Capitolo 9: Tra deserto e mari

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Ginepro e Seikatsu dopo pranzo si presero un caffè per svegliarsi ulteriormente, e lui la ringraziò per essergli stata vicina al Centro Spaziale:"Già ero morto di mio, se poi Rocco si fosse messo a parlare dei sassi sarei svenuto a terra."-"Certo, perché darmi della nana a quanto pare è più interessante."-"Senz'ombra di dubbio." Disse Ginepro, sorridendo e sorseggiando il caffè, mentre Seikatsu lo guardò male, o almeno ci provò:"Tsk, tu vuoi proprio essere scaraventato in orbita a trovare Rayquaza? Se vuoi vederlo, basta chiedermi di portarti alla Torre dei Cieli e lo chiamo. Non serve un cartone in faccia."-"Dubito che rovineresti la mia faccia." Seikatsu sospirò:"D'accordo, ti lancio e basta. Così non danneggio niente." Ginepro si mise a ridere:"Perché la tua altezza è un qualcosa di così sensibile? Voglio dire, mi sembri nella media femminile." Seikatsu osservò il caffè, facendo girare il cucchiaino, senza che ci fosse zucchero o latte da mescolare e sospirò:"Da quando sono piccola che mi sottovalutano. Forse si riferivano all'età più che all'altezza, magari sono io che ho interpretato male, però mi sono sempre innervosita e la mia reazione ha suscitato spavento, per cui ho continuato a fare così." Ginepro annuì:"Sì, posso capire. Anche io ho fatto così: sono sempre apparso apparentemente scontroso, perché se sei timido a Galar ti mangiano vivo i giornalisti." Seikatsu vide che Ginepro stava ridacchiando:"Se stai pensando di portarmi a Galar e far esplodere i giornalisti, sappi che ci sto." Ginepro sorrise e le allungò la mano, che Seikatsu strinse con quella libera:"Ci sto. Non sarbbe male come idea. A proposito, andiamo a dormire o giriamo ancora? Mi sa che Mary se sente la prima opzione mi urla dietro per almeno mezz'ora di fila." Seikatsu e Ginepro si stavano tenendo ancora per mano, senza rendersene troppo conto: o almeno, Ginepro ci fece caso ma non disse nulla. Seikatsu era immersa nella riflessione:"Mmmh... Se vuoi possiamo andare a riempirci di sabbia dopo aver trovato la grotta con la Sala Incisa, così durante l'escursione nel deserto possiamo andare a trovare Regirock." Ginepro sussultò:"Regirock? Abbiamo Regieleki e Regidrago a Galar. Ho sentito parlare di Regirock, Regice e Registeel, e ovviamente anche di Regigigas. Ma non ho mai avuto la fortuna di vederne uno."-"Oggi è il tuo giorno fortunato. Vedremo Regirock." Ginepro sorrise, poi Seikatsu ritirò la mano, realizzando che se l'erano tenuta per tutto il tempo. Latios e Latias, invisibili, se n'erano accorti ed erano contenti di vedere che i due Alleantori si stessero avvicinando molto gradualmente.

Mary nel frattempo era andata a comprare la scatola di Pokébignè che Seikatsu le aveva chiesto di prendere, per poi dare a Latios. Ovviamente Seikatsu le aveva dato i soldi, e come se non fosse bastato, Mary aveva con sé il corteo di Pokémon: due suoi e tre di Seikatsu che erano peggio dei bambini, però si comportarono bene perché per i dolci erano pure disposti a vendersi l'anima, tranne Banette che era solo un'anima, per cui diceva che avrebbe venduto direttamente sé stesso. La ragazzina era pensierosa, per cui Banette esclamò:"Cosa ti frulla nella testolina?" E Mary sobbalzò:"Oh? Niente, niente." Banette sospirò:"Ti prego, non fare la Seika. Cos'è, ti senti un terzo incomodo?" Mary lo guardò con un'espressione stupita:"Come fai a saperlo?"-"Eh eh eh! Voi bambini non avete segreti per me.  Per tua informazione ho quasi 130 anni, ne ho visti di pupilli, tra maschi e femmine, e ne ho cresciuti. La più assurda è Seika, anche se non ci vuole molto per lei ad essere assurda." Mary annuì:"Sì, mi sento un po' tagliata fuori: anche perché a mio fratello non interessava neanche Seika!" Banette alzò un sopracciglio:"Io avrei i miei dubbi. A me sembra uno che tende a nascondere le proprie emozioni." Mary annuì:"Sì, in effetti è un po' così. Ma non sapevo che lei fosse sua fan."-"Camera sua ha una parete piena di poster di Ginepro, poi ha tutti gli album e una maglietta di lui. Non è pazza fino a quel punto, ma sì, le piace tanto. Dai su, non sentirti così! Magari qualcuno lo trovi pure tu!" Mary sorrise e accarezzò Banette sulla testa, ed il Pokémon Marionetta le diede un abbraccio.

Dopo che i Pokémon si abbuffarono di dolci, Seikatsu e Ginepro speravano che la caffeina reggesse e che non dovessero iniettarsela in vena:"Gin, vedi che è la volta buona che ti droghi come le rockstar più famose."-"Non ci tengo, ho anche smesso di fumare. Però davvero, non sarebbe una cattiva idea, al momento suona bene." Ginepro in realtà aveva fumato mentre Mary era lontana, dicendo a Seikatsu che doveva tenerlo nascosto alla sorella e le aveva chiesto di reggerle il gioco. Seikatsu aveva acconsentito, anche perché non le interessava che Ginepro fumasse, a meno che non fosse una cosa esagerata. Una volta che i Pokémon finirono di mangiare, Banette comunicò a Seikatsu cosa stava passando Mary, per cui Seikatsu decise di far volare i due fratelli insieme su MegaLatias fino a Orocea, mentre lei volò su MegaLatios con i Pokémon. Seikatsu però da sola volava in maniera spericolata, facendosi cadere nel vuoto e ad essere ripresa da Latios, mentre Banette e Zoroark gridavano e la maledicevano, mentre invece Morgrem era parecchio divertito e anche Latios, a sentire gli altri due che imprecavano. Giunsero a Orocea, che visitarono brevemente, poi andarono a cambiarsi: si misero dei vestiti molto leggeri, quasi a fare da costume, per poi dirigersi verso l'acqua:"Ragazzi, ci divertiremo con le correnti d'acqua per andare alla Sala Incisa!" Esclamò Seikatsu, che si era svegliata per il momento, mentre Ginepro e Mary erano emozionati ma anche un po' spaventati, poi Seikatsu fischiò con le dita e aspettarono qualche secondo, che dall'acqua emerse una Milotic cromatica, la stessa che era apparsa nella foto della Gara di Bellezza accanto a Froslass. La Milotic fu molto contenta di vedere Seikatsu e si mostrò molto socievole e affettuosa:"Caspita, è come quella di Azzurra, ma è di colore diverso!" Esclamò Mary, mentre Ginepro commentò:"Meglio di quella di Azzurra in ogni caso." Ricevette una pacca da Banette:"Bravo Gin, meschino come piace a noi, eh eh eh eh!" Ginepro lo ignorò, mentre Seikatsu montò su Milotic:"Coraggio, saltate su!" Mary e Ginepro la seguirono e Milotic nuotò rapida, saltando anche a svariati metri di altezza, diventando una specie di giostra, facendo battere il cuore a tutti e tre. Zoroark, Morgrem e Banette invece, erano in groppa allo Sharpedo di Seikatsu, mentre Morpeko e Poochyena si erano rifugiati nella pelliccia di Zoroark.

Ginepro X OC Tsundere! (Pokémon Spada e Scudo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora