Mary era entrata nel Centro Commerciale di Alghepoli con Poochyena, seguita da Banette e Zoroark come se fossero stati degli agenti sottocopertura, ma in maniera piuttosto scadente, tant'è che lei si accorse subito:"Voi due la volete smettere di mettervi dietro ai mobili e alle piante? Tanto vi vedo!" Esclamò Mary, dopo mezz'ora che stava visitando il primo piano:"Gne gne gne! Sei lentissima e noiosa da spiare. E poi, pensi che quel piccoletto possa proteggerti dai minchioni che abbiamo qui?" Disse Zoroark avvicinandosi a lei, e Mary notò che lui era grosso quanto lei:"Seika vi ha mandati per tenermi d'occhio?" Chiese un po' cupa la ragazzina, ma Banette spuntò fuori dal pavimento:"Non proprio. Perché non sei andata al Centro Pokémon piuttosto? Se vuoi vado io a portare i tuoi amici a curare." Mary gli passò le Pokéball, a testa bassa, cercando di non piangere.Banette le ingoiò e sparì, diretto al Centro Pokémon. Zoroark sospirò e le mise una zampa artigliata sulla spalla, mentre Poochyena le si accoccolò ai piedi per risollevarle il morale:"Ascolta Mary, non sei la prima che viene sconfitta da Seika in questo modo. Lei sa essere davvero bestiale. Ma ognuno di noi suoi Pokémon sul campo di lotta siamo così. Perché hai voluto tanto lottare contro di lei?" Mary si asciugò gli occhi con la manica della giacca:"Io volevo sfidarla per diventare più forte e imparare qualcosa, ma non è servito a niente! Ho solo perso miseramente e non ho imparato assolutamente nulla! Tutto inutile! Un viaggio a Hoenn per niente!" Zoroark accompagò la ragazzina fino al tetto del centro commerciale, lontano da sguardi indiscreti, per poi tirare fuori dalla pelliccia un pacchetto di fazzoletti e porgerli a Mary:"Ascolta Mary, Seika si è costruita quell'aura di tenebra nel tempo. Sarà che ha un'empatia spontanea e naturale con i tipi più disadattati del mondo Pokémon, sarà che Rayquaza stesso l'ha scelta, che ogni Leggendario di tipo Drago, Buio o Spettro straveda per lei, ma Seika ha perso. Abbiamo perso più volte, in realtà. Anche contro Orthilla per le Gare abbiamo perso più volte, è solo recentemente che abbiamo fatto la nostra scalata. Ricordo come piangeva. In realtà hai molto da imparare: ti blocchi, non ragioni, ti spaventa vedere un Pokémon che ha delle possibilità di batterti. Seika e Bisharp agiscono con l'intimidazione, se poi quella non basta o non funziona, si passa alla rabbia." Mary prese in braccio Poochyena, che cominciò a leccarle la faccia, scodinzolando, mentre Mary rideva e gli diceva di smetterla, poi Zoroark si unì, facendola gridare e lui scoppiò a ridere, facendola arrabbiare:"Mi ricordi Seika, solo che ero più piccolo di età, all'epoca. Mamma mia, quanti anni sono passati. Forse neanche troppi." Mary sospirò:"Dai, andiamo a fare compere. Mi sembra un peccato non comprare nulla." Zoroark annuì:"Assolutamente sì! Ci sono di quei dolci deliziosi che non hai idea! Su, andiamo ragazzina. Anche tu, piccoletto." Mary proseguì accompagnata da Zoroark, il quale assunse le sembianze di un Absol, per non dare troppo nell'occhio:"Caspita, che bello!" Esclamò Mary, con Zoroark che si vantò fieramente:"Si tratta di Absol, tipico della regione. Diciamo che è l'icona del tipo Buio a Hoenn, anche perché il Superquattro Fosco ne ha uno ed'è il suo simbolo. Non do troppo nell'occhio. Nei posti dove viene venduto del cibo non sono ben visto, ne ho combinate di cotte e di crude. Eh eh eh!" Mary non si fece domande, limitandosi a sospirare e a camminare con i due amici accanto.
Banette comparve davanti all'infermiera Joy attraversando una parete e vomitando le Pokéball di Mary, spaventando la povera donna che cadde a terra e poi dicendo:"Sono feriti e appartengono ad una ragazzina con due codini, tre capelli in croce, vestita di rosa e con la faccia perennemente triste. Buon lavoro!" Per scomparire nella parete, lasciando l'infermiera Joy seduta a terra, spaventata e confusa.
Mary comprò varie cose da mangiare, con Zoroark che aveva preso un sacco di dolci e che si stava mangiando con estremo gusto e assenza totale di decenza, quando arrivò Banette e Zoroark si calmò e gli diede metà del suo bottino:"La tua parte, nanerottolo."-"Evviva, si mangia!" I due si abbuffarono come belve, mentre Mary si sentì quasi male:"Ma mangiate sempre in questa maniera?" I due, con le guance piene, si fermarono e annuirono sincronizzati per poi ingoiare e tornare a divorare i dolci come prima. Mary non si fece più domande, poi li lasciò lì sul tetto a mangiare, mentre si diresse nel piano dedicato alle decorazioni. Arrivò allo scaffale dedicato alle Pokébambole, curiosa di trovare qualche Pokémon rosa e carino da comprare: trovò Skitty, un Pokémon di tipo Normale tipico di Hoenn, che catturò la sua attenzione. Incuriosita, Mary ne prese una per esaminarla e valutare se acquistarla, quando alle sue spalle sentì una voce acuta e anche fin troppo allegra:"Ottima scelta! D'altronde è grazie a Skitty che si ottiene Delcatty, un Pokémon meraviglioso per le Gare di Grazia!" Mary sussultò, mentre Poochyena cominciò a ringhiare leggermente, poi si girò ancora con il peluche in mano e vide che la voce non era di una ragazza qualunque, ma di Orthilla, accompagnata da Alty, il suo Altaria che si atteggiava in maniera molto altezzosa. Mary non sapeva cosa dire, colta alla sprovvista:"Ehm ecco, non è che sia così comune a Galar. Cioè sì, però non è che sia noto per quel motivo." Ad Orthilla brillarono gli occhi:"Ah, sei di Galar? Purtroppo per le Gare Pokémon posso andare solo a Sinnoh e a Kalos, là non mi sembra che le esibizioni di questo tipo siano apprezzate. Poi esibirsi con gli Stadi è davvero senza classe." Disse ridacchiando, mentre Mary la prese come un affronto personale:"Sarà, ma in ogni caso non sono qui per vedere te." Orthilla la guardò con aria di sfida:"Da come sei vestita e dal Pokémon che ti porti addietro, non posso non pensare che tu sia fan di Seika. Il tipo Buio non rientra in nessuna delle cinque virtù, eppure lei è riuscita ad asfaltarmi per tre volte. Odio che il primo piano del museo sia per la maggior parte suo."-"E lo completerà! Lei è una grandissima Maestra Drago quanto Maestra Buio, non riuscirai a fermarla!" Mary era decisa a difendere il buon nome di Seikatsu, nonostante la batosta di lotta che aveva appena subito. Orthilla stava per ribattere, quando Zoroark e Banette fecero un agguato ad Alty che se la fece sotto, letteralmente: Orthilla gridò tutta isterica, attirando un'orda di fan senza cervello pronti ad aiutarla. Banette trasportò tutto il gruppetto fuori dal centro commerciale.
Seikatsu e Ginepro erano rimasti nella sala delle Gare Pokémon a studiare delle combinazioni di tipi vincenti, per prevalere nella Gara di Classe:"L'ho provata tre volte, assieme a quella di Grazia. Non sono mai riuscita a vincerne una. Il punteggio era davvero troppo basso oppure Orthilla mi superava anche di un paio di punti o addirittura solo uno." Ginepro ascoltò con attenzione, mentre Seikatsu sentiva ribollire la frustrazione, poi lui esordì:"Se potessero farle in doppio, potrei aiutarti anche. Sarebbe fantastico." Seikatsu invece, ebbe un'altra idea:"Gin, tu non sei proprio conosciuto qui a Hoenn, magari potremmo organizzare una specie di concerto dove creo una scenografia con i miei Pokémon mentre ti esibisci!" Ginepro era contento che Seikatsu lo chiamasse con un soprannome, ma soprattutto l'idea lo entusiasmava parecchio:"Sì, sarebbe un'ottima idea! Magari potrei scrivere e comporre delle nuove canzoni per l'occasione. Ci sto, mi hai convinto." Ginepro era pronto ad allargare le braccia per invitare Seikatsu ad abbracciarlo, ma gli piombarono davanti sua sorella con in braccio Poochyena, Banette e Zoroark che stavano ridendo a crepapelle, quasi privi di respiro e con lacrime agli occhi. Morgrem ne approfittò per rubare un pennarello dalla pelliccia di Zoroark e disegnare dei baffi su Orthilla e divertendosi a rendere fallico il collo di Alty, scarabocchiando anche gli altri Pokémon sulle foto. Seikatsu e Ginepro si guardarono perplessi, poi Mary raccontò cos'era successo, e invece di menare Zoroark e Banette, Seikatsu scoppiò a ridere come loro, tant'è che si sedette vicino ai suoi Pokémon. Ginepro aiutò Mary ad alzarsi, reggendo con un braccio il piccolo Poochyena, trovandolo adorabile, poi comparve Latios, che invece di calmare la situazione proiettò la scena:"Guardate, un po' ne è finita in testa a Orthilla!" I quattro, Morgrem compreso se la risero davvero di gusto, ma alla fine anche Ginepro e Mary risero anche loro, perché la scena era divertente. Mary avrebbe voluto comprare la bambola di Skitty, ma pensò che sarebbe stato per un'altra volta, però Zoroark la fece comparire dalla pelliccia:"Tranquilli, Latios l'ha pagata. Non è rubata in ogni caso." Mary sorrise contenta, poi andò ad ammirare le foto di Seikatsu e uscì dal museo con Spettrotuffo di Banette, portandola al Centro Pokémon, dato che lei non poteva stare dentro all'edificio.
Ginepro e Seikatsu uscirono divertiti, con lui che esclamò:"Certo che Orthilla devi proprio odiarla. Dall'atteggiamento mi ricorda molto Dandel, ma è troppo pirla e ingenuo per essere uno che sminuisce. Senza contare che ha un senso dell'orientamento inesistente." Seikatsu sospirò:"Sì, Orthy non la sopporto. Così la chiamano i suoi fan. Lei se la crede tantissimo perché Adriano è suo zio. Inoltre, Adriano mi aveva dato la possibilità di scegliere tra una Feebas e Swablu, e io ho scelto Feebas, ignorando che fosse cromatica. Lei lo ha preso come un affronto. Forse è solo gelosia perché Milotic è il simbolo di Adriano." Ginepro sospirò, disperato:"A Galar, il Campione Dandel ha suo fratello Hop che due anni fa, quando ero ancora Capopalestra, si vantava di essere forte e bravo perché Dandel era suo fratello. Mi ha battuto, ma in ogni caso ha perso miseramente contro il fratellone. Arrogante e fastidioso, mi ha pure giudicato in base all'aspetto. Non mi sorprende che sia un perdente quel ragazzino." Seikatsu percepì il risentimento, mentre Latios le comunicò:"Che carini, odiate persone simili!" Seikatsu era pronta a far volare Latios, ma lui ribatté:"Lo faccio già di mio, non mi serve il tuo aiuto." Seikatsu ringhiò, lasciando Ginepro un po' perplesso:"Tutto bene?"-"Ehm, sì. No, non va bene un tubo. Ecco la Lady che piagnucola perché il suo Pokémon si è cagato addosso."-"Se vuoi possiamo andare da un'altra parte, che dici?" Propose Ginepro, ma prima che lui potesse rispondere, Latiso esclamò:"Accontentato!" Si caricò Seikatsu e Ginepro in groppa e volò via, verso il Monte Pira.
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Ginepro X OC Tsundere! (Pokémon Spada e Scudo)
FanficDopo aver passato la Palestra a sua sorella Mary, Ginepro ora può dedicarsi alla sua carriera di musicista e cantante a tempo pieno, dando per scontato che nessuno fuori Galar lo conosca come artista. Ma Ginepro ignora di essere il cantante preferit...