Senza dire un'altra parola corsi in classe, ero rimasto piuttosto stupito da quelle parole, quelle parole che Mario mi aveva detto. Nulla di speciale, vuole solo chiarire ciò che è successo l'altra sera.
Ma come glielo potevo spiegare che non c'era nulla di cui scusarsi? Come glielo potevo spiegare che quel bacio è stato un gesto stupendo che rifarei anche subito? Come glielo potevo spiegare che ho agito così d'istinto solo perché non sapevo come comportarmi? Perché avevo paura di rovinare tutto al mio solito?
Come glielo potevo spiegare che, anche io sono innamorato di lui?
Non sapevo bene come avrei fatto, ma ci avrei pensato più tardi, dopotutto avevo ancora tutto il tempo prima della pausa pranzo no? Tutto il tempo delle lezioni mattutine per schiarirmi le idee.
Arrivai in classe, un po' in ritardo, ma stranamente non vidi il professore, di solito lui era già qui prima del suono della campanella, senza farmi troppe domande andai comunque a sedermi al mio banco, mentre il resto della classe parlava tranquillamente.
Poco dopo venni raggiunto da Anna, dopotutto eravamo nella stessa classe.
«Eccoti finalmente Ste!» mi disse lei sorridendo rimanendo in piedi vicino al suo banco, proprio affianco al mio
«Oh Hey anna» dissi in maniera un po' distratta
«Il prof sai mica che fine ha fatto?» le chiesi guardandomi attorno
«Oh si, la preside è passata poco fa a dire che il prof che abbiamo alle prime due ore è assente» mi spiegò lei
«Non abbiamo nemmeno un supplente» continuò
«Quindi non si fa nulla per due ore?» chiesi sorpreso
«Esattamente!» mi rispose lei ridacchiando e sedendosi sopra il suo banco.
Ci fu un attimo di silenzio tra noi, mentre il resto della classe chiacchierava tra loro, nei loro piccoli gruppetti soliti
Poi però Anna mi guardò, aveva uno sguardo un po' preoccupato
«Stefano posso chiederti una cosa comunque?» mi domandò lei
«Certo dimmi pure» le risposi, cercando di accennare un sorriso
«Tutto bene? È da stamattina che ti vedo strano, un po' più... Spento del solito mi verrebbe da dire... E anche Mario, è successo qualcosa tra voi per caso?» chiese lei, quasi con lo stesso sguardo di mia madre quando pure lei mi chiese qualcosa di simile
Io rimasi un po' spiazzato da quella domanda, non potevo rispondere dicendo la verità, era una cosa privata tra me e lui ciò che... Beh che era successo quella notte.
«Si tutto, più o meno bene dai, dobbiamo solo parlare di una faccenda, ma nulla di serio» dissi io rimanendo vago
«C'entra per caso Maya? Ho saputo che lei e Mario si sono lasciati»
«Come lo sai?»
«Chiedilo a lei stessa, prima che voi arrivaste qua a scuola lei lo ha gridato praticamente in tutto il cortile»
«Oddio che cosa imbarazzante...»
«Già ahah»
«Comunque no non è per quello che abbiamo discusso, è altro, ma vabè può succedere di avere queste discussioni dai»
«Si dai, tra migliori amici come voi due soprattutto»
«Già, migliori amici»
«Comunque non fasciarti troppo la testa con mille pensieri, qualsiasi cosa sia successa tra voi vedrete che riuscirete a risolverla»
«Dici? Anche se può essere qualcosa di "grande"?»
«Si non ti preoccupare, anche io e Lyon litighiamo spesso, ma come vedi purtroppo o per fortuna stiamo ancora insieme più felici che mai»
STAI LEGGENDO
Wᴇ ᴜsᴇᴅ ᴛᴏ ʙᴇ ᴄʟᴏsᴇ ~🖤Sterio🩷~ WGF
FanficStefano's diary Da quando Mario ha conosciuto quella ragazza è come se si fosse dimenticato di me, della nostra amicizia, di tutto Poi mi dicono che è bello essere fidanzati, probabilmente hanno anche ragione, ma se ciò comporta l'ignorare e diment...
