𝗇𝗂𝗇𝖾;𝗍𝗁𝖾 𝖼𝖺𝗅𝗅

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Tom Kaulitz,nel frattempo,osservava il modo in cui i due ragazzi si guardavano,e rise tra sé e sé,pensando a quanto fossero stupidi.

si è sempre detto che le donne capiscono le cose prima degli uomini,ed in quel momento non potè che dare ragione a quella frase.

si notava che Adabel aveva chiari i suoi sentimenti,mentre il fratello ancora doveva capire di provare qualcosa di più oltre che una semplice amicizia.

Tom Kaulitz voleva che i due si mettessero insieme. perché secondo lui si sarebbero completati a vicenda.

rimase a guardarli. stavano parlando scherzosamente mentre si guardavano con gli occhi illuminati.

avrebbe tanto voluto dare un coppino al fratello e dirgli:«ti svegli o no?»,ma proprio in quella circostanza non era il caso.

entrarono in classe,e quindi il trio si separò.

fu un'intensa giornata scolastica per tutti e tre,che una volta usciti da scuola non vedevano l'ora di sparlare delle professoresse

«mio dio quanto odio quella di matematica!», sbuffò Adabel camminando

Adabel poi rise,e dopo poco alzò gli occhi al cielo notando il grigiore di quest'ultimo.

erano gli inizi di dicembre,e pensò al fatto che non solo all'inizio detestasse il fatto di cambiare scuola,ma di farlo anche alla metà dell'anno scolastico. e si trovò a ridacchiare per poi proseguire nel tragitto.

anche Bill Kaulitz odiava la matematica e tutte le cose che la collegavano. lui studiava, eccome se studiava,però quella materia proprio non riusciva a capirla.

Tom Kaulitz,che camminava dietro di loro invece,per almeno la terza volta in quella mattinata si ritrovò a trattenersi dallo scoppiare a ridere dietro i due. si chiedeva quand'è che avrebbero aperto gli occhi,ma soprattutto,si domandava quando il fratello lo avrebbe fatto.

si separarono,tornando ognuno a casa propria.

i gemelli mangiarono qualcosa,e poi Bill si rintanò in camera sua per studiare,mentre Tom si mise a dormire sul divano.

ad un certo punto però il telefono fisso iniziò a squillare,obbligando Tom ad alzarsi dal divano e svegliarsi dal suo sonnellino

«pronto?», alzò la cornetta sbadigliando

«parlo con il signor Bill Kaulitz?»,chiese una voce adulta

«no,io sono Tom,il fratello,mi dica»

«ho avuto il piacere di assistere alla vostra performance di ieri,e mi sono permesso di chiedere al proprietario del pub il vostro recapito telefonico per proporvi una cosa»

Tom allontanò la cornetta dall'orecchio e tappò il microfono prima di urlare

«Bill!, uno qua parla di recudi telefonici o come cazzo si chiamano,scendi e parla tu!»

«arrivo!», urlò scocciato Bill,prima che i suoi passi iniziassero a sentirsi per le scale

«un secondo che le passo mio fratello»,disse cordialmente Tom prima di ributtarsi sul divano come se non fosse successo nulla

«si,sono io»,prese il telefono in mano Bill

«COSA?!», urlò pochi secondi dopo, facendo sobbalzare Tom,che nel frattempo stava per ricadere nel mondo dei sogni

«le faremo sapere,grazie mille, arrivederci»,disse Bill prima di posare la cornetta

«allora?,chi era?»,chiese Tom al fratello

«un manager»,disse Bill,come se stesse cercando di assimilare la cosa

«e!?»,Tom lo indusse a continuare,sorpreso

«vuole che gli portiamo altri pezzi perché ha detto che un produttore che era al pub vuole produrre qualche pezzo»,disse Bill come se fosse paralizzato

«ODDIO!», urlò Tom saltando letteralmente dal divano

«e tu hai detto di sì,vero?»

«eri qui!,non mi hai sentito?, comunque ho detto che faremo sapere,dobbiamo dirlo anche a Georg e Gustav»,disse Bill

« perché non stai saltando come fai di solito quando arriva una buona notizia?, insomma un produttore vuole produrre dei nostri pezzi!»,disse Tom

«vuole produrre i nostri pezzi,un produttore vuole produrre i nostri pezzi!, ti rendi conto?»,disse iniziando a sorridere e a saltare sul posto

«Tom ti rendi conto!,abbiamo la possibilità di farci conoscere da persone fuori da questa cittadina!»,disse Bill abbracciando il fratello che nel mentre si era alzato

«non vedo l'ora di dirlo ad Adabel!»,disse Bill tutto contendo

«tu comunque per me sei innamorato», osservò il fratello

«ma mi spieghi che ti salta in testa?,non sono innamorato!»

certo Bill, innamorato no,ma la risposta era anche evidente,e forse,neanche lui si era creduto quando disse quella frase.

spazio autrice
AMORIII, capitolo alle 2 perché si.
aspetto la moglie di mio cognato pheebs_multi
love u all😼❤️
~cri<3

𝐄𝐘𝐄 𝐓𝐎 𝐄𝐘𝐄→𝖻𝗂𝗅𝗅 𝗄𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora