Try to Bother Me

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CAPITOLO 36

ALLORA
CAPITOLO PARTICOLARMENTE FORTE NON ADATTO A CHI SENSIBILE
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"E noi che pensavamo di doverti proteggere e che eri gracilino." Continuò poi Inosuke, il mio ragazzo mi guardò bene e capí che comunque se non fossi svenuto probabilmente sul corpo avrei più segni.

"Andiamo in infermieria." Disse Tanjirou prendendomi per un braccio, avevo paura di avere segni grossi addosso e che lui li potesse vedere.

"Ma... Mi sento bene Tanjirou.." Dissi invano, Inosuke ci seguí in silenzio.

Arrivammo dentro l'infermieria e a farci entrare fu una ragazza dal viso gentile, dai capelli color nocciola e gli occhi grandi e dall'aspetto direi fossero ambra, ci sorrise e ci fece entrare.

" Motivo della visita?" Chiese lei prendendo appunti su un foglio bianco.

"Un ragazzo gli ha fatto del male." Rispose Inosuke mettendo una mano sulla mia spalla.

"E dove è l'altro ragazzo?" Chiese la ragazza abbastanza incuriosita.

"È andato via, sa come sono i bulli.." Risposi, lei allora ci portò dietro alla tendina per potermi visitare meglio.

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Mi visitò con solo me per la privacy facendomi togliere la maglia per vedere se c'erano eventuali segni delle percosse.

I segni c'erano.

Lei lo tastò e gemetti dal dolore, mi disse cosa avevo, un livido brutto in sintesi.

"Metti questa pomata qualche giorno e dovrebbe sparire il segno, e non andare di nuovo nei casini okey?" Disse la donna facendomi un tenero piccolo sorriso.

Annuii e mi rivestii, tornai dall'altra parte della tendina e così andammo verso la nostra stanza.

Ero un po' irrequieto, mi sentivo gli occhi addosso e non avevo manco voglia di parlarne.

Tanjirou dal canto suo era preoccupato dal mio comportamento.

Sentii vibrare il mio telefono in tasca.

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"Non finisce mica qui." Lessi dalla tendina, cercai di far finta di niente.

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Da quel giorno passò una settimana, ogni giorno quel ragazzo mi insultava, non mi dava tregua e l'unica cosa che riuscivo a fare era tenermi tutto dentro...

Le minacce che mi faceva erano davvero orrende e io, da tutto lo stress che stavo accumulando stavo iniziando a perder interesse in ogni cosa, andavo a scuola e speravo solo di non avere segni addosso che Tanjirou avrebbe potuto vedere.

Tutto questo fino a oggi...

Quel ragazzo mi ha preso e portato nel retro della scuola, oggi non era solo...

Io non avevo più voglia di urlare, intanto di queste questioni non se ne bada mai nessuno.

"Sai, non mi sta appagando abbastanza farti male." Disse il ragazzo, avevo il fiatone ed ero contro al muro che nella mia testa capii subito dove sarebbe andata a parare la situazione.

"Ragazzi lasciateci soli." Disse lui e così gli altri se ne andarono.

Si tolsi pantaloni e boxer facendoli scendere alle sue caviglie, sentivo i miei occhi star strabordando di lacrime, tremavo e sapevo già cosa sarebbe successo.

-Sleepwalking- Zenitsu x TanjiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora