𝐄𝐘𝐄 𝐓𝐎 𝐄𝐘𝐄→𝖻𝗂𝗅𝗅 𝗄𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓

𝗍𝗁𝗂𝗋𝗍𝗒-𝖿𝗂𝗏𝖾;𝗅𝗈𝗏𝖾𝗋𝗌

tw:materiale maturo

«Bill!»,una voce risuonò alle orecchie di Bill,facendolo girare.

la figura di Adabel apparve nel suo campo visivo.

i due erano in silenzio a guardarsi,aspettando che l'altro parlasse o che avessero il coraggio di farlo loro stessi.

«mi dispiace Bel,davvero. te lo giuro che non volevo baciarla.però Tom mi ha fatto bere,ma io non avrei dovuto cedere,lo so',però poi mi avrebbe rotto le palle per tutta la sera», sospirò lui,buttando tutto fuori.

nel mentre Adabel lo guardava in silenzio.prima dell'intervista voleva parlare con il ragazzo,ma ora voleva solamente le loro labbra unite con le sue.

così gli si avvicinò e gli prese le mani,prima di posizionarsele sui fianchi.

Bill stava morendo d'ansia.perché
Adabel avrebbe potuto perdonarlo,ma anche dirgli di non farsi più vedere.

«Bill,io so' perfettamente che non sei una persona che ha questi comportamenti.io mi fido al 100% di te,visto che è questo che aiuta la relazione.la fiducia reciproca.sin da subito ho pensato che ci fosse qualcosa sotto,e non mi sono mai arrabbiata e non ho mai pensato di lasciarti.certo,ci sono stata un po' male,ci ho pianto anche un po',però l'ho fatto come atto istintivo. io so' alla perfezione che tutto ciò che mi dici è reale e che non sei un ragazzo che se la fa' con tutte.non sei come ti hanno descritto sul giornale,Bill.»,concluse lei guardandolo.

il ragazzo per un momento pensò stesse sognando,invece era tutto realtà.

«adesso stai tranquillo,io sono qua e non ti lascio per nessun motivo al mondo»,disse lei abbracciandolo

lui la strinse così forte a sé che per un momento pensò che sarebbe soffocata.

quando si staccarono poggiarono le fronti una sull'altra,prima di lasciare che le loro labbra si toccassero.

era da qualche giorno che non sentivano il sapore delle labbra dell'altro,eppure si poteva dire fossero quasi in astinenza.

ma quella volta c'era qualcosa di diverso nell'aria.

ogni volta che le loro labbra e lingue si scontravano era una scarica elettrica più forte.

entrambi provarono a capire se quello a cui andavano in contro era lo stesso per l'altro.

si staccarono ricordando che dei paparazzi avrebbero potuto scattare quei momenti per pubblicarli chissà dove.

Adabel allora prese la mano di Bill per condurlo in casa.

una volta chiusa la porta di casa,con uno slancio Bill si tuffò sulle labbra di lei facendole poggiare la schiena contro la porta.

Adabel, intraprendente com'era,si staccò dal bacio per baciare il collo del ragazzo.

«Bel», sussurrò lui con il fiato mozzato,facendola sorridere.

«mh?»,si staccò dal suo collo per guardarlo

Bill la guardò come se volesse una conferma,senza il suo consenso non l'avrebbe mai toccata. lei annuì prima di dargli un bacio a stampo e sorridergli.

questa volta fu' Bill a fare la parte dell'intraprendente,mettendo le mani sotto il maglione della ragazza.

la sua pelle a contatto con gli anelli del ragazzo si riempí di brividi.

ormai erano sicuri di ciò che avrebbero fatto,ed Adabel prese dinuovo Bill per mano portandolo in camera sua.

chiusa la porta si buttarono sul letto continuando a baciarsi.

Adabel era sotto il corpo di Bill,che reggendosi sulle braccia per sorreggersi leggermente le baciava il collo.

man mano i loro vestiti caddero a terra,creando un leggero disordine nella stanza, solitamente sempre in ordine.

Bill non era molto ferrato sull'argomento "sesso", e per qualche secondo si pentí di non aver ascoltato i consigli che il fratello voleva dargli.

si fidò dell'istinto,facendo scorrere le labbra su tutto il corpo della ragazza,che nel mentre ansimava.

«sei bellissima»,disse lui con il respiro affannato guardarndola.
e come per magia,tutte le insicurezze che Adabel Arnold aveva sul suo corpo,come "le gambe troppo grosse" o "i fianchi troppo larghi" sparirono con i dolci baci di Bill Kaulitz.

tolto anche l'ultimo strato di tessuto che li separava, Bill estrasse una bustina blu dalla tasca

«colpa di Tom», ridacchiò lui,che poi la guardò serio.

«sei sicura?»

la ragazza annuì,mentre il ragazzo le sorrideva.

allora lui aprì la bustina mettendosi il preservativo.

«se c'è qualcosa che non và dimmelo subito che mi fermo»,disse lui accarezzandole dolcemente il viso.

una volta ricevuta un'ulteriore conferma da parte della ragazza,Bill entrò lentamente dentro di lei.

dopo pochi minuti, il silenzio che regnava prima che i due vi entrassero si spezzò.

e fu' così,che dopo un piccolo litigio che li ha portati a stare lontani per diversi giorni,Adabel Arnold e Bill Kaulitz azzerarono le distanze per davvero,lasciando che tutti i problemi che c'erano scomparissero.

spazio autrice
ALLOOOOO, è il primo capitolo che scrivo così "spinto",ditemi che ne pensate e se sono negata o no;)
aspetto la moglie di mio cognato pheebs_multi
love u all ❤️😼
~cri<3