Continuavo a girarmi e rigirarmi nel letto quando ricevetti l'ennesimo messaggio da parte di Brian, mi chiedeva di scendere perché era sotto casa, nonostante ero rimasta ferita dal suo commento mi sentivo in colpa per non aver risposto a precedenti messaggi, quindi presi una felpa, misi le scarpe e uscii di casa facendo attenzione a non svegliare mio fratello.
"Ei." Dissi andando verso di lui, che mi dava le spalle, rivolto verso la sua macchina.
"Che è successo?" Chiese girandosi di scatto verso di me.
Io non risposi e rimasi impalata a guardarlo.Si avvicinò a me e mi sovrastò con la sua altezza, al che mi sentii debole.
"Perché sei scappata via? Perché ti ho detto di mangiare di meno?" Disse lui alzando le sopracciglia.
"Emh, no, non mi sono sentita molto bene..." Mentii, non volevo che lui sapesse che un commento del genere potesse abbattermi così tanto, non volevo che mi facesse domande, non poteva scoprire dei miei problemi, sarei stata solo l'ennesimo peso."E perché non hai risposto ai miei messaggi?" Disse alzando la voce.
"Shh... Sveglierai tutti." Lui afferrò il polso del mio braccio destro, lo strinse e mi strattono. Si avvicinò a me, che ero completamente impietrita."Non dirmi cosa devo fare Violet." Mormorò sulle mie labbra.
"Hai paura che il tuo amichetto Alex senta?" Disse alzando nuovamente la voce."Brian-"
"Sei incredibile Violet, vengo qui per scusarmi e tu mi dai contro." Disse aumentando la presa.
"B-Brian, mi fai male." Sussurrai guardandolo dal basso.
Lui lasciò il mio braccio e scosse la testa.
"Ora cosa farai? Andrai a dire in giro che ti faccio del male oltre a dire che ti trascuro e ti tratto male?" Sbottò alzando le mani al vento.
"Di che parli?""Parlo del fatto che quando te ne sei andata tuo fratello e... Alex, si sono messi a dire che io non ti tratto bene e che non sono abbastanza per te. Perché dici queste cose in giro? Eh? Non ti piace stare con me?"
"Non ho detto nulla Brian... Non so perché ti abbiano detto una cosa del genere..." Dissi abbassando la testa, mi vergognavo di quello che avevano fatto, non volevo che il mio ragazzo potesse pensare che io non stessi bene con lui."Io e loro non andremo mai d'accordo, sai perché? Perché cercheranno sempre di farmi passare per il cattivo, cosa che non sono."
Non sapevo che dire, aprii la bocca ma non uscii nessuna parola, mi morsi il labbro per trattenere le lacrime."Di qualcosa Violet!" Esclamò facendomi sobbalzare.
"Io- Io non so che dire... Mi sembra che tu stia esagerando."
Lui mi guardò arrabbiato e fece un grande respiro prima di parlare."Tu hai organizzato questa stupida cena per far si che io e i tuoi amici andassimo d'accordo, ma dopo nemmeno un'ora te ne vai per una stupida battuta. Vengo per scusarmi e tu mi tratti così."
Non capivo cosa intendeva... Non mi sembrava si stesse scusando, come non mi sembrava io lo stessi trattando male, ma forse mi sbagliavo."Scusami." Mormorai mordendomi l'interno della guancia così forte fino a sentire un sapore ferroso in bocca.
"Scusa, scusa, scusa... Con le scuse non ci faccio nulla Violet." Disse avvicinandosi a me.
Mi mise una mano sul fianco e mi avvicinò a lui. "Vedi di non raccontare più in giro le nostre cose." Sussurrò accarezzandomi la vita.
Senza aggiungere altro se ne andò, guardai la sua macchina sparire, e senza piangere tornai in camera mia.
-
Erano passate due settimane da quella serata, e le cose non erano che peggiorate con Brian. Si comportava in modo strano, non mi scriveva mai tranne per i post it lasciati nell'armadietto, ci vedevamo pochissimo, e quelle poche volte finivamo per litigare, ma alla fine il giorno dopo lui veniva sempre da me, con delle scuse, o almeno, lui le chiamava così, ma a me sembravano sempre un 'Facciamo sentire Violet la colpevole della situazione', ma a me andava bene così, dopo tutto non si può sempre avere ragione.
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The boy's a slag|| Alex Turner
FanfictionPuò un'amicizia di una vita diventare qualcosa di più? Violet Helders, una ragazza solare con una bassa autostima trova conforto nel migliore amico di suo fratello, Alex Turner che la aiuterà ad amarsi, ma forse anche lui inizierà ad apprezzare fin...