CAPITOLO 62
-
Alla fine ci alzammo, ci pulimmo e demmo una sistemata, poi lui si rimise la parte del pigiama, ma non poteva passare in corridoio così lo feci passare dal balcone comunicante mentre io come se andassi a svegliarlo, gli aprii dalla camera.
Era tutto rosso in viso, tranne il corpo che stava gelando perché era passato fuori e c'erano tipo 5 gradi.
Vedendo che era in situazioni ancora disastrose si andò a fare il bagno, e io andai a svegliare Inosuke e il nonno.
-
"Kompanchiro mi sembri meno teso rispetto a questi giorni..." Disse lui guardandomi con due dita sotto al mento come se stesse pensando.
Provò ad alzare un dito per dirmi quello che pensava, e avendo paura nominasse una scopata gli feci segno di stare zitto.
"Pazza gioia." Disse lui facendomi la linguaccia, si aveva capito e a me venne un sorriso al pensiero, sentivo ancora le mani di Zenitsu sul mio corpo, non potei non pensare a lui sentendomi in paradiso.
-
Scendemmo per andar a far colazione, i camerieri avevano già apparecchiato la tavola e imbandita di qualsiasi cosa avessimo voluto a momenti.
Nezuko era già giù e la salutammo.
A volte mi chiedevo se tutto questo fosse esagerato, arrivò pure Zenitsu con una camicia e un maglioncino giallo pastello sopra, e dei jeans neri.
"Buongiorno." Dicemmo in coro noi quattro, Zenitsu cercò di non guardarmi per non ripensare al vero buongiorno che gli avevo dato probabilmente..
-
Zenitsu's pow:
-
Mi salutarono e io li raggiunsi a tavola, c'era tutto il ben di dio che avrei voluto mangiare la sopra.
Mi misi vicino al nonno cercando di non guardare il mio ragazzo che, aveva messo una camicia nera chiusa per bene da non far notare il collo, ripensai ai morsi che gli avevo dato e una scarica di brividi mi percorse.
Forse mi ero lasciato trasportare troppo...
-
Facemmo colazione con le cose da noi scelte e poi Tanjirou ci offrí un giro in paese.
"Oggi che è il 24 ci saranno un sacco di bancarelle con di tutto, soprattutto roba Natalizia, vi va?" Si pronunciò, noi accettammo, sennò cosa altro c'era da fare in quella enorme casa?
Cappotti indossati, cappellino e guanti pure e uscimmo.
-
Uscimmo e ci aspettava già una macchina per portarci nel posto che diceva prima Tanjirou, e appena scendemmo del piccolo fumo usciva dalle nostre bocche per il freddo, era una delle piccole cose che adoravo del periodo invernale.
Arrivammo alle bancarelle, mi brillaron gli occhi alla vista di una palla di neve, non ne avevo mai avuta una tutta mia.
La guardai con occhi sognanti, dentro non aveva raffigurato il solito babbo natale, bensí un adorabile passerotto.
"Scusi quanto viene quella?" Chiese Tanjirou, il mio cuore fece una capriola.
-
Gli disse il prezzo, Tanjirou estrasse il portafoglio e la prese, la misero in un sacchetto incartata che non si rompesse e me la diede.
Iniziai a saltare dalla felicità, gli presi il volto e lo baciai, non ci pensai neanche un secondo...
Lui mi staccò guardandomi con con occhi sgranati, lo guardai confuso e mi girai, per fortuna non c'era nessuno, ci sentimmo sollevati a quell'idea..
STAI LEGGENDO
-Sleepwalking- Zenitsu x Tanjiro
FanficStoria ideata da Me. Contenuti BoyxBoy (YAOI ALLERT) TANJIRO X ZENITSU Se non ti piace non leggere. Tanjiro un ragazzo come tanti, dagli occhi color rubino dall'animo gentile e dolce con tutti si ritrova al liceo dove finalmente all'età di 16 a...