In Vino Veritas

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CAPITOLO 57

Arrivammo all'orario di cena, per quanto avevo provato a parlare con Zenitsu lui era ancora un po' arrabbiato.

Il problema principale era che non sapevo se avrei veramente detto la verità a mia madre.

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L'ultima volta che gli avevo detto una cosa del genere non l'aveva presa bene...

I bambini si sedettero intorno Zenitsu, piaceva davvero molto, tra me e me pensavo un "Eh ci credo"

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Arrivarono le prime portate, se a pranzo abbiamo mangiato pesce pnsai che quella sera avremmo mangiato qualcosa a base di carne.

Infatti fu così.

"Buonaera e Benvenuti alla vostra cena Madame e Messieurs, oggi il menù vi offrirà un primo composto da delle semplici pappardelle al ragù di cervo, tutto chilometro zero. Spero possa stuzzicare il vostro appetito..." Disse il cameriere era giovane e carino, notavo che guardava molto attentamente Zenitsu che non vedeva l'ora di cenare.

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Quindi non lo guardò di striscio, era troppo occupato a rispondere ai miei fratellini.

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"Per accompagnare questa portata potrei consigliare un vino o ne ha già uno lei in mente madame ?" Chiese il maggiordomo e la donna lo guardò, gli sorrise e disse che aveva già in mente un vivo adatto alla portata.

Lui annuí e poi portò la bottiglia che aveva scelto la donna.

"La signora Kamado ha scelto per voi sta sera, Il vino ottenuto dal Cannonau che può presentarsi negli stili fermo, liquoroso o passito. Esso ha colore rosso rubino più o meno intenso, tendente all'aranciato con l'invecchiamento. Al naso è gradevole, mentre al palato il suo sapore è secco, sapido e caratteristico. Si avverte una sorta di profumo speziato, con note fruttate, soprattutto di prugne o frutti di sottobosco. Questo Cannonau è Nepente di Oliena Riserva del 2010. " Disse per poi farci servire questa bottiglia che da come l'aveva descritta aveva di sicuro un qualcosa di speciale.

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Il sapore era rinfrescante, succoso e con una buona acidità.

Molto adatto alla selvaggina.

Adoravo la carne di cervo, era tenera e di sicuro un tocca sana per chi fosse carente di ferro, la consistenza era morbida ciò può significare che avesse fatto una bella marinatura.

Iniziammo a mangiare, Zenitsu chiese come al suo solito un cucchiaio per arrotolare la pasta, sembrava in imbarazzo e notai che glielo portò proprio quel cameriere.

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Zenitsu è mio, io gli do fuoco a quello la se si avvicina.

I bambini chiesero una mano a fare la stessa cosa che faceva lui e, in men che non si dica il più piccolo si stava facendo imboccare da lui.

-Sleepwalking- Zenitsu x TanjiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora