Durante il weekend il tempo sembrava non passare mai, non avevo praticamente nulla da fare, ma soprattutto, sia durante Sabato che durante la Domenica... Non ricevetti nessun messaggio o nessuna chiamata da parte di Mario.
Era abbastanza strana come cosa, di solito lui era il primo a cercarmi, soprattutto il sabato sera, quando solitamente ci mettevamo a giocare a Minecraft in chiamata nel nostro bellissimo mondo. Ma questa volta nulla.
Sabato mattina passò, Sabato pomeriggio passo, Sabato sera passò. Sabato passò
Domenica mattina passò, Domenica pomeriggio passò, Domenica sera... Decisi di prendere in mano la situazione mandando io un messaggio al mio migliore amico.
E così feci, non volevo chiedergli nulla in particolare, mi interessava solo sapere come stava.Tu
Ciao Mario! :)
Come stai?Scrissi il messaggio e poi andai a cenare, dopo una ventina di minuti tornai, presi il telefono e la prima cosa che lessi fu "Visualizzato" proprio sotto il mio messaggio mandato in precedenza.
"Visualizzato" nessuna risposta, nulla di nulla, solo e solamente il visualizzato.
Che cazzo mi significava tutto questo?!Preso dalla rabbia presi di nuovo il telefono e feci per scrivere un altro messaggio, ma il buon senso mi fermò, non era necessario.
Domani sarei andato a scuola no? Esatto.
Quindi avrei avuto li occasione di parlare faccia a faccia col diretto interessato.
Non mi piaceva essere ignorato.Restai ancora li per un po' a vedere se qualche risposta sarebbe apparsa su quello schermo, ma nulla. Niente di niente. Solo e soltanto il visualizzato.
Decisi allora di lasciare perdere, andare a dormire e discutere di questa cosa domani mattina col diretto interessato.
Il giorno dopo andai a scuola, come ogni giorno del resto, ma non ero molto di buon umore, probabilmente lo si era già capito dalla serata precedente che oggi ci sarebbero stati dei problemi, i quali non tardarono ad arrivare.
Infatti mi trovavo fuori scuola, la campanella d'ingresso sarebbe suonata a breve, ma di Mario ancora nessuna traccia.Dopo qualche minuto lo vidi però arrivare, indovinate un po'? Con Maya esatto.
Cercai di nascondere la rabbia e lo salutai da buon amico qual'ero.«Ciao Mario!» dissi sorridendo leggermente, ma non ricevetti risposta.
Lui mi guardò, mi fece un piccolo cenno di saluto e se ne andò, cercando di evitare il contatto visivo.
Lo vedevo da come si atteggiava che qualcosa non andava, ma non feci troppe indagini, anche perché era ora di entrare.Arrivai in classe, come ogni mattina, ma con la differenza che ero da solo, Anna non c'era e Lyon, nonostante fosse nell'altra classe, nemmeno.
Anna se non sbaglio aveva una visita medica mentre Lyon... Ah sì aveva un impegno con sua madre se ricordo bene. Quindi si ero solo insieme al mio migliore amico, il quale per qualche strano motivo non mi rivolgeva la parola.
Per tutta la lezione stetti a pensare a questa cosa, senza rendermi conto di quanto stesse passando in fretta quella giornata.Mancavano una decina di minuti alla pausa pranzo, io ero sempre lì in classe a sorbirmi, oltre ai miei pensieri, una noiosa lezione di Storia.
Non avendo più voglia di seguire, anche se stavo ascoltando poco e niente, chiesi di andare in bagno, e mi fu acconsentito.Mentre mi incamminai verso la mia preziosa meta la fortuna volle che nel corridoio, vidi Mario, il quale stava frugando nel suo armadietto, alla ricerca di non so cosa.
Mi avvicinai a lui e gli toccai la spalla, giusto per far si che si accorgesse della mia presenza.
Lui si girò di scatto, mi guardò e con lo sguardo verso il basso cercò di rigirarsi, ridandomi le spalle, ma lo bloccai.
Preso dalla rabbia lo presi per un braccio e lo trascinai nei bagni, volevo parlare, volevo chiarire con lui. Volevo sapere perché aveva deciso di ignorarmi.
Lo misi spalle al muro, costringendolo a guardarmi, probabilmente nei miei occhi si riusciva a vedere ogni mio segno di rabbia, mentre i suoi erano completamente coperti dalla paura, dal timore.
Ma paura di cosa? Non volevo di certo fargli male, e anche se avessi voluto, voglio dire è più grande e alto di me, non gli avrei fatto nulla, non stavo capendo molto, l'unica cosa che capii era che mi stava nascondendo qualcosa, e lui sembrò essersi accorto di ciò.«Ora possiamo parlare?» domandai con voce fredda e seria mentre continuavo a guardarlo.
«Immagino di si» rispose lui un po' titubante, continuando a guardare ovunque tranne che nella mia direzione.
«Che ti prende? Perché ieri non mi hai risposto? Mi hai fatto preoccupare!» dissi io tutto d'un fiato, mentre la mia rabbia saliva.
Mario non disse nulla, si limitò a sospirare, mettendosi poi a guardare verso la porta del bagno.
«Di solito quando uno fa una domanda si aspetta anche una risposta» continuai insistentemente
Senza distogliere lo sguardo dalla porta il mio amico iniziò forse a parlare
«Possiamo rimandare questa discussione a dopo?» chiese lui sottovoce.
«No, abbiamo tutta la pausa pranzo per parlare tanto, voglio finirla qui, qui e ora... Per favore amico... Che succede?» dissi poi io, cercando di calmare il mio tono, specialmente verso la fine.
«Speravo di dirtelo in un altro momento ma...» inizió lui cercando di trovare il coraggio di guardarmi negli occhi, mentre io non avevo ancora staccato lo sguardo da lui
«Ma?» ripetei io un po' preoccupato
Iniziai a pensarle tutte, cosa aveva fatto? Ora si scopre che aveva ucciso una persona, no ok forse eccessivo, ma mi stava facendo preoccupare.
Lo guardai e lui non disse nulla.«Vuoi dirmi che succede?» lo implorai
«Vedi... Mi sono fidanzato» concluse lui, guardandomi finemente negli occhi.
E fu a quella frase che... Mi crollò il mondo addosso.
~Spazio Autrice🩷🖤~
Ma buongiorno :)
Come state? Spero tutto bene ^^Comunque ecco pronto per voi un nuovo capitolo, anche abbastanza lungo :D
Si mi ci sono impegnata parecchio su questo, anche perché, come suggerisce la fine di questo capitolo, stiamo arrivando penso lentamente nel cuore vero e proprio della storia ^^
Per ora spero vi stia piacendo<3
Ciao!!~Ale🧡
STAI LEGGENDO
Wᴇ ᴜsᴇᴅ ᴛᴏ ʙᴇ ᴄʟᴏsᴇ ~🖤Sterio🩷~ WGF
FanfictionStefano's diary Da quando Mario ha conosciuto quella ragazza è come se si fosse dimenticato di me, della nostra amicizia, di tutto Poi mi dicono che è bello essere fidanzati, probabilmente hanno anche ragione, ma se ciò comporta l'ignorare e diment...