𝗍𝗁𝗂𝗋𝗍𝗒-𝖾𝗂𝗀𝗁𝗍;𝗌𝖾𝖺

776 43 79
                                    

non andarono alla festa che si sarebbe tenuta la sera stessa poiché pensavano che qualcuno avrebbe potuto vederli.

mentre facevano una passeggiata da soli la sera,dopo essere andati al mare quel pomeriggio,a Bill venne un'idea.

«facciamo il bagno?»

«Bill,siamo letteralmente usciti dall'acqua un'ora e mezza fa'», disse la ragazza continuando a camminare.

«dai Bel,quando ci ricapita di fare un bagno da soli?», insistette lui.

alla fine la ragazza cedette e si incamminarono verso la spiaggia libera più vicina.

una volta arrivati appoggiarono i vestiti sugli scogli e si diressero verso la riva.

man mano si immersero nell'acqua gelida per il fresco serale.

con i corpi immersi nell'acqua cominciarono a schizzarsi l'acqua a vicenda.

Bill bagnò per sbaglio i capelli di Adabel raccolti in una crocchia ordinata,e lei allora provò ad immergere la chioma di Bill in acqua.

«chiedo una tregua!»,disse il ragazzo fermando la ragazza da un altro suo tentativo di bagnargli i capelli.

«l'avrei chiesta anch'io, sinceramente mi stavo scocciando»,disse lei abbracciandolo mettendo la testa nell'incavo del suo collo.

«e cosa potrebbe non farla annoiare,signorina?»,le chiese Bill mettendo le mani sui suoi fianchi.

allora lei tolse la testa dall'incavo del collo di lui, circondandogli il collo con le braccia.

«è Tom che ti ha suggerito delle battutine a sfondo sessuale o ti è venuto spontaneo?»,disse lei sussurrando avvicinandosi sempre di più alle labbra del ragazzo.

«credi che io non riesca a sfornare battutine a sfondo sessuale?», continuò a sussurrare lui

non c'era una singola luce se non quella della luna.

«Bill,hai bevuto?»,chiese la ragazza notando la sfrontatezza del ragazzo in quel momento.

«se avessi bevuto e quindi avessi l'intraprendenza giusta,in questo momento staremmo in ben altro luogo e in ben altra posizione»le sussurrò il ragazzo all'orecchio,facendola tremare.

la ragazza allora si avvicinò alle labbra del ragazzo azzerando le distanze,cominciando una serie di baci che alternavano dolcezza e passione.

i due sembravano vivere delle labbra dell'altro in quel momento.

come se bastassero solo quelle per avere un attimo di pace.

le lingue si scontravano prima con dolcezza e poi con irruenza.

Adabel portò le mani nei capelli di lui,tirandoli leggermente.mentre Bill mise una mano dietro il collo di lei per avvicinarla ancora di più

si staccarono con i respiri pesanti mentre si guardavano negli occhi.

si sorrisero leggermente mentre Adabel faceva sfregare le punte dei loro nasi.

«mi sento davvero fortunato,dico sul serio.tu sei....cosí.....cazzo se sono innamorato di te»,disse lui riattirandola a sé facendo riscontrare le loro labbra.

«da dove arriva tutta questa sicurezza, Kaulitz?»,si staccò leggermente lei

«non ne ho idea,sai?»,disse lui,scendendo leggermente verso il collo.

«Bill?»

«non chiedermi il perché io stia facendo questa cosa.mi è venuto in automatico e non ho intenzione di smettere», soffiò contro il collo di lei.

lui iniziò a lasciarle degli umidi baci sul collo,portando lei a chiudere gli occhi.

«bacerei questa pelle candida all'infinito», sussurrò lui avvicinandosi all'orecchio di lei.

«Bill», ansimò leggermente lei

«Bel,se faccio qualcosa che non vuoi dimmelo che mi fermo subito»,disse lui guardandola negli occhi. lei annuì
prima di richiudere gli occhi sentendo le labbra del ragazzo posarsi su un suo lembo di pelle.

«sei così bella»,disse lui con la voce leggermente roca.

lei tremò per il tono di voce da lui usato.

lei sorrise ghignando per poi tuffarsi sul collo di lui,facendogli piazzare le sue mani sui fianchi di lei.

«Bel», sussurrò lui con la voce leggermente incrinata.

lei sorrise continuando a baciargli il collo.

continuarono a darsi piacere a vicenda senza andare oltre.

Bill Kaulitz ad ogni bacio che posava in una parte del corpo di lei le sussurrava quanto la considerasse bella.

lei ad ogni frase sussurrata di lui si sentiva tremare sentendosi fottutamente apprezzata.

«ti amo tanto,forse esageratamente.apprezzo maledettamente ogni parte del tuo corpo e la venero come fosse naturale.
penso sia stupenda ogni parte del tuo carattere,tanto che non vi trovo un singolo difetto.
riconoscerei la tua voce melodiosa anche a chilometri di distanza e la amerei dovunque fossi in quel momento.
non ti vedere mai sbagliata perché non lo sei.sei perfetta e per me rimarrai tale per sempre.» per Adabel Arnold quel sussurrò dolce fu' il più bello e dolce che avesse mai sentito.

spazio autrice
AMORI SCUSATE L'ASSENZAAA,RIECCOMI.
aspetto la moglie di mio cognato pheebs_multi
love u all ❤️😼
~cri<3

𝐄𝐘𝐄 𝐓𝐎 𝐄𝐘𝐄→𝖻𝗂𝗅𝗅 𝗄𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora