Chapter 22🩷

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Mario rimase stupito dalle mie parole, ma dalla mia rabbia soprattutto, non mi ero mai incavolato così tanto in vita mia.
Lui fece per indietreggiare un po', ma si scordò di essersi messo spalle al muro così non poté muoversi, anche perché io ero davanti a lui, con gli occhi che cercavano di trattenere le lacrime per le troppe emozioni, misto di rabbia e tristezza, soprattutto rabbia. Ma nonostante ciò non li staccai da lui.

Lui sospirò e guardò a terra, aveva uno sguardo abbattuto, sconvolto e preoccupato allo stesso tempo.
Però poi finalmente prese la parola, balbettando prima qualcosa che non capii a pieno, per poi parlare più chiaramente.

«I-io... Non pensavo tutto... Tutto questo» iniziò col dire.
«Ma è surreale... Non ti posso credere, la mia ragazza non... Non farebbe mai così...» continuò

«Ho segni e lividi che lo dimostrano, basta mentire così a te stesso Mario» mi intromisi io, continuando a fissarlo.

Lui guardò le mie ferite, i miei lividi, tutto ciò che la sua ragazza mi aveva fatto nel giro di quelle settimane, e fu lì che molto probabilmente iniziò a credere alle mie parole.
Infatti dopo aver esaminato ogni singola mia ferita... Cadde in ginocchio con una mano sulla faccia e una a terra, mettendosi a piangere e tirare pugni al pavimento.

«NO NO NO! NON PUÒ ESSERE!» Urlò mentre le lacrime scivolavano sulla sua maglietta, bagnandola tutta.

Io allora mi preoccupai e mi fiondai accanto a lui, non capendo.

«Mario...» provai a dire, ma lui mi ingnorò totalmente, era troppo occupato a combattere coi suoi pensieri.

«C-come ho fatto a non rendermene conto prima... SONO UN COGLIONE!» continuò lui, sottolineando l'ultima parola.

Io volevo cercare di tranquillizzarlo, ma d'altra parte pensai fosse meglio lasciarlo sfogare con se stesso.

«A-avevi ragione St-Stefano...» mi disse lui, singhiozzando.

«Riguardo cosa?» gli chiesi, accarezzandogli dolcemente I bellissimi capelli scuri.

«S-sono stato accecato dall'amore... Ma quell'amore tossico che non ti fa ragionare, non ti fa accorgere del resto... Nemmeno delle azioni di colei che pensavi fosse "la tua anima gemella"» iniziò a spiegare lui

«Da quando sono fidanzato con lei ho combinato un sacco di casini, ma non solo con te... Mi sono trovato una mattina anche a litigare con Lyon riguardo questa cosa, ma ovviamente, non ho voluto ascoltarlo... Che schifo che faccio... Me lo dico da solo si, me lo merito» continuò il ragazzo

«Sono stato così stupido che non mi sono accorto di ciò che ti accadeva... Di ciò che accadeva al mio migliore amico... E anzi... Alcune volte sono stato io stesso l'artefice di alcune tue ferite, non me lo perdonerò mai» concluse lui sospriando

Lo vidi tenersi la testa tra le braccia, così decisi di abbracciarlo per provare a calmarlo un po'

Lo abbracciai forte, con tutte le forze che avevo, volevo che si sentisse al sicuro, come lui faceva con me.
All'inizio lui rimase un po' sorpreso, ma poi mi abbracciò a sua volta, stringendomi così forte che sembrava non volesse che me ne andassi, non volesse perdermi, o almeno non più.
Le sue lacrime iniziarono a bagnarmi la maglietta, ma non mi importava, volevo solo che lui stesse bene, volevo solo che si tranquillizzasse, non lo avevo mai visto così abbattutto e spaventato... Povero

«S-scusami Stefano... Sono stato un cretino... So che non sarà mai possibile però... Perdonami perfavore... Perdona tutto il dolore che ti ho causato in queste settimane... So che è stato tanto, sia fisico che mentale... Probabilmente non accetterai nemmeno queste scuse ma... Davvero scusami con tutto il cuore... T-ti voglio bene...» mi disse allora, guardando a terra per non incrociare il mio sguardo

«Ho sofferto molto è vero... Ma non è stata completamente colpa tua, anzi la maggior parte della colpa è stata di quella Maya... Non mi è mai piaciuta sin dal primo giorno, lo ammetto» gli confessai una volta per tutte, ma con tono dolce, per non farlo preoccupare di più

Mario rimase in silenzio, si limitò solo a sospirare e ascoltarmi.

«Però, ti ho già perdonato io stai tranquillo, non potrei mai abbandonare il mio migliore amico, no?» gli risposi infine, accennando un lieve sorriso in volto.

Nel sentirmi Mario alzò lo sguardo e si asciugo le lacrime malamente con la manica della felpa, poi mi guardò con una lieve luce di speranza negli occhi.

«Davvero...?»

«Ovvio, non riesco ad essere arrabbiato a lungo con te amico...»

«Come fai?»

«A fare cosa?»

«Ad essere sempre così... Tranquillo e comprensivo... Io non mi sarei mai perdonato e invece tu... Lo hai fatto, perché?»

«Sei una delle persone, se non il più importante della mia vita, non vorrei perderti per nulla al mondo, poi non è stata colpa tua, o almeno non del tutto, l'importante è che tu abbia capito i tuoi errori, ti voglio bene Mario

«Anche io Ste, tanto»

Restammo li a terra abbracciati ancora per un po'.
Poi però vidi l'orologio, erano circa le 23:45, era passato tutto quel tempo? A quanto pare si, così guardai Mario per parlargli

«Mario» dissi

«Che succede Ste?» mi rispose lui, guardandomi

«Si è fatto tardi... Vuoi restare a dormire qua?» proposi allora

«Mhm per me va bene» mi rispose per poi alzarsi da terra

«Evvai!» risposi io sorridendo, mente il mio amico mi allungò la sua mano per aiutare ad alzarmi

Purtroppo casa mia non era così tanto grande, e la mia camera ancora meno, così l'unica opzione era dormire entrambi nel mio letto, ma la cosa non dava fastidio ne a me ne a lui.
Così una volta sistemati andammo a dormire, ci sdraiammo ed io crollai quasi subito a causa della stanchezza, fu allora che sentii Mario finalmente ridere un po'

«Che hai da ridere?» dissi io con voce scherzosa e assonnata

«Sei così stanco?» disse lui, contunando a ridere

«Si lasciami dormire ora» risposi mettendo la testa sotto il cuscino

«Va bene va bene, buonanotte principessa» mi disse continuando a ridere

«Idiota» risposi allora io

«Il tuo idiota» continuò lui

«Allora mi sento fortunato» gli risposi, poco prima di crollare in un sonno profondo.

Questa giornata non la scorderò più, finalmrnte ci eravamo chiariti, finalmente ci eravamo scusati, eravamo ufficialmente tornati ad essere i migliori amici inseparabili di un tempo.
Non potevo chiedere di meglio

~Spazio Autrice🩷🖤~

Finalmente iniziano i capitoli lunghi e più belli ahahah
Tranquilli tra poco ci leviamo la ragazza dalle scatole promesso ahaha
Spero vi sia piaciuto il capitolo comunque <3

~Ale🧡

Wᴇ ᴜsᴇᴅ ᴛᴏ ʙᴇ ᴄʟᴏsᴇ ~🖤Sterio🩷~ WGFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora