Mi svegliai con le mie amiche e scendemmo in salotto, dove trovammo tutti svegli, o meglio, quasi svegli.
Jamie stava decisamente dormendo in piedi, massaggiandosi la tempia.
"È stato male sta notte?" Chiesi a Katie, che con un solo sguardo mi fece capire l'inferno che passò.
Entrai in cucina e salutai Johanna che stava rimpiendo le tazzine di caffè.
"Giorno Vio." Disse sorridendo.
"Buongiorno, dormito bene?" Chiesi appoggiandomi al muro, strofinandomi gli occhi."Si dai... Sai come piace il caffè ad Alex? Zucchero, amaro... Latte?"
"Un cucchiaino e un quarto di zucchero di canna." Dissi sorridendo pensando ai suoi gusti particolari."Grazie... Sai, ieri sera mi sono divertita molto, dovremmo fare queste serate più spesso." Disse lei sorridendo uscendo dalla cucina con due tazzine, muovendo i fianchi
La seguii e mi sedetti di fianco a Breana.
"Ti ho portato il caffè." Disse Johanna passando la tazzina ad Alex, che aveva gli occhi socchiusi, con le occhiaie ben marcate."Uhm, grazie." Mormorò portando la tazzina alla bocca. "Proprio come piace a te." Disse Jo sorridendo.
"Mhmh... Te l'ha detto Violet?" Disse guardandomi. "È l'unica che si ricorda queste cose." Mi sorrise, e quando stavo per rispondere mi interruppe Johanna.
"Si! Ma immaginavo fosse così... Sai... Abbiamo i gusti molto simili." Esclamò forzando un risata.
Nick si girò verso di me e mi guardò come per dire "Non la sopporto più."
Calò un silenzio imbarazzante che per fortuna venne interrotto da Jamie che entrò in salotto e andò a sbattere contro la parete, facendoci scoppiare a ridere.
"Domani io e Vi andiamo a comprare i vestiti per il ballo... Qualche ragazza vuole venire?" Chiese Bre.
"Secondo me Jamie vuole venire." Disse Matt.
"Abbiamo detto ragazze."
"Esatto Vi." Rispose lui, Jamie gli lanciò un cuscino che però colpì la tazza di tè di mio fratello."Porca troia Jamie!" Esclamò Matt alzandosi di scatto, aveva tutta la maglietta bagnata e scoppiammo tutti a ridere.
"Bene, ora che avete fatto questo casino, chi vuole venire?" Ripetè la mia amica.
"Io e Kelly veniamo sicuramente, vero?"
"Certo." Rispose lei sorridendo."Tu vuoi venire Jo?" Chiesi giocando con una ciocca di capelli.
"Si, a che ora?"
"Uhm, facciamo alle cinque davanti al bar vicino a scuola?"
Lei annuí e tornò in cucina per posare le tazzine."Sei impazzita? Perché le hai chiesto di venire?" Mormorò Katie confusa.
"Non possiamo escluderla, mi fa un po' pena."
"Hai un cuore troppo dolce." Disse Breana alzando gli occhi al cielo.-
Tornai a casa prima di pranzo e la prima cosa che feci fu litigare con mio fratello, ma alla fine vinsi, e fui la prima a farsi la doccia.
Una volta uscita e asciugata sistemai la camera, che era un disastro, e studiai matematica per la verifica che ci sarebbe stata domani.
"Che palle." Mormorai chiudendo il libro, non avendo capito nulla.
Uscii con il quaderno in mano e bussai alla porta della camera di mio fratello."Che c'è?" Chiese lui quando entrai.
"Puoi spiegarmi questo argomento?" Risposi indicandogli il paragrafo, ma lui scoppiò a ridere."Sono stato rimandato in matematica , non sono la persona adatta."
"Prenderò una F." Sbuffai chiudendo gli occhi."Chiedi ad Al."
"Mi sta già aiutando in chimica, non voglio sembrare un peso." Dissi sedendomi sul suo letto."Non sei un peso... Per me si..." Disse ridacchiando. "Ma per Alex no, gli fa piacere aiutarti, fidati." Rispose sorridendo.
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The boy's a slag|| Alex Turner
FanfictionPuò un'amicizia di una vita diventare qualcosa di più? Violet Helders, una ragazza solare con una bassa autostima trova conforto nel migliore amico di suo fratello, Alex Turner che la aiuterà ad amarsi, ma forse anche lui inizierà ad apprezzare fin...