedere i negozi di vestiti dove lei impazzì perché erano tutti con abiti e accessori alternativi, e se all'inizio Seikatsu a Ginepro non annoivava né causava problemi con lo shopping poiché era molto difficile di gusti, lì Seikatsu era diventata come una ragazza qualsiasi, anche se per la scelta dei colori Seikatsu era piuttosto schizzinosa: accettava rosso abbinato solo col nero, nero, viola, verde smeraldo e arancione, il resto dei colori era scartato totalmente. Ginepro provò a rifilarle, anche se per scherzo, una giacchetta di pelle bianca, oppure un vestitino rosa col pizzo nero e delle calze a righe nere e fucsia: la reazione di Seikatsu fu inappagabile per Ginepro, perché lei guardò quei capi con disgusto:"Ti prego, se hai pensato che stessero bene quelle calze con quel vestito, hai un pessimo gusto e sei pure daltonico." Ginepro scoppiò a ridere:"No no, non implicava che stessero bene tutti e tre insieme. Però, perché non li vuoi? Soprattutto le calze: sono i colori della mia divisa di tipo Buio." Seikatsu sospirò:"Sarà, ma comunque la tua divisa te la tieni tu. E se voglio una giacchetta bianca ti frego la tua."-"Perché la mia? Cos'è, mi vuoi rubare i vestiti?" Seikatsu arrossì un po':"Sì, perché è la tua. Altrimenti non ha senso." Ginepro ridacchiò, però sembrò insistente sulle calze:"Eddai, prendi almeno queste!"-"Se è per i tuoi giochetti, posso anche fare un'eccezione." Ginepro dalla faccia e dal tono aveva fatto trasparire le sue intenzioni, per cui Seikatsu si arrese e lo accontentò, rendendolo molto felice. 

Dopo la giornata in giro per Spikeville, Ginepro e Seikatsu andarono a casa di lui, dove c'erano i Pokémon di Seikatsu che avevano occupato il divano, insieme a Mary, la quale teneva in braccio Zoroark trasformato in Zorua. Mary si alzò e volle far vedere la sua stanza a Seikatsu, che come l'intera casa era nera e fucsia, a tema Pokémon Buio. Seikatsu e Mary rimasero nella stanza della ragazzina, e a Mary sembrò di avere sia una sorella maggiore che un'amica, mentre Ginepro pensò a cucinare, contento che la sua ragazza e sua sorella andassero così tanto d'accordo e che la situazione di orfani non pesasse a nessuno. Banette lo aiutò, spuntando dal cassetto delle pentole, facendo prendere un colpo a Ginepro:"AH! Ban! Per l'amor di- Aaaargh! Ma sono stato due mesi a Hoenn, e mi sarei dovuto abituare!" Banette ridacchiò:"Eh eh eh! Seika ci ha messo almeno dieci anni prima di smettere di spaventarsi! Aveva quattordici anni! Ecco la padella!" Banette, sorridendo,  porse la padella a Ginepro, che la prese irritato. Nonostante lo spavento, Banette venne perdonato e aiutò a cucinare il ragazzo. Grimmsnarl invece fece amicizia con quello di Mary, mentre Latios e Malamar si sfidavano a sollevare oggetti coi poteri psichici, per poi infastidire qualcuno ogni tanto:"Seikaaa, guarda il cuscino volante!" Disse Latios, lanciando un cuscino in faccia all'Allenatrice, la quale non commentò e andò a fargli il solletico sotto alla pancia, facendolo ribaltare e cadere su Malamar. Zoroark si era spostato da Mary a Obstagoon, perché i colori gli ricordavano la mamma:"Sei morbido, ma un pochino più ruvido rispetto alla mamma." Obstagoon sospirò rassegnato, e cominciò ad accarezzarlo come se avesse avuto in braccio un cucciolo. Cucciolo che in realtà era di ottanta chili, aveva un'età che ruotava intorno ai diciannove anni ed era pure evoluto, con voce roca e piuttosto profonda anche quando assumeva l'aspetto carino e coccoloso. Allenatori e Pokémon cenarono tutti insieme, in un clima allegro, soprattutto per Mary che per due mesi era stata sola ed era felice di aver rivisto il fratello. Dopo cena però, Ginepro non vedeva l'ora di vedere Seikatsu con le calze nuove, per cui la trascinò subito in camera, tant'è che Seikatsu avrebbe voluto commentare che Ginepro si era praticamente trasformato in Laburno, ma non lo fece, però comprese come mai i due funzionassero come amici e lo lasciò fare. I Pokémon di Seikatsu e Ginepro sospirarono, ma poi si misero a giocare con Mary e cercarono di distrarla dall'idea che il fratello si stava divertendo in un certo modo. 

Il giorno dopo, Ginepro accompagnò Seikatsu a girare per Galar come aveva promesso, anche se doveva lavorare al nuovo album da pubblicare, preparare i video musicali e organizzare il prossimo tour con date anche a Hoenn: Ginepro si sentì implodere, ma non voleva nemmeno che Seikatsu girasse da sola, quando lei si era data tanto da fare nell'accompagnarlo in giro. Come prima tappa, andarono a Knuckleburgh in groppa a MegaLatios, ma appena furono in cielo Ginepro esclamò:"Ehm, Seika? Lo sai che qui a Galar c'è il VoloTaxi e non puoi volare come ti pare come a Hoenn, vero?" Seikatsu sospirò, roteando gli occhi al cielo:"Sì, lo so. Non starti a preoccupare, poi Latios sa schivare perfettamente. E comunque, le mani le hai messe troppo in alto."-"Tsk, ma non è vero!"-"Gin, le mani sui fianchi!" MegaLatios intervenne:"Fallo, altrimenti ti butta giù e io non faccio i salti mortali per riprenderti."  Ginepro sbuffò e abbassò le mani, poi Latios scese a Knuckleburgh, mentre MegaLatias arrivò con Zoroark e Banette, mentre Grimmsnarl decise di rimanere ad allenarsi nei paraggi di Spikeville. 

Ginepro X OC Tsundere! (Pokémon Spada e Scudo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora