Dopo la vittoria alla Gara di Grazia, Seikatsu ricevette l'accesso alla Coppa Adriano e fece lo scatto assieme a MegaAbsol e Grimmsnarl per il quadro da appendere nel Museo di Alghepoli al primo piano. Ginepro invece aveva aumentato ancora di più la curiosità verso la sua musica, tant'è che cominciò a ricevere richieste a Selcepoli, Ciclamipoli e Alghepoli per dei concerti, cosa che lo rese davvero felice e accettò di organizzarli una volta finito il suo tour di promozione con Seikatsu. Ginepro aveva comunicato la notizia tutto contento a Seikatsu, tant'è che lei lo abbracciò per la vita per poi alzarlo e scuoterlo a destra e a sinistra, con lui che lanciava gridolini e si riversava sulla testa di lei perché non sapeva dove appoggiarsi, lasciando confusi Banette, Zoroark e Latios, tant'è che il Pokémon Marionetta esclamò:"Non dovrebbe essere il contrario?" Gli altri due fecero le spallucce:"Lui è uno stuzzicadente e lei un piccolo armadio, cosa ti aspetti?" Disse Zoroark, mentre Latios esclamò:"Prega e ringrazia che non ti abbia sentito." I tre poi sghignazzarono, quando Seikatsu rimise giù Ginepro, che era un po' perplesso ma molto divertito:"Vedo che Grimm ti ha influenzata!"-"Ehm no, semplicemente ho preso confidenza, eh eh eh!" Ridacchiò Seikatsu, un po' imbarazzata:"Meglio così, almeno non mi tratti coi guanti di velluto perché sono il tuo cantante preferito."-"No, però smettila con sta storia." Concluse Seikatsu ridendo, facendo andare il ciuffo di Ginepro sui suoi occhi e un po' in bocca. Il ragazzo non volle dare l'ultima parola a Seikatsu né darla vinta, per cui la prese da dietro e cominciò a farle il solletico sui fianchi: i due caddero a terra, e Ginepro rischiò di prenderle ma riuscì a darle un bacio e si calmarono e tornarono su in piedi, continuando a ridacchiare anche mentre uscivano, dandosi leggeri pizzocotti o pacche sul culo a vicenda. Latios, Banette e Zoroark fecero finta di niente, perché erano felici di vedere Seikatsu così contenta di stare con Ginepro.
Seikatsu e Ginepro festeggiarono assieme ai loro compagni di viaggio il successo di entrambi, con anche i loro Pokémon. Passarono una bella serata tutti insieme, e Seikatsu ricevette dei bouquet di fiori dalla sua piccola fanbase, mentre Ginepro ricevette delle pacche sulle spalle da parte dei suoi ex colleghi, con le prese in giro di sottofondo di Banette e Zoroark. Seikatsu e Ginepro sarebbero partiti il giorno dopo ancora, per cui rimasero a festeggiare con i loro amici fino ad una certa ora, ma Ginepro e Seikatsu non erano stanchi e lei lo portò all'isola Eone: era pur sempre la sua casa, aveva vissuto praticamente tutta la sua vita lì e fu felice di tornare lì, anche se solo per una giornata dopo due mesi.
Ritornata alla casetta sull'Isola Eone, Seikatsu la guardò come se fossero passati anni: si ricordava che all'età di cinque anni suo nonno Drake le aveva costruito la casa in quell'isoletta, andando a vivere con Latios, Banette e Zoroark per giocare inizialmente, poi crescendo Seikatsu dalla casa del nonno si era prolungata a vivere nella casetta fino a stabilirsi definitivamente. Ginepro andò in bagno, lasciandola guardare la casa come se fosse stata via una vita intera, sensazione che aveva avuto anche lui dopo esser tornato a Galar dopo i due mesi trascorsi a Hoenn. Seikatsu tornò in camera sua e sorrise nel vedere i poster di Ginepro appesi sulla parete: si ricordava quando lo aveva scoperto, innamorandosi della sua voce e rimanendo rapita da essa, per poi avere un'infatuazione quando lo aveva visto nelle foto e nei video. Vedere quelle immagini la lasciò spiazzata, perché Ginepro era diventato più che concreto nella sua vita, arrivando addirittura a fidanzarsi con lui. Il ragazzo arrivò da dietro e le avvolse le spalle con un braccio:"Ehi, guarda che mi puoi contemplare quanto vuoi dal vivo." Disse ridacchiando, mentre lei rise di rimando e lo abbracciò:"Sì lo so, però comunque per me è strano. Voglio dire, sei stato una mia cotta segreta per anni diciamo, perché lo sapevano solo i miei Pokémon, e mai mi sarei aspettata tutto questo." Ginepro l'abbracciò da dietro, appoggiandole il mento sulla testa e cominciando a ondeggiare a ritmo di un lento: Ginepro lo aveva fatto apposta, mentre per Seikatsu lo stava facendo a caso. Curioso di sapere perché fosse stato un segreto, lo chiese direttamente:"Perché sono stato una cotta segreta? Sì, sapevi della mia esistenza, io non della tua, ma comunque viviamo anche in regioni diverse, perché non lo hai detto a nessuno?" Seikatsu sobbalzò, ma non si staccò da lui: gli raccontò degli effetti che lui le aveva provocato, che dopo mesi non erano svaniti, che si sentiva capita e in un certo senso ascoltata e consolata, mentre nella sua relazione si era sentita svillita e svuotata:"Avevo diciannove anni quando ho cominciato ad ascoltarti. Ero tentata di condividere la tua musica come nuovo interesse, però mi sono bloccata e ti ho tenuto nascosto: insomma, tu sei esattamente il tipo che piace a me, lui non lo era, quindi ho evitato." Ginepro rimase stupito ma ridendo chiese:"Ah sì? E staccavi i poster ogni volta?" Seikatsu ridacchiò:"Non sapeva manco dell'Isola Eone. Non l'ho mai portato qui. Non ho mai fatto niente di quello che ho fatto con te, tra voli e altre esperienze varie. Persino Latios si era rifiutato di fargli sapere che parla. Non piaceva a nessuno dei miei Pokémon." Ginepro rimase spiazzato:"Eppure non mi sembravi troppo inesperta a letto." Seikatsu arrossì:"No qualcosa ho fatto, però diciamo che immaginavo che al posto di lui ci fossi tu. Ci ho messo un po' a mollarlo, anche grazie alle tue canzoni. Mi hanno aiutata molto." Ginepro la strinse di più:"Immagino quanto sarà stato bello vedere che ero io veramente. Comunque, storia sempre più assurda."-"Sì, ma non sei da meno tu eh! Strambo e assurdo lo sei anche tu!" I due risero, trovandosi sempre più vicini al letto, perché Ginepro facendo il finto tonto ondeggiando l'aveva fatta avvicinare sempre di più vicino al letto, ridacchiando e nascondendo il viso quando Seikatsu se ne accorse:"Ma lo hai fatto apposta! E io che pensavo che fossi romantico, ma vedi te!"-"Ah, perché questo non è romantico scusa?" Disse Ginepro ridacchiando, trascinandola sul letto. Seikatsu cercò di divincolarsi, ridendo nel mentre, ma Ginepro la sollevò e la portò sul letto, giocando un po' a fare la lotta per poi dedicarsi all'intento originale di Ginepro, ben accolto comunque da Seikatsu:"Sì dai, è romanticismo pure questo." Ammise Seikatsu sorridendo, con Ginepro sopra:"Visto? Avevo ragione!"-"Cos'è, ti senti il campione del mondo perché ti ho dato ragione? Come se non lo avessi mai fatto?" Chiese Seikatsu, ridendo mentre Ginepro annuiva fieramente:"Certo, voi ragazze morire se date ragione. Soprattutto se si tratta di una zuccona come te."-"Zuccona a chi?!"-"A te!" Seikatsu gli saltò addosso per fargli il solletico, continuando a ridere come due scemi e poi passare ad un tipo di lotta diverso.
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Ginepro X OC Tsundere! (Pokémon Spada e Scudo)
Fiksi PenggemarDopo aver passato la Palestra a sua sorella Mary, Ginepro ora può dedicarsi alla sua carriera di musicista e cantante a tempo pieno, dando per scontato che nessuno fuori Galar lo conosca come artista. Ma Ginepro ignora di essere il cantante preferit...