Let Love Destroy Us

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Ehilà, si ci ho messo meno del solito, incredibile anche per me.

In questo periodo mi sono presa bene con i nuovi pov, quindi oggi sorpresina (più o meno, potrebbero servirvi anche dei fazzoletti HAHAHA mi sento cattiva ogni volta che lo dico.👺)

Spero possiate perdonarmi per tutta questa sofferenza. 😩

Buona lettura <3

AIDAN POV

Il respiro mi mancò quando sentii il tonfo del corpo di Orion che toccava il suolo, mi precipitai su di lui, le ginocchia mi credettero caddi gli caddi di fianco.

Tenni stretto il suo corpo, il sangue gli riempiva la maglietta, si spargeva a macchia d'olio, cercai di capire dove fosse arrivo il proiettile ma avevo la vista appannata.

I poliziotti si fiondarono su Andrew e io alzando gli occhi incrociai quelli di Matthew, mi guardava come se non più fossi lo stesso che aveva sempre odiato, e in qualche modo nei suoi occhi lessi lo sconforto di un ragazzo che aveva sempre avuto paura della verità.

Le lacrime mi rigavano il viso, la mia ultima speranza era il battito del suo cuore che contro il mio palmo che mi diceva che Orion era ancora con me.

Mi guardai intorno le luci dell'ambulanza avevano riempito la strada, il cuore divenne pesante, avevo paura. Qualcuno si era avvicinato attirato dal rumore dei proiettili e dalle sirene.

Osserva come i poliziotti strattonavano Andrew senza gentilezza o garbo. Incrociai i suoi occhi e gli trasmisi tutto il mio disprezzo, l'odio di un figlio che comprendeva di non aver mai avuto un padre. Che aveva tentato di portarmi via la persona più importante che avevo.

Orion era privo di sensi, un infermiere si avvicinò in fretta mi fece delle domande ma non riuscii a rispondere a nessuna.

«È svenuto? È ferita da sparo? Tu stai bene?» si chinò verso di me e mi guardò il viso, non avevo nessuna ferita, poi lanciò uno sguardo a Orion.

Stavo bene?

Potevo stare bene con Orion tra le mia braccia che aveva appena rischiato la vita, dopo aver visto mio padre che credevo morto e scoprendolo un assassino?

Lo prese in braccio e lo trasportò all'interno dell'ambulanza, lo allontarono da me non potei fare altro se non corrergli dietro ma qualcuno mi fermò.

Era Matthew mi teneva il polso stretto fra le dita.

Qualcosa dietro di lui attirò la mia attenzione c'era una ragazza, dai lunghi capelli biondi, gli occhi di un azzurro intenso. Sembrava l'unica a non essere sconvolta per quello che era successo.

«Lasciami.»
dissi non avevo abbastanza forze per divincolarmi. Il mio corpo tremava la paura era enorme guardai cercai Orion con lo sguardo, osservai gli infermieri che dentro l'ambulanza lo stavano controllando.

Sembrava così fragile da risultare leggero, sottile e puro, quasi vuoto. Un piccolo straccio della mia anima a brandelli si incatenò alla sua figura, alla speranza che fosse ancora vivo, che non l'avrei perso.

Non potevo lasciarlo solo, loro l'avrebbero portato via, dovevo stare con Orion.

Mossi leggermente il polso per liberarmi della presa mentre tornai a guardare verso Matthew.
«Toglimi le mani di dosso.»

«Aidan.»
tentò di richiamarmi come se in qualche modo fossi perso in un mondo diverso da quello in cui vivevo.

Aprì la bocca per parlare e capii che se non avessi reagito non mi avrebbe permesso di raggiungere Orion.