si staccarono dal bacio sentendo il campanello suonare.
si sorrisero per poi dirigersi in salone.
Bill camminava dietro la ragazza con una faccia da pesce lesso,e quando il fratello lo vide gli fece l'occhiolino,capendo come fosse andata la cosa.
pagarono la pizza e si sedettero sul divano.
Adabel si sedette accanto a Bill,mentre lui aveva accanto Gustav.
mangiarono la pizza mentre parlavano.
i cinque non avevano ancora toccato l'argomento "relazione",anche se Tom,Gustav e Georg ne erano tentati.
alla fine Tom cedette alla tentazione.
«allora?»,chiese ammiccante ai due
«cosa?»,disse Adabel,che stava iniziando a pensare dove volesse andare a parare.
«voi due?»,chiese Gustav indicando lei e Bill
«cosa noi due?», continuò Adabel
«state insieme?»,concluse Georg
i due arrossirono leggermente,e questo bastò a far sorridere i tre e iniziare a fare dei finti festeggiamenti.
«tel'avevo detto io!»,disse Tom, dando un leggero coppino al fratello,dopo essersi alzato dal divano.
«io voglio il bacetto live!»,quasi urlò Georg.
Bill stava per parlare,avrebbe detto ai ragazzi di smetterla,ma improvvisamente sentì il suo visto catturato da una mano e delle labbra sulle sue.
sorrise sulle labbra di lei,sentendo i ragazzi applaudire ed urlare.
si staccarono e dopo poco continuarono a parlare.
si fece un certo orario,ed ormai tutti stanchi decisero di andare a letto. così Georg e Gustav li salutarono ed uscirono,mentre gli altri tre salivano nelle camere.
Adabel seguì Bill,che però stava entrando in un'altra camera.
c'era un letto matrimoniale ed alcune lenzuola piegate ai piedi di esso.
era la stanza degli ospiti.
«Bill?»,lo richiamò la ragazza
«dimmi,Bel»,si girò verso di lei
«che stai facendo?»,chiese lei
«ti sto sistemando la camera,perché?»,rispose lui
rimase qualche secondo a pensare,e poi ci arrivò:lei pensava che avrebbero dormito insieme
«capito», ridacchiò lui,mollando il lenzuolo che stava per stendere sul morbido materasso,per dirigersi verso la ragazza,prenderle la mano e condurla in camera sua.
«scegli tu il lato dove vuoi stare,per me è indifferente»,sorrise lui,dandole un bacio sulla fronte
la ragazza sorrise ore la premura di lui,e per la delicatezza con cui la stava trattando.
il ragazzo prese il pigiama che usava,per poi dirigersi verso la porta per andare in bagno.
«nel secondo cassetto ci sono tutte le mie maglie, scegli quella che vuoi»,le sorrise un'ultima volta prima di lasciare la stanza.
così Adabel si diresse verso il famigerato cassetto,lo aprì ed il profumo di Bill Kaulitz la investì 200 volte più forte.
guardò tutte le maglie,soffermandosi su una in particolare; bianca con una stella nera.
non se la misurò nemmeno,sapendo che le sarebbe andata bene, poiché notò che era di taglia S.
i due avevano una corporatura abbastanza simile,magri e snelli,anche se si passavano qualche centimetro.
Bill tornò dal bagno,dandole il via libera per accedervi.
si cambiò velocemente la maglia,per poi darsi una sciacquata ai denti con il suo spazzolino che si era portata quando ebbe la conferma che sarebbe rimasta a dormire lì.
tornò in camera di Bill,dove il ragazzo l'aspettava in piedi accanto al letto.
«a lei la scelta di dove stare»,disse indicandole il letto con una dolcezza infinita.
lei sorrise, si avvicinò a lui,si alzò leggermente sulle punte,gli diede un bacio a stampo e si allontanò,stendendosi dalla parte sinistra del materasso.
il ragazzo allora si stese dalla parte opposta,girandosi su un fianco per guadagnare la ragazza,che fece lo stesso.
guardando i tratti dell'altro si addormentarono.
Adabel ad un certo punto si girò,dando le spalle al ragazzo. dopo poco rifece quel gesto,era sul bordo del letto.
stava per girarsi una terza volta -e quindi cadere sul pavimento- ma una mano le circondò la vita attraendola verso di sé.
spalancò gli occhi,svegliandosi, poiché successe tutto in uno scatto
«mi hai fatto prendere un infarto»,la voce mezza assonnata di Bill Kaulitz le fece ricoprire la pelle di brividi.
«quello che faccio sempre, d'altronde», si girò lei,trovandosi nuovamente faccia a faccia con il ragazzo.
gli circondò il collo con le braccia,prima di abbracciarlo totalmente le mani del ragazzo invece circondarono la vita di lei.
e avvinghiati l'uno all'altro si addormentarono dinuovo,svegliandosi solo l'indomani mattina.
spazio autrice
AMORIII,come state?
aspetto la moglie di mio cognato pheebs_multi
love u all❤️😼
~cri<3
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𝐄𝐘𝐄 𝐓𝐎 𝐄𝐘𝐄→𝖻𝗂𝗅𝗅 𝗄𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓
Fanfiction«li senti i nostri cuori che si toccano?»,chiese il ragazzo in un sussurro «mh mh»,rispose la ragazza [...] 𝒜dabel Arnold si trasferisce in Germania dai nonni materni con il fratello per via della separazione dei genitori. Adabel; scontrosa,scorbut...