The boy's a slag|| Alex Turner

Chapter one

1 settembre 2004
"Muoviti che tra poco arrivano!" Gridai dalla mia stanza a mio fratello che come al solito era in ritardo anche per il primo giorno di scuola.

Mi allacciai le converse e uscii di fretta dalla camera, scesi in cucina e aprii lo sportello della credenza, i cereali erano troppo in alto quindi feci un piccolo salto e li afferrai ma quando feci per versarli nella tazza mi resi conto che fossero finiti.

"Non ci credo, hai finito i cereali?" Sbuffai appena mio fratello varcò la soglia della cucina.
"Chi prima arriva meglio alloggia!" Esclamò dandomi due pacchette sulla testa, alzai gli occhi al cielo e a stomaco vuoto andai in bagno per finire di truccarmi. Non mi truccavo molto a dire il vero, mettevo solo del correttore per coprire le occhiaie, la matita e il mascara e avevo finito.

Mi guardai allo specchio e notai che ero leggermente dimagrita sulle cosce... Non mi era mai andato a genio il mio fisico, c'erano periodo in cui mi vedevo grassa, e alcuni in cui mi vedevo esageratamente magra.

"Violet muoviti a scendere che stiamo per uscire!" Gridó mio fratello dal piano di sotto distraendomi dai miei pensieri; presi lo zaino e scesi di fretta.

"Buongiorno!" Esclamai entrando in salotto dove Jamie, Nick e Alex erano appena entrati.

Erano i miei migliori amici, li conoscevo da quando ero piccola, abitavamo tutti sulla stessa via, io al numero 05, Alex al numero 04, mentre Jamie e Nick allo 07 e 09. Ogni mattina venivano da noi per andare a scuola insieme, e questo sarebbe stato l'ultimo primo giorno per loro dato che erano all'ultimo anno.

"Buongiorno Helders." Disse Nick sorridendo, ho sempre avuto un bellissimo rapporto con lui, lui era sempre presente per me, sempre, così come io ero sempre lì per lui.
"Avete finito i cereali?" Chiese Jamie tornando dalla cucina con il pacchetto vuoto in mano.
"Chiedilo a Matt che ha deciso di lasciarmi senza colazione!" Esclamai indicando mio fratello che in risposta sbuffò e alzò gli occhi al cielo.
"Potevi uscire a comprarli!"
"Ah si perchè giustamente io alle sette e mezza del mattino esco e vado in un supermercato, chiuso, a comprare i cereali! Sei incredibile!" Dissi alzando le mani al vento.
"Non ho mai visto questi due andare d'accordo." Intervenne Alex ridendo. Adoravo Al, era molto simpatico e anche se un po' riservato, non si è mai aperto del tutto, non mi aveva mai parlato dei suoi sentimenti, mi ha sempre aiutato quando avevo bisogno di qualcuno con cui parlare.

"A proposito hai mollato Sherly?" Chiese Jamie sedendosi vicino a lui sul divano.
Lui e Sherly erano la coppia della scuola, tutti li conoscevano, Sherly era la ragazza più popolare della scuola, non era amata da tutti, anzi...
Alex era uno di quei ragazzi popolari ma silenziosi. Grazie alla sua ragazza tutti sapevano chi lui fosse ma non se la tirava, al contrario della sua ragazza.

"Per l'ennesima volta, so che non vi sta simpatica ma a me piace, quindi è una mia scelta." Rispose lui giocando con il laccio della felpa nera che indossava. "Sai cosa ne penso, è una psicopatica." Si, Matt per una volta aveva ragione, Al non è più uscito per settimane con noi all'inizio della sua relazione perché Sherly era troppo gelosa di me e lui, cosa assolutamente inutile dato che tra di noi non c'è e non ci sarà mai nulla di più di un'amicizia.

La nostra conversazione venne interrotta da tre colpi alla porta... Finalmente!
"Bre!" Esclamai appena aprii la porta accogliendola a braccia aperte.
"Non potete capire che traffico! Pensavo di non arrivare in tempo!" Esclamò lei con il fiatone.

Breana era la mia migliore amica, io e i ragazzi la conoscevamo dai primi anni di scuola elementare, al contrario di noi abitava abbastanza lontana, in un quartire opposto ad High Green, quindi la mattina doveva fare un po' più di strada, ma il lato positivo è che passavamo molto tempo insieme dato che dopo scuola restava spesso a studiare da me.

"Ciao Bre!" Esclamarono Nick e Jamie nello stesso momento. Alex si limitò a sorriderle e a salutarla con la mano.
"Ei Breana." Disse mio fratello diventando tutto rosso. Che scemo. Ha sempre avuto una cotta per la mia amica, anche a Breana piaceva lui, ma non lo voleva ammettere.
"Ei... Ei Matt." Rispose lei con voce tremante.
"Patetici..." Sussurrai trattenendo una risata.
"Eh?" Chiese mio fratello girandosi verso di me.
"Nulla... Ci conviene andare se non vogliamo prendere un ritardo il primo giorno!" Eslcamai afferrando il braccio di Breana trascinandola fuori dal salotto.

La scuola non era molto distante da casa nostra quindi andammo a piedi e arrivammo precisi per entrare.

"Ragazze quanto tempo!" Esclamò Kelly correndo verso me e Breana che stavamo posando dei libri negli armadietti.
"Kelly!" Esclamammo abbracciandola. Avevamo conosciuto Kelly l'anno scorso durante un corso pomeridiano, aveva un anno in più di noi, di solito ci vedevamo durante la pausa pranzo e ogni tanto usciva con noi.
"Come sono andate le vacanze?" Chiese appoggiandosi all'anta dell'armadietto di Bre che era decorato con delle foto di Damon Albarn, il cantante dei Blur, band per cui lei stravedeva.
"Nulla di che, io e la mia famiglia siamo andati in vacanza qualche settimana al mare, in Italia, è stato abbastanza divertente."
"Io invece sono stata in Francia e ad Atene, ho visto un sacco di Musei, onestamente non ne potevo più, tu che hai fatto invece?"
"Oh beh io sono stata a Los Angeles con i miei due cugini ed è stato fantastico!" Esclamò Kelly con un grande sorriso.

Dopo quattro ore di lezione finalmente arrivò la pausa pranzo, io e i miei amici eravamo seduti sul tavolo, in giardino, più vicino al campo da baseball e stavamo parlando di quanto la professoressa di storia fosse noiosa.
"Una volta la prof di sostegno, che stava seguendo la lezione si è addormentata per quando le sue lezioni siano pallose!" Esclamò Jamie dando un morso al suo panino.
"Scherzi?" Dissi io ridendo, il nostro tavolo era sempre uno dei più rumorosi, ridevamo per ogni singola cosa.

"Violet!" Esclamò una voce che riconobbi subito, mi girai e mi alzai per andargli contro.

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Che strano ricominciare a scrivere da zero, spero vi piaccia questo primo capitolo di questa storia, un grande bacio<3