Dopo un po' che viaggiavamo incontrammo delle facce familiari, erano Pietro, Alberto e Leone. Leone mi si avvicinò e disse "Sono molto arrabbiato perché non ci hai detto la verità." Pietro mi aggiunse "Sono molto deluso." Io gli risposi "Che dovrei dire io che ve ne siete andati senza neanche rivolgermi la parola,vi siete pure arrabbiati, non pensate che anche voi avreste fatto la stessa cosa." Pietro esclamò "Non è vero." Leone Propose "Andiamocene, stiamo solamente parlando al vento, non parliamo con questa e i suoi patetici amici." Io gli risposi "Loro saranno pure patetici ma tu oltre ad essere brutto, sei anche stupido." Sofia si intromise "Prima di tutto calmiamoci, la cosa importante e che non dite niente a nessuno." Alberto affermò "Non lo abbiamo detto a nessuno." Leone chiese "Ma perché non dovrei dirlo, che vantaggio c'è per me?" Mariafrancesca gli rispose "Sicuramente ti prenderanno tutti per stupido." Leone cercò di tirarmi un pugnio, io lo bloccai, di certo non poteva spaventarmi un pugno dopo che ho subito l' ira di Acciaio. Leone disse "Va bene non lo dirò, non voglio perdere la possibilità di diventare campione, di certo tu non diventerai più forte di noi. Quando faremo la gara di famiglia ti farò assaggiare la polvere e verrai presa in giro da tutti." Mi sorpassarono e sentì Pietro che rimproverava Leone "Non devi dirle così è vero che non ci ha detto niente me questo non è un modo maturo di reagire." Io allora feci un respiro e dissi "Ragazzi voglio fare pace con i miei cugini, io li seguo di nascosto appena trovo Pietro e Alberto da soli proverò a fare pace con loro." Mariafrancesca mi chiese "Hai intenzione di fare pace anche con Leone?" Io risposi "No, provare a parlare con lui è come parlare al muro." Eduardo disse la sua opinione "Ma non è troppo pericoloso? Se il Fulmine Rosso ti trova, ti ucciderà." Matilde aggiunse "E poi la prossima palestra è in questa città." Sofia rispose al posto mio "Credo che ci torneranno perché anche Leone non ha preso la medaglia." Io me ne andai rassicurandoli "Io non sono sola."
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STRISCIAe l'avventura nel mondo dei pokèmon
Fantasy(Leggere prima Striscia e il ritorno del Mega Elemento) Il Fulmine Blu è riunito per parlare dei magici poteri di un braccialetto ma improvvisamente diventa tutto nero è una voce inizia a parlare.