«Ce l'ho fatta...» disse Mario tirando un sospiro di sollievo, guardandomi poi
«Bravo amico, sono fiero di te» risposi sorridendo come al mio solito
Lui non disse nulla, si limitò a sorridere, sapendo di essersi appena tolto un peso enorme di dosso.
Restammo li sotto le fronde di quel grande albero per un po'.
Ero felice per il mio migliore amico, finalmente poteva in un certo senso ricominciare da zero. O meglio, non proprio.Ammetto che mi rimasero in testa le sue parole, ossia che lui sentiva di amare veramente un'altra persona.
Ero curioso di sapere chi fosse, ma no, avevo imparato dal passato che non dovevo più farmi certi problemi o pensate a certe cose, soprattutto se si parla di amore.
Quindi se lui avrebbe voluto parlarne io sarei stato felice di stare lì ad ascoltarlo, ma se no, non avrei insistito.
Penso che l'amicizia molte volte possa essere più forte di un amore, e con la relazione tra Maya e Mario ne avevo avuto la conferma, quindi non avevo più nulla di cui preoccuparmi.«Sei contento di come sia andata Mario?» chiesi dolcemente, ricordandomi quanto fosse in ansia fino a poche ore prima.
«Molto, non pensavo sarebbe stato così semplice... Vabè non semplicissimo... Insomma hai capito dai» disse lui, incartandosi tra le sue stesse parole, per poi mettersi a ridere alla fine della frase.
La sua risata, per quanto rara, è contagiosa così in poco tempo finimmo entrambi a ridere come bambini.«Solo con te riesco a fare il cretino in questo modo» mi disse lui, continuando leggermente a ridere.
«Eheh sono speciale lo so, altro che amore» continuai io cercando di trattenere le mie risate.
«Ahah già...» rispose Mario, ma tornando più serio e pensieroso.
«Tutto bene?» chiesi incuriosito
«Si si è che... Sto cercando di imparare più sull'amore... Mi sento come se non avessi capito un cazzo nel periodo in cui ero fidanzato...» disse allora il mio migliore amico, guardando verso il basso.
«Secondo me lo capirai quando troverai la persona giusta»
«E come faccio a capire quando l'avrò trovata?»
«Non so di preciso, ma te ne accorgerai sicuramente»
«Dici? Ho paura di non accorgermene quando l'avrò trovata o no...»
«Magari la conosci già, devi solo avere pazienza e capire chi possa essere, il cuore non mente, lui sa, lui conosce tutti i tuoi sentimenti, riuscirà a riconoscere anche la tua anima gemella, non ti preoccupare, davvero»
«Wow... Come fai a sapere tutto ciò Stefano?»
«Ho pensato d'istinto, nemmeno io sono bravo in amore, ma queste cose servono e si imparano automaticamente tutti i giorni, riuscire a capire le persone che ci vogliono davvero bene, le persone che ci amano, sia a livello d'amicizia che a livello amoroso a tutti gli effetti, queste sono le scelte più importante nella vita secondo me... Meglio poche persone ma che ti amano davvero che tanto ma che non sanno apprezzarti a pieno... Io la penso cosi»
«Che belle parole, davvero. Hai ragione, devo dare tempo al tempo... Probabilmente la mia anima gemella è una persona che mi conosce, e che io conosco, bene. O almeno spero sia lei»
«Sei già innamorato di qualcun'altro Mario?»
Lui non rispose subito alla mia domanda, ma lo vidi girare il volto, abbastanza imbarazzato, e arrossire.
Poi, senza rigirarsi da me, ma guardando verso l'alto, mi diede la risposta«Non ne sono sicuro, c è qualcuno per cui farei qualsiasi cosa, qualcuno che mi fa stare bene, ma come hai detto devo aspettare, e capire se lei è quella giusta. Lo spero.»
«Secondo me si, da come la descrivi sembra una persona molto importante per te, è giusto che si meriti le tue attenzioni, che meriti il tuo amore»
«Molto importante... Si decisamente lo è... Se non tra le più importanti»
«Senti ma... Posso chederti una cosa?»
«Ovviamente»
«Io conosco questa persona? Se si potrei mica sapere chi è?»
Alla mia domanda vidi Mario cambiare espressione, era probabilmente un po' imbarazzato, lo vidi poi cambiare direzione dello sguardo, distogliendosi dal mio.
Non volevo farlo sentire così... Così fuoriluogo...«Oh s-scusa Mario, non volevo metterti in imbarazzo con questa domanda...» dissi io con voce triste, pensando di essermi fatto odiare definitivamente da lui.
«No no, stai tranquillo Ste, è tutto ok, davvero» mi rispose tranquillamente lui.
«Vabè io penso di tornare a casa, devo aiutare mia madre a sistemare un paio di cose scusami» dissi allora io, ricordandomi che qualche giorno prima mia madre aveva detto che dovevo aiutarla.
«Va bene non preoccuparti» mi rispose lui, col suo solito sorriso, che per tanto tempo non ho visto.
Io lo salutai con la mano, girandomi per incamminarmi via.
Nemmeno il tempo di fare un passo che sentii due braccia abbracciarmi da dietro.
Rimasi un po' sorpreso da quel gesto, ma era piacevole lo ammetto.«Domani possiamo rivederci? Sempre qua» mi chiese sussurrandomi all'orecchio.
«Certamente» risposi alzando lo sguardo,guardandolo.
«Ti voglio bene Stefano»
«Anche io Mario»
Dopo quel bel momento che speravo fosse infinito lui mi lasciò, ci salutammo e io corsi verso casa mia.
Più felice che mai.~Spazio Autrice :D🩷🖤~
Finalmente un nuovo capitolo ^^
Volevo farlo uscire prima ma in questi giorni non avevo molte idee ahah TwTVabè spero che queste 800+ parole vi siano piaciute :)
~Ale🧡
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Wᴇ ᴜsᴇᴅ ᴛᴏ ʙᴇ ᴄʟᴏsᴇ ~🖤Sterio🩷~ WGF
FanfictionStefano's diary Da quando Mario ha conosciuto quella ragazza è come se si fosse dimenticato di me, della nostra amicizia, di tutto Poi mi dicono che è bello essere fidanzati, probabilmente hanno anche ragione, ma se ciò comporta l'ignorare e diment...