Per tutto il resto della giornata non faccio altro che pensare a lui, alle sue mani, alle sue labbra, al suo lungo membro.
A tutto ciò che riguardasse lui.
Non l'ho mai fatto così come l'ho fatto con lui o almeno non mi è mai piaciuto così tanto come dopo averlo fatto con Zane.
Ho raggiunto due orgasmi nel giro di un'ora, incredibile.
Appena lavata dal sudore e vestita finalmente con vestiti abbastanza comodi per stare in casa, scendo giù le scale per dirigermi in salotto e mi fiondo dritta sul divano.
Manco da tanto qui.
Con le gambe a penzoloni sul pianoforte nero vicino al grande caminetto in marmo c'è Alyssa ad aspettarmi.
I suoi lunghi capelli biondi sono difficili da passare inosservati e poi la sua risata presage per tutta la grande sala.
Mi butto a peso morto sul divano in pelle e accendo la televisione facendo zapping tra i canali con il telecomando.
A quest'ora non c'è mai niente da vedere in televisione.
«Ei straniera da quanto tempo!» mi saluta senza mai alzare il volto dal suo cellulare digitandoci qualcosa.
La osservo e alzo un sopracciglio.
«Mai quanto te Issa» ricambio il suo saluto ritornando a cercare qualcosa di interessante.
Ho voglia di liberare la mente o meglio ancora di distrarmi dai grossi pensieri che mi torturano la mente ogni giorno.
«Con chi ti scrivi?» chiedo curiosa di sapere con chi si sta sentendo in quest'ultimo periodo.
Da ormai più di un anno Alyssa non è più single, ogni volta che si lascia con qualche ragazzo, dopo poco tempo ne trova un altro come sostituto.
La sua ultima relazione è stata disastrosa, quasi una sciagura per tutti noi che le siamo stati vicino.
È stata per più di due anni insieme ad un lord inglese di nome Ford Williams, un bel ragazzo che sapeva il fatto suo, peccato che le ha spezzato il cuore lasciandola con un messaggio in segreteria.
Questo messaggio diceva esplicitate parole "Ei principessa, comunque non possiamo più vederci perché i miei genitori mi hanno inibito di poter vedere un'altra ragazza, tra due settimane mi sposerò con una contessa e di conseguenza non posso più avere altre relazioni, giuro che io non ne ero a conoscenza di questo patto.
Perdonami e conduci una buona vita"Andiamo, l'ha lasciata con questo messaggio banale in segreteria.
Per giorni non ha smesso di piangere risentendo in loop lo stesso messaggio, non è più uscita di casa e l'unica volta che si alzava dal letto era o perché aveva finito le patatine al formaggio o perché aveva bevuto troppo e doveva andare in bagno.
Ci è voluto molto per farle alleviare il dolore causatogli da quel coglione di Ford, si era un lord ma era proprio un coglione.
Si amavano così tanto che avevano organizzato per fino il loro matrimonio da sogno.
Poi tutto si è concluso per colpa sua.
Poggia il cellulare sulla superficie lucida e liscia e questa volta punta gli occhi su di me.
«Oh si, è un ragazzo davvero carino che ho incontrato in strada.
È stato un incontro completamente casuale visto che gli sono caduta addosso dopo essere inciampata su un rialzo di una mattonella» dice con sguardo perso.
«Dov'è successo?» chiedo come se fossi io un ragazzo geloso.
«Stavo uscendo dal mio palazzo e per andare verso la macchina che mi stava aspettando sono inciampata e lu-» non fa in tempo a finire di parlare che la blocco.
STAI LEGGENDO
Stay with me
Teen FictionROMANZO MAFIA- dark romance La giovane Aria Thorpe, figlia di un noto imprenditore, si ritroverà in un matrimonio combinato a causa dei noti affari di suo padre. Aria non è la semplice ragazzina diciannovenne acqua e sapone ma è una distruttiva mac...