𝐄𝐘𝐄 𝐓𝐎 𝐄𝐘𝐄→𝖻𝗂𝗅𝗅 𝗄𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓

𝗍𝗁𝗂𝗋𝗍𝗒-𝖿𝗈𝗎𝗋;𝗍𝗂𝖼𝗄𝖾𝗍𝗌

il tour dei Tokio Hotel continuava, così come le interviste.

Adabel Arnold era appena tornata da scuola,e si buttò sul divano accendendo la tv.

si trovò un primo piano di Bill che sorrideva leggermente davanti,e capì che i ragazzi erano ad un'intervista.

le altre ragazze avrebbero spento la tv o cambiare canale per non vedere il volto del ragazzo,ma lei non lo fece.

mise il telecomando sul tavolino difronte al divano e guardò l'intervista.

sorrise leggermente guardando Georg parlare dell'emozione di salire sul palco.

l'inquadratura si spostò su Bill,e notò un dettaglio che non aveva guardato.

aveva gli occhi spenti e stanchi,e soprattutto sorrideva poco.

la ragazza si sentì in colpa per non essersi fatta sentire,ma con tutti gli impegni e le priorità che Bill aveva pensava che avrebbe solo disturbato.

Bill,durante l'intervista,pensava al fatto che magari la ragazza stesse guardando l'intervista,anche non essendosi fatta sentire.

le mancava sia per la distanza che per il resto,voleva chiamarla,ma pensava che non gli avrebbe risposto.

«Bill,invece tu cosa ci dici della tua situazione sentimentale?, è molto movimentata al momento da ciò che si sa'»,disse l'intervistatore con un sorrisetto furbo.

voleva spiegare come stavano le cose,e quello gli sembrò il momento adatto. doveva solo sperare che la ragazza stesse guardando l'intervista.

«la mia situazione sentimentale è sempre la stessa. ciò che è successo dopo il concerto di alcuni giorni fa' è stato solo un errore. io sono follemente innamorato della mia ragazza e credo si possa benissimo notare», buttò fuori tutto d'un fiato.

Adabel,che stava guardando l'intervista, sentì i suoi occhi pizzicare.

capì che aveva sbagliato a non farsi sentire,e sperò che il ragazzo non fosse arrabbiato con lei per questo.

l'intervista finì,ed Adabel,accecata dal senso di colpa, chiamò il fratello che era a conoscenza di tutto e gli disse una sola frase prima di staccargli il telefono in faccia.

«io prendo il treno,non mi aspettare per cena»

ormai aveva deciso.voleva andare dal ragazzo e nessuno l'avrebbe fermata.

prese il telefono ed uscì.

avrebbe fatto il biglietto lì e sarebbe salita sul primo treno.

ciò che non sapeva,però,era che Bill Kaulitz stava facendo la stessa identica cosa.

appena uscito dal luogo dall'intervista salí in macchina seguito dal resto dalla band, e disse al conducente di portarli nella stazione più vicina.

appena arrivati Bill scese dall'auto e si recò alla biglietteria

«ci spieghi dove cazzo vuoi andare?»,gli chiese Tom alle sue spalle

«ovunque lui voglia andare non è un nostro problema,la cosa è un'altra: sei sicuro di non star facendo una cosa troppo avventata?»,disse Gustav

«no,me lo sento che oggi è la volta buona per chiarire dopo giorni di silenzio»

fece il biglietto e appena il treno fu' richiamato salì.

il resto della band tornò in hotel,pensando a come sarebbe finita ma situazione.

il treno di Adabel,essendo partito prima, arrivò prima.

scese e si diresse nell'hotel dove la band alloggiava.

chiese informazioni sulle camere,ma non poteva entrarvi,visto che non era una persona a stretto contatto con loro.

Adabel stava per ribattere e dire di essere la fidanzata del frontman, però poi pensò al fatto che nessuno conoscesse il suo volto,e magari non le avrebbero nemmeno creduto.

«Tom,sono alla hall dell'hotel,ho bisogno di parlare con Bill»,scrisse a Tom,che le rispose subito

«Ada, Bill ha preso un treno per venire da te»

corse fuori dall'hotel non appena lesse il messaggio.

non sapeva se aspettarlo fuori dall'hotel o andargli in contro a casa sua,e scelse la seconda opzione.

prese un altro treno,facendo un altro biglietto.

Bill,nel mentre,era corso a casa sua per parlarle.

bussò,ma nessuno rispose.

capì che forse aveva perso la ragazza di cui si era follemente innamorato.

rimase lì, davanti alla porta,perché qualcosa dentro di lui gli diceva che era quello che doveva fare.

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AMORII,come state?
aspetto la moglie di mio cognato pheebs_multi
love u all ❤️😼
~cri<3