Stay with me

5- She is always on my mind

ARIA POV
Se lavori o fai parte della mafia devi essere consapevole che con il tempo avrai sempre più nemici.

Ogni cosa che farai, potrà essere ritenuta bella ma anche brutta, sta solo a te scegliere.

L'obbiettivo sta nel non farsi mettere i piedi in testa da nessuno.

Devi essere tu a comandare, non gli altri a comandare te.

Vivendo in questo mondo impari ad essere attenta e furba in qualsiasi cosa, capiterà spesso che qualcuno voglia imbrogliarti, ma tu devi essere più astuta di loro e mettergliela in culo.

Devi capire i tuoi errori e usarli a tuo vantaggio, sempre.

Che tu voglia farne parte o meno questa è la mafia e devi conviverci per il resto della tua inutile vita.

Quando torno in stanza una folata di vento mi scompiglia i capelli.

I documenti poggiati sul davanzale della camera vengono buttati per terra e iniziano a svolazzare per aria.

Corro immediatamente ad afferrarli uno per uno e una volta essermi accertata che ci fossero tutti gli ripongo nel cassetto della scrivania.

Merda.

Perché la finestra è ancora aperta?

Dopotutto qualche ora fa sono venuta io stessa ad accertarmi che fosse chiusa.

Bah.
Stranita mi guardo intorno e tutto è posto nella propria postazione, non manca nulla all'appello, che strano.

Sarà stata sicuramente Amy quando sarà passata di qui.

Lungo la scrivania c'è ancora la busta gialla dell'altra volta che non aprii, è arrivata ieri mattina dal postino.

Quindi non potrà essere stata la mia amica ad aprire la finestra.

Molto titubante la apro e all'interno è vuota.

Non c'è niente.

Me la rigiro tra le mani e alla fine la metto sotto sopra sperando che cada qualcosa.

E infatti cade un bigliettino.

Simile a quelli che si mettono nelle bustine per i regali, uguale.

Solo che non ci sono parole dolci o auguri di parte di amici e parenti, c'è una frase scritta.

"Arriveremo e ti prenderemo"

Messaggio molto carino e di buon gusto devo dire.

È anonimo.

A dirla tutta non me ne importa chissà quanto, non posso perdere tempo o addirittura basare la mia vita su qualcuno che continua a mandarmi bigliettini o immagini in modo anonimo.

Non posso.

Strappo il biglietto e lo butto nel water tirando subito dopo l'acqua.

Bye bye.

Chiudo la finestra e mi butto a pancia in su a peso morto sul letto, dopo la missione di oggi sono esausta.

E poi è da un paio di giorni che ho sempre lo stesso pensiero in mente, quello di prendermi una pausa.

Solo che non so se ne sono totalmente sicura

Insomma, è ciò che faccio da una vita, la mia passione, la mia arte.

È come droga per un tossicodipendente.
Più ne hai, più ne vuoi.

Non credo che sarei in grado di lasciare questo pensiero, credo mai.