Beh che dire, i giorni, le settimane e i mesi successivi passarono tranquillamente.
Alla fine mi ritrovai al mio ultimo anno scolastico, assieme al caro Lyon, mentre le nostre dolci metà erano al loro penultimo, mancava così poco...
Ormai avevo una vita perfetta, un fantastico ragazzo che amavo ogni giorno di più, degli amici stupendi e una carriera scolastica quasi giunta al termine, ma sapevo, sapevo che mancava qualcosa... Quel passo in più che poteva farmi finalmente dire "Mario ce l'hai fatta".
Avevo in mente qualcosa, qualcosa per "concludere" questa prima parte della mia vita assieme a lui, ma era un qualcosa di piuttosto surreale...
Dopo tutto ero solo un normale ragazzo di 19 anni, alle prese con gli studi per passare il suo ultimo anno scolastico.
Che dire di Stefano invece? Un dolce ragazzo, da poco diciottenne, a cui non importa più di tanto studiare, va bene solo quel che basta per passare tranquillamente l'anno, e questa sua tattica lo aveva portato fino alla quarta superiore, quindi direi super approvata.
Qualsiasi fosse la mia idea di andare avanti, forse avrei dovuto aspettare che entrambi avessimo finito di studiare, ma c'era molto tempo da aspettare, troppo.
Dovevo fare la mia mossa, dovevo agire in vista di quella mia idea che mi ero prefissato, al diavolo il resto, la mia era una cosa che avrebbe fatto felice Stefano, o almeno lo speravo, quindi se di mezzo ci sta la sua felicità io sono disposto a tutto, anche se ciò potrebbe definirmi un pazzo ad agire così di impulso con un'idea talmente grande che non sapevo nemmeno io come realizzarla al meglio.
Però dovevo chiedere l'aiuto, o almeno l'opinione di qualcuno, non potevo fare di certo tutto da solo, così mi affidai a Lyon
«COOOSA? Sei serio amico?!»
«Mai stato più serio»
«Ma come ti vengono in mente queste idee... così senza senso... ma allo stesso tempo geniali...»
«Non ne ho idea, il mio istinto, e il mio cuore»
«Lo capisco amico, sei innamorato perso di lui, vero?»
«Troppo, più di quanto io potessi immaginare»
«Wow, ma sei sicuro sia abbastanza per... la proposta di matrimonio?»
«Sono pronto a prendermi le mie responsabilità, ormai ho capito che Stefano è l'uomo che voglio al mio fianco fino al resto dei miei giorni, per lui farei e darei tutto me stesso pur di vederlo felice, amo alla follia quel ragazzo, il mio cuore ha deciso, voglio che il nostro amore faccia un passo in più»
«Wow... sei proprio innamorato di Ste eh? Non ti biasimo, anche io provo ciò per Anna, ma il matrimonio... non è un po' presto? Voglio dire, sei, siete, siamo solo ragazzi infondo, dobbiamo ancora finire gli studi, io e te quest'anno abbiamo anche gli esami... sicuro che non sia solo un peso tutto ciò?»
«La proposta di per se non vuol dire matrimonio immediato, possiamo aspettare la fine della scuola, o anche l'anno dopo, non c è fretta sotto questo punto di vista, voglio solo che sappia ciò che provo, ciò che voglio fare in futuro, con lui»
«Hai ragione effettivamente... va bene mi hai convinto! Proposta sia! Cosa devo fare io? Immagino ti serva il mio aiuto ahah»
«Vedo che ci hai preso ahah, comunque devi aiutarmi a preparare tutto, voglio che sia un momento speciale, non una cosa fatta tanto per fare. No»
«Hai già qualcosa in mente? Tipo il luogo, l'orario...?»
«Per l'orario pensavo verso sera dato che al mattino e pomeriggio c è scuola»
«Giusta osservazione, inoltre la sera e la notte sono i momenti più romantici a parer mio»
«Esatto, invece per il luogo non so proprio... hai delle idee?»
Restammo un po' lì a pensare a quale sarebbe potuto essere un luogo adatto, cavolo se era una scelta difficile, ma dopo poco..
«CI SONO» esultò Lyon
«DAVVERO?»
«Si! in spiaggia, in riva al mare, di sera, col tramonto alle spalle!»
«Wow, è semplicemente... PERFETTO! Sei il migliore Lyon!»
«Non ringraziarmi su»
Andai subito ad abbracciare Lyon, ero felice, e lo sono tutt'ora, di avere un amico fantastico come lui, non sapeva che grande aiuto mi aveva dato, probabilmente nemmeno io ne ero a conoscenza al 100%, ma era comunque incredibile che in poco tempo era già riuscito a pensare a tutte queste cose solo per potermi aiutare nella mia folle idea.
«Io posso aiutarti con le idee e tutto, ma il grande passo devi comunque farlo te» disse allora
«Eh lo so lo so» replicai io, preoccupato
«Sei agitato, vero?»
«Beh, chi non lo sarebbe nella mia situazione?»
«Hai ragione, hai ragione, comunque quando hai intenzione di fare questo passo?»
«Il prima possibile, prima però devo organizzare bene tutte le cose»
«Sarò felice di darti una mano, e anche Anna lo sarà, tranquillo, non dirà nulla a nessuno»
«Come si fa a non amarvi?»
Spazio autrice🩷🖤
Ma ciao, tanto che non ci sente eh?
Come sempre, mi scuso per l'inattività, ma ammetto che stavolta è causata per la maggior parte dal fatto che non sapevo bene come scrivere questo capitolo, volevo che fosse dolce e carino e leggermente divertente, come tutti gli altri del resto
Spero vi sia piaciuto!!
~Ale🧡
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Wᴇ ᴜsᴇᴅ ᴛᴏ ʙᴇ ᴄʟᴏsᴇ ~🖤Sterio🩷~ WGF
FanfictionStefano's diary Da quando Mario ha conosciuto quella ragazza è come se si fosse dimenticato di me, della nostra amicizia, di tutto Poi mi dicono che è bello essere fidanzati, probabilmente hanno anche ragione, ma se ciò comporta l'ignorare e diment...
