Chapter 9🩷

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Una volta arrivato a casa posai le mie cose e mi misi sul letto dato che stranamente avevo già fatto tutti i compiti per il giorno dopo, quindi mi meritavo un po' di riposo.
Passai il pomeriggio dormendo, la sera invece decisi di guardare un film con mia madre, era da un po' che non passavano del tempo assieme, volevo stare un po' con lei e quella serata era perfetta.

Così dopo cena ci mettemmo sul divano e facemmo partire un film a caso, non ci importava troppo quale sarebbe stato, l'importante era passare un buon momento madre-figlio, e quello si rivelò anche un momento per parlare un po'
Anche perché mia madre voleva sapere un po' di cose.

«Tesoro come sta andando con la scuola ultimamente?» mi chiese lei guardandomi, prendendomi un po' alla sprovvista

«Tutto abbastanza bene dai» le risposi sorridendo

«E con i tuoi amici?» continuó lei

«Tutto ok non ti preoccupare» dissi io

«Mi fa piacere, sono proprio dei bravi ragazzi» mi disse lei felice «Mario invece come sta?» continuó poi, sapendo lui essere il mio migliore amico.
Non so perché ma appena lo nominò nella mia mente tornò il ricordo della mattina e mi tornó anche in mente quella maledetta ragazza, colei che tanto cercavo di dimenticare, ma è inutile, se si parlava di Mario ormai lei l'avevo fissa in testa.
Feci senza accorgermene una faccia più seria del solito restando tra i miei pensieri e mia mamma mi guardò preoccupata

«È successo qualcosa con lui Stefano?» mi chiese allora, guardandomi con sguardo un po' triste

«No no, con lui è tutto apposto non ti preoccupare» la tranquillizzai «È solo che...» mormorai poi

«Che? Amore se qualcosa non va raccontami, ti aiuterò» mi disse dolcemente lei

Non sapevo come fare, ero così facilmente sgamabile quando ero sovrappensiero? Prima Anna e poi mia madre, vabè raccontarle la mia situazione forse non avrebbe fatto male

E così feci, iniziai a raccontarle della nuova ragazza arrivata a scuola da pochi giorni, di come mi trattava e come trattava invece Mario, sottolineando il fatto che secondo me voleva allontanarlo da me, cosa che a me non andava bene.
Lei ascoltó parola per parola, quando finii il mio triste e noioso discorso ci fu un momento di silenzio, poi lei mi confortó

«Stefano purtroppo il mondo è pieno di persone come questa Maya di cui mi hai parlato, persone maleducate che pensano di avere sempre ragione e che pensano che tutto sia loro, ma certamente non riuscirà mai a far distanziare te e Mario, siete migliori amici da non so nemmeno io quanti anni. E da come mi hai raccontato lui ti vuole sempre un mondo di bene, fidati che lui preferisce te a lei, non preoccuparti tesoro, va bene?» mi disse mia mamma con voce dolce e poggiandomi una mano sulla spalla

«È che sono così dannatamente paranoico, ho paura che da un momento all'altro lui possa abbandonarmi, pensare che ormai possa fare a meno di me, e che lei sia migliore per lui, migliore di me... Ho mille pensieri simili in testa, non ne posso più… Loro hanno già un rapporto stupendo in così poco tempo... mi sento... inferiore? Inutile? Non lo so nemmeno io...» dissi io trattenendo le lacrime, si stavo piangendo al solo pensiero di perdere la persona più cara a me, dopo mia madre ovviamente.

«Stefano basta con questi pensieri, tu non hai nulla che lei non ha, tu sei meglio. Probabilmente lei e il tuo migliore amico hanno già un buon rapporto perché passano molto tempo assieme essendo nella stessa classe, ma ciò non vuol dire nulla» continuó lei ascigandomi le lacrime

«Non è giusto però...» dissi sottovoce

«Ste' non comportarti così, si vede lontano un miglio che sei geloso di questa Maya» disse allora lei guardandomi negli occhi con sguardo più serio

«G-geloso?» risposi io, non capendo la situazione

«Si tesoro, sei geloso del rapporto tra loro, sembra quasi che tu non voglia che Mario abbia altri amici...» disse, cercando di farmi capire cosa stava dicendo

«Io non… non penso questo giuro, mi fido di Mario, può avere tutti gli amici che vuole, come me, lo giuro ma-»
«Ti fidi di lui ma non della ragazza» mi interrruppe lei finendo la mia frase

«Esatto...» conclusi io, rassegnato

«Dovresti parlarne con lui di questa cosa, non puoi tenerti tutto dentro» mi consiglió accarezzandomi il viso

«Lo so ma ho paura di risultare pesante e paranoico...» conclusi, girando la testa dalla parte opposta facendo capire che non volevo più continuare quella conversazione
Dopo qualche istante di silenzio sentii le braccia di mia madre attorno a me, mi stava abbracciando.
Io restai tra le sue braccia come un bambino, alchè lei mi sussurró «Va tutto bene tesoro, non ti preoccupare, la vostra è un'amicizia unica che niente e nessuno potrà mai distruggere, credimi Stefano. Ora basta pensare a queste cose, va bene? Ti voglio bene ricordalo»

«Grazie mamma… ti voglio bene anche io» le dissi, trovando finalmente un po' di pace.

~Spazio Autrice 🩷🖤~

Bello questo capitolo, si mi piace :D
Nonostante lo abbia scritto stanotte non è venuto niente male :)

Spero vi sia piaciuto<3

~Ale🧡

Wᴇ ᴜsᴇᴅ ᴛᴏ ʙᴇ ᴄʟᴏsᴇ ~🖤Sterio🩷~ WGFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora