Nicholas
Era da tutto il pomeriggio che stavo in camera a pensare quanto detto a Noah
Era incredibile come una ragazza, riuscisse veramente a fare di tutto pur di aiutarti a capire i danni fatti
E lei, era così con me.
Voleva trascinarmi fuori, fuori da tutta questa merda.
Fuori da strade che avevo intrapreso a causa di delusioni
Fuori da giri che non mi erano mai appartenuti fino ad adesso
Ma come poteva volere una cosa simile per me?
D'altronde, ci conoscevamo davvero da poche settimane, se non mesi
Era veramente incomprensibile il fatto che io, in così poco tempo, mi sia così tanto fissato per una ragazza.
Per me sono solo una distrazione da tutte le cazzate che fai e che ci sono in qualsiasi situazione o famiglia
Avevo in quel momento bisogno di svago, volevo distrarmi.
Volevo assolutamente che la mia mente pensasse e si concentrasse su altro.
Su qualsiasi cosa, tranne che, su Noah e su quegli occhi azzurri cielo che aveva
Erano capaci di leggermi l'anima, capaci di farmi innamorare perdutamente, capaci di folgorare il mio ego.
Ego che con lei, era totalmente sparito.
Quindi, senza tanti giri di parola, quella sera prima di andare alla festa, mi diressi a casa di Ana.
So che era una cazzata quello che stavo facendo, ma ne avevo bisogno.
Avevo bisogno di togliermi dalla testa l'immagine di quelle lentiggini e di quegli occhi così chiari che erano persino capaci di ipnotizzarti.
Io forse, ne ero già ipnotizzato fino al collo.
Decisi prima di indossare qualcosa che sarebbe stato consono per la festa.
Non avevo proprio voglia di cambiarmi nuovamente una volta tornato.
Così optai per un paio di jeans e una T-shirt colore senape.
Infine indossai le mie Nike bianchissime, come sempre.
Dovevano sempre assumere quel colore.
Chloe, la cameriera, aveva il compito di pulirmele bene.
Lei si occupava del lavaggio dei miei abiti e scarpe, tutto compreso.
Mi diressi poi al piano di sotto e notai Noah parlare al telefono con sua madre, Rafaela.
Le stava sicuramente riempiendo la testa con cazzate stratosferiche riguardante gli Americani e le loro strambe usanze.
Erano davvero particolari quegli Americani.
Ma così tanto colti e circondati da un bellissimo continente.

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È colpa mia
RomansNon si tratta di cercare ciò che voglio. Quello che voglio veramente l'ho già trovato, che non lo posso avere è un'altra cosa.