𝗍𝗁𝗂𝗋𝗍𝗒-𝗌𝗂𝗑;𝗀𝗂𝖿𝗍

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quel giorno Adabel Arnold avrebbe compiuto 17 anni.

aveva invitato i Tokio Hotel a casa sua, poiché suo fratello non poteva festeggiare con lei,essendo a lavoro.

quando aprì la porta,Gustav le porse un mazzo di fiori,mentre Georg l'abbracciò.

Tom invece la prese un po' in giro usando frasi del tipo : «mio fratello dopo ti da' il regalo» o altre frasi a sfondo sessuale.

i due non avevano detto a nessuno di quello che successe quel pomeriggio,e poi era una cosa privata della coppia.

Bill entrò con una busta in mano,sorridendole.

subito lei lo abbracciò,portando lui a stringerla a sé

«auguri Bel»,le sussurrò

lei sorrise accarezzandogli i capelli,mentre ancora lo teneva stretto.

quando si staccarono si sedettero tutti e cinque sul divano

«io non ho ancora visto un bacetto eh!»,disse Georg alzando le mani,facendo un palese riferimento verso i due

i due sorrisero,per poi far scontrare le loro labbra.

gli altri tre iniziarono a "festeggiare" mentre i due ridevano come matti.

guardarono un po' la tv tutti insieme e mangiarono qualcosa.

arrivato il momento di salutarsi,Bill le porse la busta.

lei in tutto ciò era davvero grata ai quattro ragazzi di essere andati a casa sua nonostante il tour ancora in corso.

«sai che non dovevi farmi nulla,vero?»,disse davanti al ragazzo

«lo so',però ho preferito trasgredire»,sorrise lui

le porse la busta e lei la aprì.

in quel momento gli altri tre uscirono di casa lasciando i due da soli.
nella busta c'erano delle foto stampate.

una di loro due insieme,che dormivano sul divano.
un'altra di lei che mangiava la colazione.
e l'ultima in libreria.

«l'importante è il retro»,disse il ragazzo

le girò,e trovò delle scritte fatte con una penna nera.

sulla prima c'era un papiro che riempiva tutta la foto

«sei diventata una persona fondamentale nella mia vita in pochissimo tempo. sono tanto grato di averti conosciuta e che tu sia un tassello così importante.
non cambiare mai per nessuno e ricordati che nonostante tutto,le mie braccia saranno sempre aperte per te,come in questa foto.»

nella seconda il papiro era un pochino più corto rispetto al primo

«eccoti qua,nella tua semplicità e bellezza naturale.
in questa foto non c'è un minimo di studio; luci, angolazioni,nulla.
però,come puoi vedere,o almeno,come io vedo,il soggetto illumina tutta la foto rendendola perfetta.
e come nella foto (dove tu la rendi perfetta) tu rendi perfetta la mia vita.»

nessuno le aveva mai dedicato parole del genere,e ad un certo punto sentì gli occhi pizzicare.

«anche questa foto è senza un minimo di studio,però è la mia preferita.
nel momento in cui scattai la foto stavi cercando un libro per noi due,e ti trovai talmente concentrata nel farlo che pensai che la foto sarebbe uscita benissimo.
è senza pose studiate,senza intenzione da parte tua,senza una fotocamera professionale,nulla.
questa foto emana semplicità e bellezza,come sei tu.
sei la persona migliore che potessi desiderare di amare e ti sono grato per esserci.
ti ringrazio per supportarmi e farmi sentire speciale quando stiamo insieme.♡ »

la ragazza sentì una lacrima rigarle la guancia e poi una mano toglierla dolcemente.

alzò lo sguardo e trovò quegli occhi che l'avevano attratta sin da subito.

sorrise e lo abbracciò, non pensava di essere così importante per qualcuno.

in quel momento le parole le uscirono in automatico,non riuscì ad impedire la loro fuoriuscita.

sentiva già da un po' di dover dire quelle parole così importanti, però aspettò il momento giusto come aveva sempre fatto.

in quel momento,quando quelle parole uscirono dalla sua bocca,Adabel Arnold si rese conto che Bill era davvero diverso dagli altri
poiché un altro ragazzo non le avrebbe fatte uscire così facilmente quelle parole dalla bocca di Adabel.

«ti amo»

spazio autrice
AMORII,ieri mi erano finiti i giga e non sono riuscita a pubblicare,ma eccomi qui!
aspetto la moglie di mio cognato pheebs_multi
love u all ❤️😼
~cri<3

𝐄𝐘𝐄 𝐓𝐎 𝐄𝐘𝐄→𝖻𝗂𝗅𝗅 𝗄𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora