Ginepro X OC Tsundere! (Pokémon Spada e Scudo)

Capitolo 30: Epilogo

Passarono tre anni dall'inizio della relazione di Seikatsu e Ginepro: la coppia aveva convissuto praticamente subito, ma non si era presentato nessun problema interno, poiché alla fine i battibecchi e le discussioni erano sempre leggeri, dovuti a delle incomprensioni o allo stress di situazioni esterne. Seikatsu aveva dato prova di grande forza sopportando tour che duravano anche due mesi e si ripetevano spesso durante l'anno, oltre a sopportare l'ira causata dall'invidia di certe fan, ma il Team Yell ci pensava a proteggerla poiché si erano resi conto che la forza di Seikatsu che aveva nelle lotte Pokémon era il riflesso di quella del suo animo, per cui provarono un profondo rispetto nei suoi confronti, soprattutto perché vedevano Ginepro felicissimo e aveva pure l'approvazione di Mary. Inoltre, Seikatsu si era dimostrata molto sensibile per la questione dei loro genitori, aspettando che fossero loro due di spontanea volontà a raccontarle tutto quanto, accompagnando Mary a comprare dei fiori per ogni anniversario infelice della dipartita dei genitori, per i loro compleanni e per l'anniversario di matrimonio. 

Anche i pokémon di Seikatsu si erano adeguati a Galar: ognuno aveva trovato l'habitat ideale in cui vivere e anche eventuali compagni o compagne. Seikatsu inoltre aveva fatto evolvere Sobble in Inteleon, Nickit in Thievul e Zigzagoon di Galar in Obstagoon, senza contare che Zoroark, Banette e Latios avevano figliato con le loro compagne e continuavano a infastidirla sul fatto che anche lei dovesse figliare:"Pupilla, dammi altri pupilli! Ho bisogno di pupilli da accudire, aaaaah!" Disse Banette, sembrando uno zombie:"Ban, ti prego! Va bene che avrei anche intenzione di farne un paio, però insomma!" Zoroark ridacchiando esclamò:"Bene, vado a bucare i preservativi!"-"ZORO!"-"Sto scherzando, sto scherzando!" Zoroark ebbe il terrore di diventare un ammasso di pelliccia da indossare, poi si diressero al Bosco Brillabirinto, dove Grimmsnarl aveva trovato come compagna una Hatterene e rimasero ad assisterlo alla nascita dei suoi figli: un Impiediemp e una Hatenna. Seikatsu si commosse, così come ogni volta che aveva visto nascere i piccoli degli altri Pokémon, infatti non a caso si trascinava dietro lo Zorua bianco e nero con occhi gialli, figlio del suo Zoroark:"Assomiglia tanto alla mia mamma... Piccolino mio, nessuno ti farà del maleeee! Imparerai a parlare e a ruttareeee! Mi renderai fiero di te, qualunque cosa tu facciaaaa!" Zoroark lo stringeva, piagnucolando, come se fosse stato un peluche, scatenando risate a Ginepro e a Seikatsu, con Delphox che glielo strappava dalle braccia, rimproverandolo, e Zoroark borbottava di rimando, facendo sempre versi comprensibili a loro, mentre Banette li osservava mangiandosi popcorn.

Mary ad un certo punto decise di andare a vivere da sola, sempre a Spikeville, stufa di pesare su suo fratello e su Seikatsu, volendo essere indipendente anche per sé stessa. Ginepro approvò la sua decisione, anche se quando chiusero la porta, Seikatsu dovette prenderlo in braccio come una principessa e portarlo in camera a consolarlo perché Mary se n'era andata dopo sedici anni che lui si era preso cura di lei:"Eddai Gin, è andata a vivere in una casa che dista cinque minuti da qui! Smettila! Non è andata in un altro continente!"-"La mia sorellinaaaaaa!"-"Insomma, non fare lo Zoro." Ginepro si convinse, poi pensò a tutto quello che loro due potevano fare senza Mary in casa e cambiò subito spirito, e anche idea sul fatto che la sorella se ne fosse andata a vivere per conto suo:"Bene, visto che non c'è Mary, sai come va a finire."-"Sì, lo so. Va a finire così non dico ogni giorno, ma quasi e ogni volta che ci vediamo do-" Ginepro non la lasciò finire la frase perché le si fiondò addosso. 

Dopo aver festeggiato l'anniversario dei loro tre anni insieme, la notte Ginepro non riuscì a prendere sonno: aveva ormai trent'anni, una carriera brillante che mai si sarebbe aspettato di avere, la relazione più stabile e sana di sempre e una prospettiva di futuro di coppia un po' incerta. Ginepro arrivò a pensare che non gli sarebbe dispiaciuto sposare Seikatsu e mettere su famiglia, anche se doveva tenere in conto che come padre sarebbe stato assente, ma aveva notato che Seikatsu aveva il desiderio di essere madre e spesso avevano parlato di matrimoni e figli. Ginepro guardò Seikatsu dormire tranquilla nel letto, accanto a lui, e sorridendo allungò una mano per accarezzarla: era sicuro che non aveva mai amato nessuna ragazza in quel modo, e nemmeno si era mai sentito così tanto amato e apprezzato in una relazione, perché anche dopo tre anni Seikatsu arrossiva sempre violentemente ed era sempre entusiasta ogni volta che le dedicava una canzone e/o le faceva sentire i nuovi lavori. Inoltre, era sempre disponibile a creare esibizioni con i Pokémon, come quando aveva partecipato alle Gare Pokémon. Alla fine, Ginepro prese la sua decisione e si accoccolò accanto a lei.