Capitolo 16: Litigio

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Dopo lo spettacolo, Ginepro era soddisfatto: stanco, sudato, col trucco che gli stava colando, ma era totalmente soddisfatto. Era felice di essersi esibito per la prima volta in una regione diversa dalla sua, senza contare che aveva riscontrato un enorme successo con un pubblico completamente nuovo e che non lo conosceva, oppure lo conosceva poco. Arrivò dietro le quinte, portato da MegaHoundoom sul quale era saltato in groppa, perché era sfinito. Però, quando smontò e si voltò si ritrovò Seikatsu, che sorrideva e aveva gli occhi lucidi, ma Ginepro sussultò:"Oh santo Arceus... Seika, certo che tu sei peggio di un tipo Spettro!" Seikatsu ridacchiò e andò ad abbracciarlo:"Non a caso ci vado d'accordo. Comunque, sono troppo felice! Tu non hai idea da quanto tempo avrei voluto vedere un tuo concerto!" Seikatsu era emozionatissima, non sapeva nemmeno lei come esprimersi, ma Ginepro si limitava ad abbracciarla e a sorriderle, sentendosi ancora più soddisfatto e grato dell'esibizione. Però ad entrambi tutta quella scarica di emozioni verso l'altra persona, divenne qualcosa di diverso e da sfogare in una certa maniera, per cui Ginepro tirò fuori Malamar e gli disse di usare Teletrasporto, anche se il Pokémon sapeva cosa l'Allenatore stesse andando a parare, ma obbedì e li portò a casa di Seikatsu. Ginepro poteva conoscere la sua nuova fanbase, ma tutti quegli impulsi e tutte quelle emozioni erano troppo forti. Il post concerto fu spettacolare sia per Ginepro che per Seikatsu, anche se lei prima di fare qualsiasi cosa lo asciugò con un asciugamano:"Eddai Seika! Metti giù quel coso e lasciati andare!" Protestò Ginepro, anche se mezzo divertito, ma Seikatsu continuò imperterrita ad asciugarlo:"Io mi lascio andare, ma sei così appiccicoso!"-"Ci faremo una doccia dopo."-"Sì, ma sei un disastro! Dopo è peggio! Non voglio farmi una doccia col tuo sudore! E poi, ho quasi finito!" Ginepro e Seikatsu cominciarono a lottare, ridendo soprattutto, per poi finire a fare ciò che Ginepro bramava da prima. 

Dopo il concerto, Mary stava cercando il fratello ovunque, nonostante Zoroark e Banette continuarono a ripeterle:"Gin sta lottando con Seika. Non un tipo di lotta in cui sono coinvolti Pokémon e/o minori. Insomma, hai capito." Concluse Zoroark, ma Mary non si dava per vinta. Alla fine, pure Laburno si trovò a dover dare ragione ai due Pokémon e incitò Mary a non pensarci più, così la ragazzina e la combriccola tornarono in albergo, con l'idea di parlare con Ginepro il giorno dopo.

Ginepro e Seikatsu rimasero svegli tutta la notte praticamente: tra le acrobazie nel letto e il bagno insieme, si fece l'alba e dormirono per tutta la mattinata. Quando si svegliarono, Ginepro trovò diverse chiamate perse da sua sorella e molti messaggi da parte sua, ma si trovò anche degli audio da parte di Laburno, fatti dall'ex collega e con Banette e Zoroark che si complimentavano alla loro maniera. Ginepro non voleva proprio farglieli sentire a Seikatsu, ma lei insistette ed esclamò:"Tsk, li faccio volare tutti e tre in acqua!" Poi sbadigliò e i due andarono a farsi un caffè prima di risistemarsi e uscire. Si aiutarono a vicenda coi capelli e a prepararsi in generale, per poi uscire di casa, con Latios che li aspettava:"Allora piccioncini, pronti a far fronte alle persone e alla vita sociale?" I due risposero con un mormorio e gli saltarono in groppa. Per svegliarli ulteriormente, Latios decise di volare a tutta velocità e in maniera spericolata per fargli prendere una ventata d'aria. Arrivò davanti al gruppo, disarcionando i due e facendoli cadere addosso a Zoroark e a Banette, con Latios che se la rideva senza ritegno. Zoroark e Banette sbuffarono, poi Banette esclamò:"Giuro che prima o poi una Palla Ombra in testa ti arriva."-"Un Urtoscuro te lo ritrovi da qualche parte. Seika, puoi alzare il tuo sederone da me, per favore?" Seikatsu si alzò, poi sollevò anche Banette e lanciò entrambi contro Latios, facendoli cadere tutti e tre in acqua:"MA CHE CAZZO DITE NEGLI AUDIO, STUPIDE BESTIE DI GIRATINA?! E TU LA PROSSIMA VOLTA CHE MI DISARCIONI IN QUESTO MODO VEDI TE DOVE VAI A FINIRE!" Seikatsu era pronta anche a lanciare Laburno in acqua, il quale stava già impallidendo, pronto a nascondersi dietro Dandel, ma Ginepro la calmò:"Dai Seika, hai già fatto abbastanza. Dai su, andiamo a prendere qualcosa. Mamma mia, che sonno." Seikatsu si calmò, sbadigliando anche lei, mentre Morgrem stava piangendo dal ridere, con i tre Pokémon che uscirono dall'acqua, e Zoroark cominciò a scuotersi l'acqua di dosso vicino a Morgrem:"Tiè, nanerottolo capellone." Ma Morgrem non sembrò smettere di ridere, ma quando sembrò esserci quiete, la coppia venne assediata dagli accompagnatori di Mary, con Ginepro che venne ricoperto da abbracci e complimenti, poi rimase sempre piuttosto irritato da come Laburno stava vicino a Seikatsu, cercando di contenersi il più possibile, però notava che anche se Seikatsu gli mollava un cazzotto ogni tanto, senza troppa energia, c'era una buona intesa tra loro due: erano pur sempre Maestri Drago, dopotutto.

Ginepro X OC Tsundere! (Pokémon Spada e Scudo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora